12 Ore Bathurst, Marciello: "La macchina non era la più veloce, ma siamo stati forti"
L'INTERVISTA
Il 6 volte campione GT dopo il secondo posto nella 12 ore di Bathurst in squadra con Valentino Rossi e Charles Weerts nell'equipaggio #46: "Siamo stati impeccabili per tutta la durata della gara e vanno fatti i complimenti a Valentino e Charles senza i quali questo risultato non sarebbe stato possibile. Ma vincere, onestamente, sarebbe stato difficile"
"La nostra macchina non era la più veloce, ma siamo riusciti ad andare forte lo stesso. Anche senza il drive through avremmo terminato secondi, abbiamo fatto il massimo". Sono le parole di Raffaele Marciello, 6 volte campione GT, dopo il secondo posto nella 12 ore di Bathurst in squadra con Valentino Rossi e Charles Weerts nell’equipaggio #46.
Marciello: "Impeccabili per l'intero arco delle 12 ora. Adesso aspetto la nuova M4 Evo 2025"
"Vincere, onestamente, non sarebbe stato possibile, i nostri compagni di squadra (la BMW M4 GT3 #32, ndr) ne avevano di più di noi. Abbiamo gestito bene il consumo carburante durante tutta la gara il che ci ha permesso di raggiungere il nostro obiettivo, quello di fare un pit in meno degli altri. Siamo stati impeccabili per tutte e 12 le ore e vanno fatti i complimenti a Valentino Rossi e Charles Weerts, senza i quali questo risultato non sarebbe stato possibile. Ferrari era molto più forte di noi in termini di velocità assoluta, l’abbiamo battuta di strategia. E' un ottimo risultato che ci fa iniziare bene la stagione, ma soprattutto è il mio primo podio con la M4 GT3. Aspetto la nuova M4 Evo 2025.
Marciello e gli impegni 2025 nel motorsport: "Sarò nel WEC con la LMDH per il secondo anno di fila, mentre per il GTWC..."
"L'obiettivo non è tanto la velocità, che la nostra macchina ha dimostrato di avere, ma che abbia una maggiore finestra di utilizzo e che ci permetta di essere veloci in situazioni anche in cui non siamo perfettamente a posto con il setup in condizioni di pista difficili. Come annunciato sarò nel WEC con la LMDH per il secondo anno di fila, mentre per il GTWC ed altre gare stiamo ancora decidendo il da farsi", ha aggiunto lo svizzero.
Il dream team con il Dottore
Sicuramente il potenziale lo si era visto immediatamente anche lo scorso anno quando, anche nel cambiare squadra dopo tanti anni - da Mercedes AMG a BMW - Marciello si era dimostrato subito velocissimo ma non ancora il dominatore assoluto che avevamo conosciuto con la casacca della stella a 3 punte. Il primo podio con la M4 ma, soprattutto la velocità dimostrata, ci hanno ricordato il 'Lello' dei tempi migliori. In squadra col Dottore quest’anno ha formato un dream team che in molti sperano di rivedere presto. Che il tempo di adattamento sia finito? Lo scopriremo nella stagione che è alle porte.