Sinner-Alcaraz, le foto di oggi della finale di Cincinnati
Dura pochissimo la finale a Cincinnati tra Sinner e Alcaraz. Il numero uno del mondo è costretto al ritiro sotto 5-0 nel primo set per motivi di salute. Dall'inizio è apparso subito sofferente e alla fine ha spiegato: "Mi sono sentito poco bene ieri e nella notte sono peggiorato". Alcaraz, campione senza festeggiare, molto dispiaciuto e preoccupato per il rivale. Di seguito, il racconto fotografico di quanto successo al Lindner Family Tennis Center
- Il trofeo in palio a Cincinnati
L'ATMOSFERA A CINCINNATI
- Al Lindner Family Tennis Center, l'attesa della finale più desiderata si consuma tra gadget e tifosi pittoreschi
- Jannik, apparentemente rilassato, arriva sul Centrale di Cincinnati
- Dopo di lui, arriva anche lo spagnolo
- Le tribune del campo centrale vanno riempendosi
- Tradizionale riscaldamento del giocatore italiano
ALCARAZ SI SCALDA... PALLEGGIANDO
- Lo spagnolo allenta la tensione invece con le cuffie alle orecchie e mostrando le sue qualità col pallone da calcio
- Sinner entra in campo, salutato con un'ovazione dal pubblico
IL SALUTO PRIMA DEL MATCH
- Sorrisi prima della partita
- Si parte col sorteggio: Sinner inizia a servire
INIZIO CHOC: DOPPIO BREAK DI ALCARAZ, SINNER SI TOCCA IL COSTATO
- Sinner quasi irriconoscibile nei primi game del match. Perde due volte il servizio contro lo spagnolo. Nel corso del secondo game sembra toccarsi il costato: da capire se si tratta di un problema fisico o se è la tensione dell'inizio. A Cincinnati fa molto caldo (oltre 32 gradi, con un tasso di umidità altissimo)
SINNER IN CRISI
- L'azzurro subisce anche il terzo break di fila e finisce sotto 5-0 nel punteggio. Si muove a fatica in campo e appare in evidente difficoltà: raro vederlo senza cappello durante una partita
IMPOSSIBILE CONTINUARE: SINNER SI RITIRA
- Durante il mini-riposo dopo il quinto game, Jannik decide di non proseguire il match. Allo staff medico dice: "Mi gira la testa, non riesco nemmeno a muovermi"
- La sofferenza di Sinner: il giocatore azzurro sin dall'inizio era apparso in evidente difficoltà dal punto di vista fisico, poco mobile e con un'espressione spenta. Possibile che il caldo e l'umidità abbiano influito sulla sua salute
RITIRO UFFICIALE, JANNIK "SI SCUSA" COL PUBBLICO
- Sinner comunica il ritiro ad Alcaraz: lo spagnolo si mostra subito preoccupato per le condizioni del suo avversario. Nel frattempo la fine del match viene annunciata anche dallo speaker al pubblico: inizialmente si sente qualche fischio, ma Sinner alza le mani per scusarsi e i tifosi applaudono immediatamente
LA PREOCCUPAZIONE DI ALCARAZ
- Lo spagnolo si rende subito conto che Sinner non sta affatto bene e, dopo il saluto al pubblico, va subito a consolarlo e a sincerarsi del suo stato di salute
LA DEDICA DI CARLOS
- Lo spagnolo vince per la prima volta il Masters 1000 di Cincinnati, ma i suoi pensieri sono tutti per Sinner. La dedica sulla telecamera è esemplare: "Mi dispiace, Jannik"
SINNER: "MI SONO SENTITO MALE IERI"
- Durante la premiazione, il numero uno del mondo spiega l'origine dei suoi problemi: "Da ieri non mi sentivo bene. Speravo di migliorare nel corso della notte, ma invece sono peggiorato. Mi dispiace tanto perché molti di voi il lunedì lavorano o hanno altro da fare e invece sono venuti qui. Grazie per il sostegno e per aver capito la situazione. Mi dispiace deludervi, ma a volte capitano queste situazioni e bisogna accettarle. È stato uno dei tornei più caldi che io abbia mai giocato. Grazie per il sostegno"
IL CALDO TERRIBILE A CINCINNATI
- Tanti tennisti nel corso del torneo hanno sofferto le condizioni climatiche durante le partite, era successo anche a Zverev in semifinale contro lo stesso Alcaraz e anche Sinner lo ha sottolineato dopo il ritiro. Durante il match la temperatura era sui 33 gradi, con un tasso di umidità del 52%: fattori che possono aver influito sulla salute dell'azzurro
ALCARAZ: "NON VOLEVO VINCERE COSÌ"
- A parlare per ultimo è stato lo spagnolo con il trofeo del vincitore: "Non avrei voluto conquistare così questo titolo. Jannik, so benissimo come tu ti possa sentire ora e non ti posso dire nulla che tu non sappia. Sei un grandissimo campione e tornerai più forte di prima. Così fanno i migliori e tu lo sei"