L’IndyCar accende i motori per il quarto round della stagione 2022, in programma nel Barber Motorsports Park, Alabama. Sabato prove libere alle ore 16:00 e qualifiche alle 19:00 mentre domenica 1° maggio il via al Gran Premio alle ore 19:05. Tutte le sessioni in diretta su Sky Sport F1, canale 207
La dodicesima edizione del Gran Premio dell’Alabama si preannuncia imperdibile. L’alta velocità media del tracciato, l’elevata usura degli pneumatici e la probabile pioggia prevista per domenica rappresentano i grandi fattori d’interesse del quarto round stagionale. Il Team Penske resta il favorito, sia grazie allo strepitoso inizio di campionato sia visti i sei successi siglati a Barber, l’ultimo nel 2018 con Josef Newgarden, attuale leader della classifica.
Le statistiche
E proprio Newgarden vanta altre due vittorie in Alabama, tra l’altro significative: nel 2015, infatti, ha vinto la prima gara IndyCar in carriera con CFH Racing e nel 2017 ha trionfato per la prima volta a bordo della monoposto del Team Penske. La stessa squadra è entrata in Victory Lane nel 2010 con Hélio Castroneves, nel biennio 2011-2012 con Will Power e nel 2016 con Simon Pagenaud, tutti piloti pronti ad agguantare un altro successo nell’edizione 2022. Anche Andretti Autosport ha già vinto a Barber grazie ai due sigilli di Ryan Hunter-Reay, primo nel 2013 e nel 2014. Un successo a testa sia per Rahal Letterman Lanigan Racing (Sato – 2019) sia per il team Ganassi, vincente con Alex Palou lo scorso anno.
Parlando di Pole Position, l’ultima è stata ottenuta da Pato O’Ward al volante della Dallara-Chevy preparata da McLaren SP. Tuttavia, anche in qualifica è il Team Penske a fare da riferimento grazie alle otto Pole totali, quattro ottenute da Power, due da Castroneves ed una rispettivamente da Pagenaud e Newgarden. Andretti Autosport ed il Team Rahal, invece, hanno entrambi siglato una Pole: la squadra di Michael Andretti è partita dal palo nel 2013 con Hunter-Reay mentre la formazione di Bobby Rahal è scattata davanti a tutti nel 2019 con Sato. In entrambe le edizioni i piloti hanno poi vinto la gara.
La pista
Il Barber Motorsports Park è stato inaugurato nel 2003 ma ha accolto l’IndyCar Series solamente nel 2010. Attualmente la pista misura 3,8 km e offre sedici emozionanti curve, ognuna diversa dall’altra. La primanè una veloce piega a sinistra in discesa. Dopodiché i piloti affrontano le curve due, tre e quattro percorrendole come se fossero un lungo e veloce tornante. Attenzione alla quattro perché la pista offre un importante dislivello, lo stesso che nel 2021 portò fuori pista Newgarden al primo giro. L’incidente coinvolse Herta, Hunter-Reay, Rosenqvist, Chilton, Kellett e VeeKay. Uno dei punti più interessanti per i sorpassi è curva cinque. Molto caratteristica e tecnica la zona di curva sette e otto, una chicane in piena discesa con tre punti di corda che lanciano il pilota verso la magnifica “esse” di curva nove-dieci, affrontata in pieno in qualifica. L’ultima porzione di pista rappresenta una sorta di chioccia che porta i piloti a curvare per molti secondi verso destra per poi voltare a sinistra ed affrontare la sedici, l’ultima curva del tracciato. Domenica i piloti dovranno gareggiare per 90 giri, pari a 344 km. Prevista una strategia a due soste siccome il pieno di carburante dovrebbe permettere di percorrere circa 30 giri. Come anticipato, attenzione al meteo: le previsioni danno un 50% di probabilità di pioggia per domenica.
La classifica piloti
L’NTT IndyCar Series arriva in Alabama con una classifica molto corta. Il Team Penske ha sì vinto le prime tre gare con McLaughlin (St. Petersburg) e Newgarden (Texas, Long Beach) ma i piloti Chip Ganassi Racing hanno sfruttato costanza e regolarità utili a non perdere terreno. Newgarden inizierà il quarto weekend stagionale con cinque punti di vantaggio sul compagno McLaughlin mentre al terzo posto spicca Alex Palou, che lo scorso anno vinse la prima gara IndyCar in carriera proprio a Barber. Lo spagnolo ha un distacco di soli quindici punti dalla vetta ed è seguito da Will Power e Scott Dixon. Il primo portacolori Andretti Autosport è Romain Grosjean, sesto con un ritardo di quarantatre punti da Newgarden. Il settimo posto nella classifica generale porta la firma di Rinus VeeKay (Ed Carpenter Racing), appena davanti a Marcus Ericsson, Pato O’Ward e Graham Rahal, che chiude la Top10 con cinquantotto punti di svantaggio.
GP ALABAMA, ORARI E PROGRAMMAZIONE SKY SPORT F1
- Sabato 30 aprile
- Prove Libere 2: ore 16:00
- Qualifiche: ore 19:00
- Domenica 1° maggio
- Gara: 19:00