500 miglia di Indianapolis, il nuovo format delle qualifiche

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Matteo Pittaccio

Le qualifiche della 106esima edizione della 500 Miglia di Indianapolis si avvicinano. Andiamo a scoprire il nuovo format che nel fine settimana definirà la griglia di partenza dell’evento definito “The Greatest Spectacle in Racing”. Segui le qualifiche della Indy500 live domenica alle 21:55 su Sky Sport F1.

Sabato 21 e domenica 22 maggio l’Indianapolis Motor Speedway ospita le sessioni di qualifiche della celebre 500 Miglia, fulcro della stagione IndyCar Series. Per l’edizione 2022 cambia il format: i migliori dodici piloti del sabato guadagnano l’accesso alle sessioni della domenica, quest’anno divise in Fast12 e Fast6. Al termine di quest’ultimo turno viene assegnata la Pole Position, la quale prevede un guadagno di ben dodici punti, tre in più rispetto alle edizioni passate. Fatta questa premessa, andiamo nel dettaglio sessione per sessione.

Qualifiche 1 | Sabato 21 maggio

Nel turno di qualifica del sabato tutti i piloti correranno nel catino di Indianapolis dalle ore 18 alla mezzanotte italiana. Ogni pilota correrà per quattro giri consecutivi nel tentativo di registrare la velocità media più elevata. Una volta che tutti avranno effettuato un tentativo le squadre dovranno decidere se posizionarsi sulle linee 1 o 2 della pit road per eventualmente migliorare il tempo di qualifica. La prima linea è quella prioritaria: il pilota ha la possibilità di scendere in pista per primo ma vede cancellato il proprio tempo di qualifica. La seconda linea, invece, è dedicata a coloro che sono già qualificati ma vogliono migliorare la propria posizione. Queste due strategie saranno utilizzate per stabilire le posizioni dalla 13^ alla 33^ e, soprattutto, per capire i dodici piloti più veloci che il giorno dopo proveranno a lottare per la Pole Position.

Qualifiche 2 – TOP12 | Domenica 22 maggio

Archiviate le prime qualifiche la domenica di Indianapolis si accende con la Top12 Qualifying, sessione che definisce le posizioni dalla 7^ alla 12^. Il turno durerà due ore ed i piloti scenderanno in pista uno alla volta seguendo l’ordine inverso rispetto ai tempi del sabato (il 12° del sabato parte per primo nella Top12 Qualifying). Una volta che ogni pilota avrà chiuso i quattro giri di qualifica si passerà alla Fast6, terza ed ultima sessione in cui vedremo in pista i migliori 6 piloti della Top12 Qualifying.

Qualifiche 3 | Firestone fast 6

Arrivati alla Fast6 si entra nella fase più calda e attesa delle qualifiche. I 6 piloti più competitivi del turno precedente si preparano a lottare per la Pole Position della Indy500, contesa seguendo le procedure classiche: un giro di uscita box e quattro giri di qualifica dai quali si estrae la media per poi assegnare la Pole e definire le prime 6 posizioni in griglia. Essendoci poco tempo tra la Top12 Qualifying e la Fast6 gli organizzatori della IndyCar Series hanno deciso di agevolare il raffreddamento delle monoposto (molto stressate dai tentativi di qualifica precedenti) inserendo una parata di due giri guidata dalla Corvette Z06, la Pace Car ufficiale dell’evento. In più, sia prima della parata sia dopo le squadre disporranno di cinque minuti di pausa per raffreddare e sistemare le vetture per l’ultimo turno di qualifica. In questa fase sarà inoltre possibile aggiungere carburante, mettere a punto l’aerodinamica e modificare la pressione degli pneumatici, che si potranno sostituire solo e soltanto nei cinque minuti successivi alla parata.

I precedenti a Indianapolis

Nella storia della 500 Miglia di Indianapolis il pilota con più Pole all’attivo è Rick Mears, scattato davanti a tutti in ben 6 edizioni, la prima nel 1979 e l’ultima nel 1991. Tra i piloti in attività capaci di firmare la miglior prestazione in qualifica spiccano Hélio Castroneves e Scott Dixon, entrambi autori di 4 Pole: il brasiliano è partito davanti a tutti nel 2003, 2007, 2009 e 2010 mentre il neozelandese nel 2008 (anno della sua vittoria), 2015, 2017 e 2021. Oltre a Castroneves e Dixon, la griglia di partenza della 106^ Indy500 annovera altri 4 ex-poleman: Ed Carpenter a quota tre (2013, 2014, 2018) seguito da Kanaan (2005), Pagenaud (2019) e Marco Andretti (2020), tutti a quota uno.

 

Passando alle squadre sono 18 le Pole Position conquistate dal Team Penske, formazione che ha aperto la griglia di partenza per la prima volta nel 1979. Ganassi Racing segue con 6 partenze dal palo, poi McLaren, Foyt e Carpenter a quota 3. Ricordiamo anche le due Pole Position di SP Motorsports (Hinchcliffe, 2011 e 2016), oggi unita con McLaren. Anche Andretti Autosport è ferma a due sole Pole, la prima ottenuta con Kanaan nel 2005 e la seconda con il già citato Marco Andretti nel 2020.

Sia la Top12 Qualifying sia la Fast6 saranno trasmesse in diretta su Sky Sport F1 dalle ore 21:55 di domenica 22 maggio.