WRC, Rally di Sardegna: Neuville il più veloce al debutto

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Lucio Rizzica

Il pilota belga della Hyundai è il più veloce dopo la prima prova di Olbia. Quinto posto per il leader Rovanpera.  Dirette su Sky sabato alle 13.30 e alle 16.00 e poi domenica alle 9.00 e alle 12.00

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La prima uscita degli equipaggi iscritti al Rally di Sardegna 2022 -la speciale Olbia-Cabu Abbas- ha confermato quanto ci si attendeva alla vigilia da una prova spettacolo: ovvero una classifica con i piloti racchiusi tutti in pochi secondi, in attesa della vera corsa, che scatterà alle 7 in punto di un caldissimo venerdì mattina con la temibile prova Terranova 1, nella quale partirà la caccia al leader del campionato Rovanpera, oggi quinto e a un solo secondo da Thierry Neuville, per adesso il più veloce con la sua Hyundai (davanti a quattro Toyota) sui poco più di tre chilometri del percorso affrontato nel debutto sassarese. 

Le condizioni metereologiche e le strade

Il meteo promette grande caldo e temperature roventi fino a domenica, complicando non poco il programma dei piloti, costretti ad affrontare prove massacranti tanto fisicamente quanto meccanicamente: presto sarà evidente ai più come strade sterrate e arse dal sole possano mettere alla frusta le vetture ibride e sofisticate del WRC e i set delle gomme che, già nella sesta speciale che porterà da Osilo a Tergu, saranno messe a dura prova da superfici rocciose ed estremamente abrasive. 

IL LEADER

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Sardegna: ecco perché è una tappa importante

L’appuntamento sardo è particolarmente importante in questa fase del campionato, poiché è tradizionalmente gara selettiva e spettacolare. Lo scorso anno solo quattro equipaggi arrivarono fino in fondo senza mai dover ricorrere al ritiro in qualcuna delle prove speciali. Se Kalle Rovanpera dovesse confermarsi anche qui il fenomeno che sembra essere, il campionato potrebbe registrare una prima fuga imperiosa del leader e assistere al divaricamento del solco fra il primo e gli altri in classifica. Se Rovanpera dovesse -al contrario- patire la trasferta nella terra dei quattro mori, che già tradì il babbo nel 2004 e lo scorso anno lo privò di un risultato di prestigio, il discorso in chiave iridata potrebbe invece riaprirsi e proporre in prospettiva ben altri scenari. 

Toyota, Ford e Hyundai: il confronto

Lo shakedown e la prima speciale hanno fin qui dimostrato la solidità delle Toyota e una certa affidabilità delle Ford, quell’affidabilità che ancora ricerca invece la Hyundai, afflitta anche da piccoli e grandi nervosismi all’interno della squadra: che potrebbero condizionare il rendimento di Neuville, di Tanak e di Sordo. Alla rincorsa dei quali è affidato il compito di rallentare la marcia di Rivanpera, fino ad oggi apparsa inesorabile e inarrestabile. Dirette su Sky sabato alle 13.30 e alle 16.00 e poi domenica alle 9.00 e alle 12.00

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