Rally del Veneto, auto esce di strada: morta navigatrice 53enne

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Una tragedia colpisce il mondo dei motori: Barbara Incerti, navigatrice di 53 anni, è morta durante la seconda prova speciale del Rally del Veneto. Fatale l'incidente avuto con la sua Peugeot 205 a Badia Calavena (Verona). Trasportato in ospedale il pilota della vettura. Gli organizzatori hanno immediatamente sospeso la gara

Tragedia nel corso della 1^ edizione del Rally del Veneto, in corso nel veronese. Durante la seconda prova della gara riservata alle auto storiche, una Peugeot 205 è uscita di strada a Badia Calavena (Verona) e la navigatrice, Barbara Incerti, è morta sul colpo. La donna, 53enne, residente in provincia di Reggio Emilia, era a fianco del pilota Nicola Cassinadri, anche lui reggiano, 50 anni, rimasto ferito e trasportato dai sanitari del 118 a Verona, all'ospedale di Borgo Trento. Il Rally è stato sospeso dagli organizzatori. 

Il comunicato degli organizzatori

"Sulla seconda prova speciale l’equipaggio n. 38, formato da Nicola Cassinadri e Barbara Incerti, è uscito di strada capottandosi - si legge nella nota sul sito ufficiale del Rally -. Nonostante il pronto intervento delle ambulanze con medico rianimatore a bordo, e dei mezzi di soccorso, per la navigatrice non c’è stato niente da fare. La direzione di gara, unitamente all’organizzatore, hanno sospeso la competizione e convocato la conferenza stampa. I concorrenti sono stati rimandati al parco assistenza lungo il percorso alternativo previsto. Durante la conferenza stampa il rappresentante del comitato organizzatore, di concerto con il direttore di gara, hanno ricordato, per quanto possibile da conoscere, la dinamica dell’incidente. La vettura è caduta dall’alto capovolgendosi sull’asfalto sottostante. Sul posto sono intervenute due ambulanze presenti sulla prova, con personale medico rianimatore e l’attrezzatura come previsto dai protocolli sanitari. Uno dei due mezzi era posizionato nelle immediate vicinanze dell’accaduto, a soli 4 km, quindi è stata assicurata la rapidità dell’intervento. Per la navigatrice sono state avviate subito le procedure avanzate per la rianimazione, mentre il pilota è stato portato in ambulanza all’ospedale di Borgo Trento in codice rosso. L’organizzatore ha immediatamente avvisato i familiari della navigatrice e porge alla famiglia sentite condoglianze per il lutto che l’ha colpita".