Comincia la nuova stagione della IndyCar, al via domenica 2 marzo alle ore 18:10 con i 100 giri del GP di St. Petersburg, live su Sky Sport F1. Tanta attesa per il debutto di Prema, pronta a combattere contro i giganti della categoria
A St. Petersburg tutto è pronto per il via della NTT IndyCar Series 2025, che riaccende i motori iniziando un cammino ricco di novità e quanto mai intenso, tutto da seguire in diretta sui canali Sky Sport. 17 tappe in programma dal 2 marzo al 31 agosto, periodo in cui la spettacolare serie americana correrà nei circuiti cittadini, permanenti e ovali, tra cui spicca l’Indianapolis Motor Speedway, teatro il 25 maggio della 109^ Indy500.
Prema, che la sfida abbia inizio!
Il paddock è in fermento perché molte sono le novità della nuova stagione, a partire dall’atteso ingresso di Prema. La squadra italiana, da sempre riferimento nelle serie propedeutiche, ha pianificato un esordio in grande stile, stabilendosi in Indiana – cuore della categoria – ed affidando le due Dallara Chevrolet ad una talentuosa coppia di piloti. La scelta di Prema, infatti, è ricaduta su Robert Shwartzman e Callum Ilott: il primo ha lasciato Ferrari e il sedile AF Corse nel WEC per sposare la causa Prema-IndyCar, mentre il secondo ha già tanta esperienza avendo prima gareggiato con Juncos Hollinger Racing e poi sostituito David Malukas in Arrow McLaren nelle prime gare del 2024. Inoltre, non può che essere fondamentale il contributo di Romain Grosjean, separatosi da Juncos e scelto da Prema come pilota di riserva. I primi test sono andati molto bene per Prema, determinata a confermare gli ottimi segnali già questo fine settimana a St. Pete.
Ganassi Vs Penske: scontro tra titani
Nella lunga pausa abbiamo assistito ad un mercato piloti decisamente dinamico. Chip Ganassi Racing non può che puntare sia sul tre volte campione Alex Palou, a caccia del poker nel 2025, sia sulla leggenda Scott Dixon, che spera di eguagliare i 7 titoli di A. J. Foyt. Oltre a Palou e Dixon, Ganassi ha puntato su Kyffin Simpson, alleandosi per di più con Meyer Shank Racing per consentire a Marcus Armstrong di proseguire la carriera IndyCar in un team di buon livello. Confermato Felix Rosenqvist, che in un certo senso torna a disporre di un collegamento con Ganassi dopo le due stagioni svolte nel team di Chip (2019 e 2020). L’alleanza, tecnica e non solo, è anche frutto del nuovo sistema charter, utile a garantire tre posti in griglia ai team in gara fino all’anno scorso nel caso in cui il numero di iscritti dovesse crescere a dismisura. Dovendo così diminuire da cinque a tre le auto schierate, Ganassi ha aggirato il problema affidandosi proprio a Meyer Shank Racing. Ne ha fatto le spese Linus Lundqvist, il miglior esordiente del 2024, appiedato a favore di Simpson per mancanza di budget. Nessun cambiamento per il Team Penske, che conta su tre punte di primissimo livello, confermando per altro la collaborazione tecnica con A. J. Foyt Racing. A correre per Penske troviamo sempre Josef Newgarden, vincitore delle ultime due Indy500, Scott McLaughlin ed il veterano Will Power, l’anno scorso in lotta per il titolo fino all’ultima gara. Come accennato, il Team Penske ha garantito il proprio supporto tecnico a Foyt anche nel 2025, per la gioia tanto di David Malukas, da cui ci si aspetta molto, quanto di Santino Ferrucci.
Andretti e McLaren puntano in alto
Anche Andretti Global schiera gli stessi piloti della scorsa stagione, contando su Colton Herta, Kyle Kirkwood e Marcus Ericsson. Aspettative abbastanza alte soprattutto per Herta considerando il 2° posto del 2024, stagione in cui è uscito da un periodo complicato ritornando al successo dopo due anni di digiuno.
Occhi puntati su Arrow McLaren, il cui obiettivo è trovare stabilità dopo il valzer di sedili e l’uscita di scena di Gavin Ward, che ha lasciato il ruolo di Team Manager a Tony Kanaan. Pato O’Ward non può che essere il pilota di punta, affiancato dal giovanissimo Nolan Siegel e da Christian Lundgaard, forte di tre anni d’esperienza nel Team Rahal. Il danese sostituisce Alexander Rossi, a sua volta scelto per rimpiazzare Rinus VeeKay in Ed Carpenter Racing, team nel quale Rossi trova Christian Rasmussen nel box adiacente. A tal proposito, l’inverno di VeeKay non è stato facilissimo: l’olandese ha perso all’improvviso il posto in casa Carpenter, ritrovandosi senza sedile e firmando all’ultimo con Dale Coyne per rimanere in griglia. Proprio in Coyne troviamo Jacob Abel, debuttante in arrivo dalla Indy NXT, la serie minore della IndyCar. Quanto al già citato Rahal Letterman Lanigan Racing menzioniamo il debutto di Louis Foster (campione Indy NXT), il ritorno di Devlin DeFrancesco (sostituto di Pietro Fittipaldi) e la conferma del figlio d’arte Graham Rahal. Chiudiamo con Juncos Hollinger Racing, in gara sia con Conor Daly – confermato nonostante qualche problema di budget – sia con Sting Ray Robb, ex pilota Foyt.
Il GP di St. Petersburg LIVE domenica su Sky Sport F1
- Il calendario della IndyCar 2025 è distribuito su 17 tappe, tra le quali si inserisce il Gran Premio del Thermal Club, l’anno scorso sede dell’evento extra-campionato. Si comincia da St. Petersburg questo fine settimana, chiudendo poi la stagione il 31 agosto nell’ovale di Nashville. Ciò significa che da maggio in poi il campionato sarà più concentrato ed energico che mai, offrendo agli appassionati un’estate di fuoco.
- Tutte le gare andranno in onda sui canali Sky Sport con il commento di Matteo Pittaccio e Biagio Maglienti. Appuntamento fissato a domenica 2 marzo alle ore 18:10 su Sky Sport F1 per il Gran Premio di St. Petersburg.