Formula E, E-Prix Berlino 2023: Cassidy brilla a Tempelhof, Dennis e Vergne a podio

FORMULA E

Matteo Pittaccio

FOTO da Hankook Motorsport - Twitter
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L'emozionante Gara 2 dell'E-Prix di Berlino di Formula E è vinta da Nick Cassidy, bravo a resistere agli attacchi di Dennis e Vergne. Wehrlein resta leader ma Cassidy è in scia

Nick Cassidy (Envision Racing) vince Gara 2 del Berlin E-Prix 2023 gestendo alla perfezione l'energia nell'ultima parte di gara, momento in cui il neozelandese regola Jack Dennis (Andretti Autosport) e Jean-Eric Vergne (DS Penske), rispettivamente al secondo e terzo posto sotto la bandiera a scacchi.

Mitch Evans (Jaguar TCS Racing), vincitore di Gara 1, porta a casa dodici punti importantissimi per il cammino mondiale, precedendo la Porsche di Antonio Felix da Costa e la Maserati di Maximilian Günther, risalito fino al sesto posto attraverso una forsennata rimonta iniziata dalla ventunesima posizione ottenuta in qualifica. 

Pascar Wehrlein, settimo, esce da Berlino con la leadership del mondiale piloti tra le mani, confermandosi in cima alla classifica. Tuttavia, a Monaco (6 giugno), il tedesco di casa Porsche inizierà il weekend con soli 4 punti di margine su un Cassidy chiaramente in gran forma.

Piccola soddisfazione per Stoffel Vandoorne, ottavo al traguardo al volante della DS Penske. Il belga, in pista con il numero 1 in rappresentanza del titolo vinto lo scorso anno, continua a fare fatica, sebbene gli episodi di gara continuino a rendergli la vita difficile, come successo ieri con l'incidente scatenato da Dan Ticktum (NIO 333 Racing), penalizzato di cinque posizioni sulla griglia della seconda manche.

E proprio quest'ultimo ha collezionato l'ultimo punto disponibile, chiudendo Gara 2 al decimo posto con poco più di un secondo di ritardo da Nico Müller, nono, per la prima volta in Top10 con la ABT Cupra-Mahindra. Da dimenticare, invece, il secondo E-Prix del weekend per Robin Frijns, partito dalla Pole ma solo diciassettesimo al traguardo a causa di evidenti problemi nel gestire l'energia, ancora punto debole del pacchetto ABT-Mahindra.

Sam Bird, Sebastien Buemi, André Lotterer ed Edoard Mortara sono stati tutti costretti a rientrare ai box per la sostituzione dell'ala anteriore, occupando a fine manche le posizioni dalla diciannovesima alla ventiduesima. 

Messo un punto al doppio round berlinese la Formula E vanta una classifica piloti molto più corta. Come anticipato, Wehrlein continua a comandare con 100 punti, 4 in più di Cassidy e 19  di margine su Vergne. Dennis è a -20 mentre Evans si avvicina ritrovandosi a 24 lunghezze da Wehrlein. Tra le squadre Porsche detta il passo ma il distacco su Envision si riduce a soli 15 punti. Più distante Jaguar, a 30 lunghezze dalla vetta. Prossimo round a Monaco il 6 maggio, quando i piloti e le squadre si caleranno nell'atmosfera del paddock più glamour dell'anno.