
Buona parte dei giocatori NBA si trovano in quaratena, e anche loro hanno bisogno di nuovi modi per far passare il tempo. Spencer Dinwiddie ne ha condiviso uno che ha riscosso grande apprezzamento tra i suoi colleghi: riguardare vecchi highlights delle sue partite. Da Steph Curry a Jayson Tatum, in tanto sono d’accordo con lui

"Ci sono altri giocatori NBA che vanno su YouTube a guardare i loro stessi highlights durante la pausa?" chiede all'1.15 del mattino Spencer Dinwiddie dei Brooklyn Nets, uno dei giocatori più attivi in assoluto su Twitter. La risposta dei suoi colleghi anche in piena notte non ha tardato ad arrivare

"Almeno due volte al giorno" ha risposto Steph Curry dopo pochi minuti. Il neo 32enne avrà dovuto tornare indietro nel tempo, visto che quest'anno ha disputato solo cinque partite con i Golden State Warriors
IL RITORNO IN CAMPO DI STEPH CURRY
Reazione divertita anche del neo All-Star Jayson Tatum dei Boston Celtics, che ha ammesso di non fare altro "tutto il giorno"
JAYSON TATUM, UNA STAGIONE DA SUPERSTAR ASSOLUTA
"Non puoi dirmi che non sono forte" è quello che invece ha risposto Bradley Beal degli Washington Wizards, che nonostante il suo massimo in carriera a livello di punti (30.5, solo James Harden davanti a lui) non è stato convocato per l'All-Star Game di quest'anno
IL CANESTRO SULLA SIRENA DI BRADLEY BEAL CONTRO DALLAS
"È letteralmente quello che sto per fare" ha scritto Josh Richardson dei Philadelphia 76ers alle 2:41 del mattino. Evidentemente faticava a prendere sonno
LA SUPER SCHIACCIATA DI JOSH RICHARDSON
Anche Buddy Hield dei Sacramento Kings è d'accordo: "Grande verità". D'altronde quello di riguardare vecchie loro partite è uno dei metodi che i giocatori da sempre usano per ritrovare la fiducia nei propri mezzi
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"Dal mio anno da rookie a quest'anno" è la tabella di marcia di Donovan Mitchell, che nei giorni scorsi ha fatto sapere di sentirsi già meglio
IL VIDEO-MESSAGGIO DI DONOVAN MITCHELL
Il messaggio più bello è quello di Trae Young: "Sto riguardando i miei highlights DEL LICEO... solo che ho realizzato che sono passati solo tre anni!". Già, per il 21enne degli Atlanta Hawks - già All-Star quest'anno - la scalata è stata davvero rapida
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