Dakar 2025, Carlos Sainz: "Correre con Ford mi dà grandi motivazioni"

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FOTO da: @carlossainzoficial - Instagram

Dopo il successo nella scorsa Dakar, Sainz Sr non sembra volersi fermare. A distanza di un anno, continua ad avere grandi ambizioni nel mondo dei Rally: nella prossima edizione correrà infatti con Ford, con l'obiettivo di portare al successo per la prima volta una scuderia americana. "La chiamata di Ford in questa fase della mia carriera mi dà una bella carica", afferma il pilota, che vuole mettersi nuovamente in gioco dopo aver già raggiunto quattro successi in questa competizione

CARLOS SAINZ SR, LA SUA CARRIERA

A meno di cento giorni dalla partenza della Dakar 2025, Carlos Sainz Sr è pronto a iniziare una nuova avventura con Ford. Più che un nuovo inizio sarebbe più corretto parlare di un ritorno alle origini: “Credo che questo sia il mio quarto capitolo con Ford: con loro ho vinto il campionato spagnolo, ho debuttato nel Campionato del Mondo, ho vinto dei rally con la Focus, la Escort. Il fatto che Ford abbia deciso di venire alla Dakar e che mi abbia chiamato in questa fase della mia carriera mi dà una bella carica”. Con una carriera alle spalle nel mondo dei rally che inizia proprio con Ford nel 1987, corre la sua prima Dakar nel 2006 con Volkswagen: da lì in poi vince il titolo quattro volte con quattro scuderie differenti. Con il successo nell'ultima edizione con Audi, diventa il pilota più anziano ad aver alzato il trofeo, a 62 anni. Nonostante ciò, lo spagnolo è ancora in cerca di grandi motivazioni.

Dakar 2025, Sainz gareggerà con il Ford Raptor T1+

Nella prossima edizione della Dakar, Sainz debutterà con il Ford Raptor T1+, il nuovo arrivato sulla scena dei Rally Raid, sviluppato da M-Sport di Malcolm Wilson. I sogni sono ambiziosi e le aspettative sono alte: in caso di trionfo nella gara organizzata da David Castera, Ford potrebbe diventare il primo costruttore americano a vincerla. Le sensazioni dello spagnolo alla guida del pick-up da corsa sono positive: “Il nuovo Ford Raptor segue una direzione diversa, ma è comunque una macchina molto sviluppata soprattutto a livello di more e sospensioni". Gli occhi ora sono puntati sul Rally del Marocco, banco di prova finale prima di arrivare a gennaio alla regina dei Rally Raid in Arabia Saudita. Si prevede una Dakar molto interessante con grandi novità, a partire dalla presenza non solo di Ford, ma anche di Dacia, Toyota e Mini.