Superbike ad Aragon in Spagna: gara 2 a Bulega, battuto Razgatlioglu
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Motegi e Aragon sono separate da 14mila chilometri di distanza, ma oggi i due circuiti sono più che mai uniti dal rosso Ducati: se in Giappone Bagnaia si è preso il GP e Marquez il titolo, al MotorLand spagnolo a farla da padrone è stato Nicolò Bulega. Il pilota italiano ha prima vinto la Superpole race della mattina e ha poi trionfato in gara 2 prendendosi la rivincita su Toprak Razgatlioglu. Sul terzo gradino del podio l'altra Ducati Aruba di Bautista, 4° Andrea Iannone
Domenica 28 settembre 2025 sarà una data ricordata per molto tempo nella sede Ducati di Borgo Panigale. Dopo il weekend perfetto di Francesco Bagnaia in Giappone e la conquista del titolo MotoGP da parte di Marc Marquez, anche il round Superbike di Aragon si è tinto di rosso grazie a Nicolò Bulega. Sia in Superpole Race che in Gara 2, seppur con dinamiche diverse, il pilota emiliano ha centrato la vittoria piegando Toprak Razgatlioglu, ponendo fine a un digiuno che durava da Most.
Quando il turco sembrava aver raggiunto l’imbattibilità, ecco che davanti a lui si è presentato il segnale di stop rappresentato da un Bulega perfetto. La strada per il titolo mondiale è molto impervia, con sole due tappe alla fine, ma per Nicolò era fondamentale tornare a mettere il muso davanti al rivale per recuperare sorriso e fiducia. Nella Superpole Race a fare la differenza è stata la percorrenza dell’ultima curva, in cui Bulega ha dimostrato fin dalle prove di avere molto margine; Gara 2, invece, è stata segnata da un errore di Razgatlioglu a metà gara, che ha consentito a Bulega di aprire un gap andato via via crescendo.
Sconfitto sia nel corpo a corpo che sul passo, Toprak ha perso la chance di riscrivere il record di vittorie consecutive in Superbike, fermandosi a quota tredici. Il margine in campionato è comunque importante, considerando la sostanziale impossibilità di vedere altri piloti togliere punti ai due contendenti. Come Sam Lowes ieri, oggi è stato Alvaro Bautista a monopolizzare la terza posizione, senza però potersi inserire nella battaglia. Su una pista amica lo spagnolo ha potuto esprimersi bene e rifarsi dalla caduta di Gara 1, precedendo sia in Superpole Race che in Gara 2 Andrea Iannone. Il già citato Lowes ha chiuso quinto nella gara corta, scivolando nel finale dell’altra. Buone anche le prestazioni di Jonathan Rea, ottavo e poi quinto nel giorno dell’annuncio di Xavi Vierge come suo sostituto per il 2026. Sempre sesto Alex Lowes, un po’ appannati Danilo Petrucci (settimo e ottavo) e Andrea Locatelli (dodicesimo e settimo, decisamente migliorato nel pomeriggio). In Gara 2 arriva anche un discreto nono posto per Axel Bassani.
I tempi della Superpole
I risultati di Race 2
Classifica Mondiale SBK 2025
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