Fanatec GT World Challenge al via, il primo round è a Monza
WORLD CHALLENGEÈ arrivato il momento di riaccendere i motori per il via del campionato GT3 più importante nella sua sezione europea. I protagonisti, i team e cosa attenderci da questa stagione che presenta delle novità nel suo calendario. E Monza è una di queste
Attesa finita, ci siamo! Si riaccendono i motori per il campionato GT3 più importante nella sua sezione europea. Il format rimane lo stesso dello scorso anno, 10 Round distribuiti equamente tra sprint ed Endurance, fatta eccezione per il calendario che vede delle novità non indifferenti. Di fatti il campionato vede uscire dal calendario Imola e Magny Cours, sostituite da Monza e Nurburgring. Le 5 gare endurance di fatti saranno in ordine Monza, 1000km Paul Ricard, 24h Spa, Nurburgring e Barcellona, mentre le Sprint saranno Brands-Hatch, Misano, Hockenheim, Valencia e Zandvoort.
Nel Tempio della velocità
Non poteva esserci miglior modo di aprire il campionato se non con il Tempio della Velocità, dove vedremo la prima endurance della stagione. Sarà una gara di 3 ore come lo scorso anno ad Imola. L'annata è di quelle frizzanti, lo si evince dalle tante novità che saranno presenti in pista e che non vediamo l'ora di scoprire.
Le novità
4 nuove auto pronte a mordere i tracciati di tutta Europa: l'attesissima Ferrari 296 GT3 presentata lo scorso anno in occasione della 24h di SPA-Francorchamps, la nuova Lamborghini Huracan GT3 EVO2, la Porsche 911 (992) GT3 R e la McLaren 720s EVO; 55 Auto al via per il Round Italiano che promette scintille, con tanta attesa per la seconda stagione ufficiale di Valentino Rossi in auto.
La seconda stagione di Valentino Rossi
Il suo cambio di "casacca", da Audi a BMW, per la quale è diventato pilota ufficiale, promette una marcia in più per il pilota di Tavullia che nella pre season ha dimostrato di aver alzato l'asticella della sua competitività già soltanto dopo una stagione nelle quattro ruote, conquistando due podi, uno al round d'esordio sulla M4 GT3 nella 24h di Dubai e un altro, ancor più importante, nella 12h di Bathurst, round valido per l'Intencontinental GT Challenge. Così come Valentino, anche WRT ha cambiato marchio dopo 14 anni di collaborazione ufficiale con Audi, scegliendo appunto la casa bavarese che promette con la sua M4 GT3 un'auto meno difficile e più equilibrata in tutte le condizioni.
Equipaggio #46 ha una line up "rivisitata"
Lo è date le partenze di Nico Muller e Frederic Vervisch, affiancando il belga classe 1986 Maxime Martin (secondo classificato nel WEC 2020 classe GTE, vincitore della 24h del Nurburgring nel 2018 e della 24h di Spa nel 2009 e con all'attivo 406 gare, 104 podi e 50 vittorie) e il brasiliano Augusto Farfus ( Vincitore dell'Intercontinental GT Challenge nel 2020, della 24h di Daytona, della SJM Macau GT Cup nel 2018 e di 4 24h in 12 anni, e con all'attivo 476 gare, 105 podi, 43 vittorie e 39 pole position) al Dottore, creando di fatto una line-up di primissima fascia per puntare ad obiettivi importanti. D'altro canto la griglia di partenza è composta da nomi altisonanti, il cui livello sembrerebbe essersi ancora alzato ulteriormente.
Tanti cambi di casacca...
E anche ritorni eccellenti tra i quali spiccano: Iron Lynx che passa da Ferrari a Lamborghini proponendo sulla #63 un equipaggio di primo livello con Andrea Caldarelli, Mirko Bortolotti e Jordan Pepper; Marco Mapelli su Lamborghini K-Pax Racing #6; Alessandro Pier Guidi su Ferrari 296GT3 #71 insieme ad Antonio Fuoco e Davide Rigon che passano da Iron Lynx ad AF Corse; Alberto Di Folco che approda su Audi Boutsen VDS #9.
L'attesa è davvero finita
Insomma tanti ingrendienti pazzeschi per una stagione che promette spettacolo sin dal primo turno di prove libere e un Raffaele Marciello che nonostante il dominio assoluto del 2022 cercherà di difendere la sua leadership. L'elvetico al suo ultimo anno con Mercedes-AMG è chiamato a ripetersi dopo l'ultima stagione che lo ha visto fare un altro sport, portando a casa l'Endurance Cup, la 74esima edizione della 24h di SPA e la classifica Overall, oltre che all'ADAC GT Masters, e sarà sicuramente l'uomo da battere del 2023. L'equipaggio #88, del quale il campione in carica fa parte, è stato rivisto nella sua triade endurance proponendo Timur Bogulavskiy insieme a Marciello e Gounon al posto di Daniel Juncadella. Poco più di un giorno ci separa dal primo turno di libere e una griglia molto tricolore che vede ben 20 piloti al via sotto bandiera Italiana è pronta a scatenarsi. FUOCO AGLI SCARICHI!