Roma-Feyenoord, Dybala: "Mou un grande, ora vogliamo la finale. E poi a cena con Totti"
ROMAL'argentino, decisivo con il suo ingresso in campo per la qualificazione in semifinale di Europa League, commenta la vittoria con il Feyenoord: "Tutti abbiamo voglia di vincere, questa è la cosa più importante. Poi il nostro allenatore ha una mentalità incredibile e qui ha già vinto: sappiamo cosa serve, ora vogliamo la finale". Poi un invito speciale a Totti: "A Roma non l'ho mai visto, mi piacerebbe andare a cena o prendere un caffé insieme"
Paulo Dybala entra e salva la Roma. Decisivo per l'ennesima volta in stagione, l'argentino - reduce da un infortunio accusato nel match di andata - con una magia a un minuto dalla fine dei 90' regolamentari ha permesso ai giallorossi di portarsi sul 2-1 contro il Feyenoord e di andare ai tempi supplementari, dove poi El Shaarawy e Pellegrini hanno fissato il risultato sul 4-1. Nel post partita la Joya ha commentato la gara, partendo proprio dalla meraviglia che ha aperto alla Roma la strada per le semifinali di Europa League: "Il mio destro? Lo uso poco e anche oggi non volevo usarlo molto per un fastidio che ho - ha detto a Sky Sport -, ma per stoppare quella palla dovevo rischiare. È andata bene". La Roma, come al solito, è stata trascinata dal suo pubblico: "Già nella strada da Trigoria allo stadio avevo visto qualcosa di fantastico - ha proseguito Dybala -, il modo in cui questa città vive il calcio è incredibile. Poi uno stadio così pieno ti aiuta nei momenti di difficoltà e molte volte rappresenta un giocatore in più. Sul 2-1 la gente ha continuato a spingere e di conseguenza lo abbiamo fatto anche noi. Dopo il loro gol avevo avuto un po' di paura, poi per fortuna ai supplementari siamo stati superiori e abbiamo vinto".
"Mourinho ha una mentalità incredibile, ora vogliamo la finale"
Adesso Dybala non vuole porsi limiti: "Tutti abbiamo voglia di vincere, questa è la cosa più importante. Poi abbiamo un allenatore con una mentalità incredibile, ci aveva detto che la partita oggi sarebbe stata così. Questa squadra ha già vinto l'anno scorso e sa cosa serve. La mentalità c'è, ora mancano poche partite e speriamo di poter continuare così per portare la Roma di nuovo in finale. Tutti conosciamo Mourinho e la sua storia, sappiamo quello che ha fatto in Europa, in tutte le squadre ha vinto qualcosa e la sua mentalità è questa. Sa sempre come si mettono le partite e, come dicevo prima, oggi ci aveva detto che con il Feyenoord poteva svilupparsi così. Quindi ci ha spinto a dare qualcosa in più, poi quando ha dovuto cambiare sistema di gioco abbiamo vinto la partita. Ora vogliamo continuare su questa strada e cercheremo di fare il massimo per poter giocare la finale".
leggi anche
Mourinho: "Dybala qui ha ritrovato la felicità"
"Vorrei andare a cena con Totti"
Spazio anche per un invito speciale a Francesco Totti, presente sugli spalti: "Con lui ho parlato alcune volte - ha ammesso Dybala -, ma non l'ho mai visto a Roma e mi piacerebbe andare a cena o prendere un caffé con lui. Mi sa che c'era anche De Rossi. Non sapevo ci fossero, poi nel riscaldamento li ho visti sugli schermi. Tutti, anche loro, vogliono vedere la Roma vincere e noi dobbiamo continuare così". In chiusura un parallelismo con un gol decisivo segnato sempre all'Olimpico quando vestiva la maglia della Juventus: "Cuadrado ha detto che sembra il gol che segnai alla Lazio? Sì, è simile - ha concluso l'argentino -, e credo siano anche gli stessi minuti. Era a fine partita anche quella volta ed era la stessa porta: mi sa che mi porta fortuna".