Wec 2023, prologo di Sebring (Florida): risultati del Day-1

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FOTO da Toyota Gazoo Racing - Twitter

Nel celebre circuito della Florida è partito il 2023 del FIA WEC. Il primo dei due giorni di test collettivi ha visto svettare Toyota, insidiata da Cadillac. Seguono Ferrari e Porsche. United Autosport e Iron Dames svettano in LMP2 e GTE Am. Oggi secondo giorno di prove, poi testa alla 1000 miglia di Sebring, live sul canale 253 di Sky Sport venerdì 17/03 alle ore 17:00

José Maria Lopez porta la Toyota Gazoo Racing #7 in testa alla classifica del primo giorno di prove a Sebring, scenario venerdì prossimo della 1000 miglia che aprirà l’undicesima stagione del FIA WEC. Il 39enne argentino, lo scorso anno sfortunato protagonista di un violento incidente nella fase centrale della corsa, ha firmato il record di giornata in 1.48.208, lasciando poi la GR010 ai compagni d’equipaggio Mike Conway e Kamui Kobayashi. La squadra giapponese ha occupato anche la seconda posizione con la Toyota #8 guidata dai campioni in carica Sébastien Buemi, Brendon Hartley e Ryo Hirakawa. Entrambe le GR010 si sono rivelate le più attive completando rispettivamente 70 e 64 giri totali tra il primo ed il secondo turno. 

La competizione sembra alquanto accesa perché già dal primo giorno del prologo possiamo notare la velocità di Cadillac (telaio Dallara, gestione Chip Ganassi), in seconda posizione assoluta con la V-Series R LMDh di Earl Bamber, il più veloce, Richard Westbrook ed Alex Lynn. Il prototipo GM, nel prossimo weekend in gara anche nella 12 ore dell’IMSA, ha totalizzato 58 giri, dimostrandosi già solido e competitivo. 

Buono l’esordio di Ferrari AF Corse, al quarto e quinto posto con i due equipaggi composti da Antonio Fuoco-Miguel Molina-Nicklas Nielsen e Alessandro Pier Guid-James Calado-Antonio Giovinazzi. La 499P Hypercar ha girato a circa un secondo di distanza dalla Toyota ma, tempi a parte (poco attendibili nei test) ha archiviato un buon numero di giri consecutivi a ritmi dignitosi, soprattutto per quanto riguarda la numero 51, in pista per 55 tornate contro le 35 della numero 50, poco attiva in mattinata. 

In scia alla scuderia di Amato Ferrari troviamo Porsche, iscritta con due 963 LMDh gestite dal Team Penske. Entrambe le Hypercar di Weissach, dotate di telaio Multimatic, hanno stampato i migliori tempi sull’1:49 medio, mettendo a referto una quarantina di giri. Così come Cadillac, anche Porsche Penske sarà impegnata nel “Super Sebring weekend”, correndo la 12 ore del sabato con i telai adibiti all’IMSA.

Da segnalare delle difficoltà in Peugeot, all’ottavo posto con la #94 di Duval-Meneze-Muller ed al nono con la #93 di Di Resta-Jensen-Vergne. Proprio la 9X8 #93 è stata ricoverata ai box dopo un’uscita di pista da parte di Vergne che, perdendo il controllo nell’ultima curva, ha toccato la barriere danneggiando soprattutto il retrotreno.

Attardate le uniche Hypercar non ibride: Glickenhaus si piazza al decimo posto con la 708 di Dumas-Briscoe-Pla mentre Vanwall (Dillmann-Guerrieri-Villeneuve) è undicesima di categoria a quattro secondi e mezzo dal leader, il che significa essere addirittura dietro alla maggior parte delle LMP2.

A proposito di P2, il miglior tempo di giornata porta la firma di Phil Hanson sulla Oreca 07 #22 di United Autosport, squadra in gara con Albuquerque e Lubin. Segue la numero 63 di Prema Racing (Pin-Bortolotti-Kvyat), marcata stretta dalla #41 del Team WET (Andrade-Kubica-Delétraz). Lontani, per ora, i portacolori Jota Sport, squadra campione in carica. La #48 di Beckmann-Ye-Stevens è sesta mentre la #28 guidata da Hansson-Fittiplaid-Rasmussen è solamente undicesima. Passando ad Alpine, al ritorno in LMP2 dopo due stagioni in classe regina, la formazione francese ha utilizzato il primo giorno per riambientarsi nella categoria intermedia, terminando all’ottavo posto con la #36 di Vaxiviere-Canal-Milesi ed al dodicesimo con Negrao-Caldwell-Rojas.

Grande equilibrio in LMGTE Am, l’unica classe riservata alle vetture Gran Turismo. Porsche si è piazzata al comando con la 911 RSR #85 delle Iron Dames (Bovy-Gatting-Frey), seguite dalla Ferrari 488 AF Corse #21 di Costantini-Mann-De Pauw, il team con più km all’attivo grazie ai 72 giri totali percorsi. Terzo tempo per la Porsche Dempsey-Proton (Ried-Pedersen-Andlauer), a sua volta seguita dalle due Ferrari di AF Corse (#54) e Kessel Racing (#57). Corvette si accontenta del nono posto con il trio Keating-Varrone-Catsburg, in pista per 58 tornate complessive, mentre Aston Martin – vettura campione in carica – occupa le ultime due posizioni della classifica con le Vantage di ORT e D’Station Racing, entrambe gestite da TF Sport.