Wrc, il Mondiale di rally in Spagna: penultimo atto della stagione

WRC

Lucio Rizzica

FOTO da @OfficialWRC · Twitter

67 gli equipaggi al via nel penultimo round della stagione, dieci in meno di un anno fa. Dodici le Rally 1 presenti alla periferia di Salou per il RACC Catalunya Costa Dourada giunto alla sua 57^ edizione. Da percorrere 19 prove speciali, per un totale di 293,77 Km cronometrati e con shakedown previsto sul Coll de la Teixeta (4,21 km). Il weekend live su Sky

Strade asfaltate in Spagna, in grande maggioranza piatte e molto molto belle, che lasciano pensare alla scelta di traiettorie molto tagliate che potrebbero contribuire a sporcare il fondo in alcuni punti, costringendo i piloti a percorrere tanto i tratti più ‘impolverati’ che quelli più puliti interpretando con maggiore attenzione il disegno di un percorso tanto impegnativo per tutti e tutto da guidare. Elettrizzante rimane la sfida al vertice fra Toyota e Hyundai. Entrambe le vetture si sono già dimostrate performanti sull’asfalto. In Belgio si sono -del resto- rese protagonisti di un testa a testa mozzafiato Tanak e Neuville.

Di sicuro la presenza di Ogier sarà una gatta da pelare in più per i coreani, alla ricerca di una rimonta all’apparenza assai proibitiva nella classifica costruttori. Kalle Rovanpera non si tirerà indietro e con certezza spingerà sin dalla prima prova, ma aprendo la strada e trovando il tracciato meno sporco dei suoi avversari al primo giro. Libero di correre come sa per il gioco di squadra, col titolo piloti oramai messo al sicuro. 67 gli equipaggi al via nel penultimo round della stagione WRC, dieci in meno di un anno fa. Dodici le Rally 1 presenti alla periferia di Salou per il RACC Catalunya Costa Dourada giunto alla sua 57a edizione. Da percorrere 19 prove speciali, per un totale di 293,77 Km cronometrati e con shakedown previsto -come nel 2009 e nel 2021- sul Coll de la Teixeta (4,21 km).

Parco Assistenza allestito a Port Aventura. Dopo la Spagna si andrà in Giappone per la chiusura del campionato, dove la Toyota spera di poter arrivare con due titoli in tasca per lanciare al successo il pilota di casa Katsuta. Dietro Rovanpera faticano gli altri giovani, alle prese con la solita penuria di sedili e di budget. Per il prossimo anno, Radio Mercato vede in salita le quotazioni di Loubet (M-Sport) e stabili le finanze di Greensmith (M-Sport, ma con la valigia). Oliver Solberg è da rivedere, il fallosissimo Fourmoux di fatto è stato già tagliato, anche perché -al di là degli errori- gli altri sono Under 25 e lui di anni ne ha 27.  Si attende il ritorno nel mondiale, a mezzo servizio, di un talento disperso come Mikkelsen e il vento sussurra la voglia di Ogier di prendere parte a un programma completo, fin qui sempre smentito. Dietro le quinte scalpitano Lappi (32 anni, con programma parziale e senza più ambiioni) e giovani di belle speranze come Rossel, Solans, Huttunen, Lindholm e Gryazin: ci sono però solo belle intenzioni anziché macchine. Chi mai dovesse trovare una chance farà bene a non sprecarla.

Wrc Rally Spagna, gli orari su Sky

  • alle 10.30 e alle 16.00 di sabato 22 ottobre
  • alle 8.00 e alle 12.00 di domenica 23 ottobre