IndyCar 2024, Indy GP live sabato: inizia il cammino verso la 500 Miglia

Motori

Matteo Pittaccio

FOTO da indycar.com
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Scatta il Gran Premio di Indianapolis, quarto round della IndyCar 2024 e grande anteprima della 500 Miglia di Indianapolis: gara LIVE sabato 11 maggio dalle 21:25 su Sky Sport F1

La IndyCar entra finalmente nel mese più importante dell'anno. Maggio, infatti, significa Indianapolis, ma prima di correre la mitica 500 miglia la categoria a stelle e strisce si prepara a offrire spettacolo nel Sonsio Indy Grand Prix, ormai classico appuntamento nel tracciato permanente dell'Indiana. Colton Herta, vincitore nella bagnatissima edizione 2022, approccia il quarto round vantando la vetta della classifica con solamente 1 punto di vantaggio su Will Power. A 4 punti segue Alex Palou, che un anno fa, proprio a Indianapolis, iniziava la cavalcata verso il secondo titolo della carriera. Al 4° e 5° posto della classifica troviamo Scott Dixon e Felix Rosenqvist, rispettivamente staccati di 7 e 14 punti, mentre Scott McLaughlin, vincitore del GP dell’Alabama corso due settimane fa, riparte dal 9° posto con 42 lunghezze di svantaggio. Un Indy GP quanto mai cruciale per Josef Newgarden, deluso dall'amaro risultato di Barber, a cui si aggiunge la frustrazione per la squalifica di St. Petersburg.

A tal proposito, nei giorni scorsi Roger Penske ha fatto partire un'indagine interna per capire come mai il proprio team non abbia rispettato le regole del Push-to-Pass a St. Petersburg, concludendo l'analisi con seri provvedimenti: sospesi per due gare (Indy500 inclusa), Tim Cindric (Presidente del team e stratega di Newgarden), Ron Ruzeswki (Managing Director e stratega di Will Power), Luke Mason (ingegnere di pista di Newgarden) e Robbie Atkinson (Senior Data Engineer). Quattro volti fondamentali nella gestione Penske che torneranno attivi solamente a Detroit. Ritornando alla pista, ricordiamo che Luca Ghiotto sarà di nuovo in gara correndo con la Dallara-Honda di Dale Coyne-Rick Ware Racing numero 51. Per il 29enne vicentino si tratterà della seconda gara in IndyCar, categoria in cui Ghiotto si è ambientato davvero bene nonostante la totale assenza di test.

La pista permanente di Indianapolis

Il circuito interno di Indy deriva direttamente dalla versione utilizzata dalla Formula 1 tra il 2000 ed il 2007, nonostante il layout presenti importanti modifiche atte ad agevolare la competizione e rendere il disegno più scorrevole. I piloti dovranno percorrere le 2.4 miglia (3,9 km) e le 14 curve per un totale di 85 giri, pari a circa 207 miglia (333 km). Se il GP si dovesse correre su pista asciutta, allora le strategie potrebbero dividersi tra le due e le tre soste, ricordando che un pit stop completo in regime di bandiera verde comporti una perdita di circa 40 secondi. 

Le statistiche dell'Indy GP

Passando ai numeri, Will Power detiene il record di vittorie nel tracciato permanente di Indianapolis grazie ai cinque successi ottenuti tra Indy GP, Harvest GP e Big Machine GP (2015, 2017, 2018, 2020, 2021). Pagenaud segue a quota tre (2014, 2016 e 2019) mentre Scott Dixon vanta due successi, il primo nel 2020 ed il secondo ottenuto nel GP dell'agosto scorso. Newgarden, VeeKay, Herta, Rossi e Palou si spartiscono una vittoria a testa. Correndo di fatto in casa, il Team Penske punta al nono sigillo per allungare nell’albo d’oro dedicato alle squadre. Chiudendo con le motorizzazioni, Chevrolet vanta nove vittorie contro le sei di Honda, la quale ha vinto le quattro gare corse tra 2022 e 2023, prima con Andretti e poi con Chip Ganasi Racing.

Il programma della IndyCar a Indianapolis

Sabato 11/5

·       GARA | 21:25, diretta su Sky Sport F1, in streaming anche su NOW