Roger Federer esce dal ranking ATP: niente classifica dopo 25 anni

È la prima volta da oltre novemila giorni, da quel 22 settembre 1997 in cui si affacciò per la prima volta (alla posizione numero 803) nel mondo che avrebbe cambiato per sempre. Suo il record per settimane di fila in vetta (237, cioè quattro anni e mezzo), solo Djokovic ha fatto meglio per settimane complessive da leader. Tappe, record e tutti i (mostruosi) numeri di Federer

IL RANKING ATP ATTUALE

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PER LA PRIMA VOLTA IN CLASSIFICA

Venticinque anni fa. Era il 22 settembre del 1997 e un sedicenne di Basilea entrava con l'eleganza e la pacatezza che l'avrebbe contraddistinto nel ranking ATP. Alla posizione numero 803. Sono passati novemila e 58 giorni. Wimbledon (ma l'edizione 2021) resta l'ultimo torneo di un Roger che, ora, è sparito dalla classifica.

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CHI ERA IL RE NEL 1997?

Pete Sampras comandava la classifica ATP, seguito da Michael Chang e Patrick Rafter. Un altro campionissimo come Agassi, intanto, in quelle settimane era in caduta libera e da poco uscito dalla top 100.

Pete Sampras
Michael Chang
Patrick Rafter
Yevgeny Kafelnikov
Carlos Moya
Sergi Bruguera
Marcelo Rios
Goran Ivanisevic
Alex Cooretja
Greg Rusedski

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LE TAPPE DELLA CARRIERA: TOP 100 E IL PRIMO TROFEO

È il 20 settembre del 1999 quando Roger - che nel frattempo ha appena compiuto 18 anni - entra per la prima volta in top 100. Sarà top 50 a marzo del 2000, ma Federer non ha ancora vinto nulla. Il primo trofeo - in Italia, a Milano, il 4 febbraio del 2001 in un 250 - vale il 22° posto.

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TOP 20 E TOP 10

In top 20 lo svizzero ci entra il 26 febbraio 2001. Il 19 maggio del 2002 vince ad Amburgo il primo Masters 1000 ed entra tra i primi 10 tennisti del mondo per la prima volta nella sua storia, all'ottavo posto.

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IL PRIMO WIMBLEDON E IL PRIMO POSTO NEL MIRINO

Il 2003 è l'anno del suo primo trionfo sulla sacra erba inglese. Roger diventa Re il 6 luglio del 2003 battendo in finale Philippoussis. Qui si fa la storia. E intanto sale al terzo posto.

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PRIMO PER LA PRIMA VOLTA

È il 2 febbraio del 2004, il giorno dopo aver vinto il suo secondo Slam, l'Australian Open. Non mollerà il trono per quattro anni e mezzo, 55 mesi, 1.658 giorni o, come di calcola nel mondo del tennis, 237 settimane. È il 23° tennista della stora a ricoprire il ruolo di leader ATP dalla creazione del ranking negli anni Settanta.

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RIASSUMENDO…

Top 100 il 20 settembre 1999
Top 50 il 6 marzo 2000
Top 20 il 26 febbraio 2001
Top 10 il 20 maggio 2002
Top 5 il 27 gennaio 2003
Top 3 il 7 luglio 2003
Numero 1 al mondo il 2 febbraio 2004

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237 SETTIMANE CONSECUTIVE IN TESTA, COME LUI NESSUNO MAI

Sarà record, storico. Tra il 2 febbraio 2004 e il 17 agosto del 2008 Federer è lì, davanti a tutti. 237 settimane. Cristallizzando come nessuno aveva mai fatto (e come nessuno mai farà) un dominio incontrastato nella classifica. Chi c'è alle sue spalle nei libri dei record? Jimmy Connors con 160 settimane (1974-1977) e Ivan Lendl con 157 settimane (1985-1988). Primato di Djokovic fissato a 122, Nadal a 56.

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In quelle 237 settimane Federer vince - tra gli altri trofei - quattro Wimbledon, quattro US Open e due Australian Open.

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LE 6 STRISCE DI FEDERER DA NUMERO 1

237 settimane tra il 2 febbraio 2004 e il 17 agosto 2008
48 settimane tra il 6 luglio 2009 e il 6 giugno 2010
17 settimane tra il 9 luglio 2012 e il 4 novembre 2012
6 settimane tra il 19 febbraio 2018 e il primo aprile 2018
1 settimana tra il 14 e il 20 maggio 2018
1 settimana tra il 18 e il 24 giugno 2018

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310 SETTIMANE COMPLESSIVE IN TESTA, MEGLIO SOLO DJOKOVIC

Sommando tutti i numeri delle sei strisce di Re Roger si arriva a quota 310 settimane totali da numero uno. Meglio solo Djokovic nella storia del ranking ATP, con 373. Ma il primato assoluto della storia del tennis è di Steffi Graf: 377 settimane!

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5 ANNI CHIUSI AL PRIMO POSTO, PER 9 È STATO LEADER

Federer ha chiuso cinque stagioni da leader ATP, hanno fatto meglio solo Sampras con 6 e Djokovic con 7. Roger ha però occupato la posizione da numero uno al mondo almeno una settimana all'anno per 9 anni complessivi (2004, 2005, 2006, 2007, 2008, 2009, 2010, 2012 e 2018), dietro solo a Nadal (10 anni) e Djokovic (11 anni).

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CINQUE VOLTE SU SEI È STATO NADAL A SPODESTARLO

Su sul trono sei volte e quindi, per ovvie ragioni, anche giù dal trono altrettante. Quasi sempre lo ha detronizzato Rafa Nadal. L'unica eccezione è rappresentata da Djokovic, che diventò leader nel 2012 a conclusione della terza era Federer.

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I SUOI ALTRI (STRAORDINARI) PRIMATI

Nel febbraio 2018, a 36 anni e 6 mesi, è diventato il tennista più anziano della storia ad occupare il primo posto.
È l'unico tennista di sempre ad aver trascorso almeno 200 settimane in ciascuna delle prime tre posizioni della classifica.
Nessuno ha trascorso più settimane consecutive di lui in top 2 (346) e in top 3 (750).
Nessuno ha trascorso più settimane complessive di lui in top 5 (859) e in top 10 (968).