GT World Challenge Europe Valencia: Marciello vince gara 1, Rossi chiude 8°

Motori

Ivan Nesta

In Gara-1 vince Marciello. terzo Drudi. Vale Rossi rimonta e chiude ottavo. Patrese brilla ancora in Silver, mentre alle 14 scatta la seconda prova

Un sabato spettacolare e una domenica che si preannuncia altrettanto avvincente.  E' in corso il Round 8 del Fanatec GT World Challenge Europe, penultima tappa sprint della stagione, con le qualifiche fin da subito interessanti con una sorprendente pole position  della vettura Bronser #66 del Tresor Attempto guidata da Marschall davanti a Raffaele Marciello. Valentino Rossi sembrato subito in forma, dopo un ottimo feeling con il primo set di gomme paga caro un errore nel secondo set in curva 4 e chiude 22esimo.

La gara però è stata tutt’altra musica, dove il Dottore, partito lontanissimo dai primi, si è messo subito in caccia di posizione più adatte al suo passo, con una bella bagarre con la Lamborghini #60 del VSR guidata da Andrea Caldarelli. Rossi di fatti dopo aver superato il compaesano si è dimostrato subito in forma, il che ha fatto ancora più risaltare l’errore nella qualifica senza il quale sarebbe potuto essere sin da subito della partita dei migliori. Il team ha fatto un ottimo pit stop ed ha permesso al Dottore di rilanciare il suo velocissimo compagno di squadra Maxime Martin in lotta per la top 10 chiudendo ottavo.

"Devo migliorare in qualifica, mi manca qualcosina per mettere insieme il giro veloce come fa Maxime con gomma nuova…", ha detto il nove volte campione del mondo nel Motomondiale, che qui a Valencia però a dimostrato ancora una volta la sua crescita in questi 2 anni nel team belga.

Gara di sofferenza emotiva ma di risultato invece, quella di Raffaele Marciello, contrariato nell’intervista post gara, per la rimonta subita dal suo compagno di squadra trovatosi a gestire una prima posizione con circa 7 secondi di vantaggio a 25 minuti dalla fine costruita dal ritmo infernale impresso dallo svizzero nel primo stint , ridotti però a 0 nella battaglia per la vittoria con Costa con la Ferrari #69 dell’Emil Frey Racing nell’ultimo giro,  déjà vu dello scorso anno.

Alla fine quello che conta è il risultato, che di fatti permette all’equipaggio #88 di portare a casa un’altra vittoria che lancia sempre più il Team Francese verso il titolo della Sprint Cup. Contrariati invece, nonostante il podio, Drudi e Feller, che hanno masticato amaro un eccessivo traffico in qualifica trovato dall’elvetico nel giro che avrebbe potuto regalare la Pole all’equipaggio #40 e che avrebbe dato delle chance in più di giocarsi fino all’ultimo appuntamento il titolo Sprint. Ennesimo gioiello invece per l’altra parte del box, nella Silver Cup, da parte dei “bad boys” Alex Aka e Lorenzo Patrese, che hanno con conquistato non solo la vittoria di classe, ma una decima posizione Overall assoluta dopo essere partiti 21esimo.

Lo stint del giovane padovano ha infatti mostrato chiaramente i progressi fatti durante quest’anno, con un ritmo identico a quello della top 5 Pro. Una gara sontuosa arricchita da sorpassi spettacolari che hanno permesso all’Audi R8 GT3 del Tresor Attempto di guadagnarsi altri 4,5 punti di vantaggio sulla compagine #77 per la conquista della categoria Silver.

Gara in difesa invece per Alberto Di Folco con l’equipaggio #9 del Boutsen VDS ancora alle prese con enormi problemi tecnici, che solo grazie alla classe del Romano porta a casa una 3rd posizione di classe Gold, mentre risorge dalle ceneri la sopraffina Wild Card tutta italiana di Mapelli e Caldarelli con una capricciosa Lamborghini Huracan GT3 del VSR #60, partiti addirittura 30th e che hanno chiuso la gara in 14th posizione.

Dopo le Q2 delle 9.00, partenza di gara 2 è in programma alle 14.00. Il divertimento e l’adrenalina sono assicurati. Fuoco agli scarichi!