Vai allo speciale Euro 2024
Arrow-link
Arrow-link

Italia agli Europei 2024, ultime notizie in diretta dal ritiro degli Azzurri

nazionale

La Nazionale ha avuto un primo contatto con l'Olympiastadion di Berlino, l'impianto dove nel 2006 gli azzurri di Lippi riuscirono a vincere il Mondiale. Per Svizzera-Italia sono previsti 70mila spettatori sugli spalti. Spalletti a Sky: "Dovremo essere come quelli del 2006. Bastoni da valutare, Dimarco out. Dietro giocheremo a quattro". Poi in conferenza: "Per Calafiori gioca Mancini, dubbio Scamacca-Retegui davanti". Donnarumma: "Ci davano per spacciati, adesso siamo più motivati"

ITALIA-SVIZZERA, L'ATTESA LIVE

in evidenza

Le ultime prove di formazione

Nell'ultimo allenamento Spalletti ha provato la difesa a 4, con il dubbio Darmian-Cambiaso. A centrocampo Fagioli e Cristante con Barella. In attacco ballottaggio tra Scamacca e Retegui, Chiesa e uno tra El Shaarawy e Zaccagni a completare il tridente.

LE PROBABILI DI SVIZZERA-ITALIA

Yakin: "L'Italia è il Paese della tattica"

Ecco le parole del Ct della Svizzera in conferenza stampa: "Abbiamo avuto tempo di esercitarci sui rigori, ma naturalmente non è la stessa cosa sotto pressione. Speriamo che la partita venga decisa prima con la nostra vittoria. Abbiamo lottato molto duramente per arrivare fin qui, penso che sarà una partita molto aperta. Non voglio dire chi è favorito e chi no, speriamo finisca con la stessa fortuna delle ultime volte. Conosciamo la loro qualità, l'Italia è il Paese della tattica. Siamo preparati a tutto, ma alla fine dovremo concentrarci su noi stessi. Ndoye? La sua evoluzione è bellissima, la posso vedere giorno dopo giorno. Dall'Under 21 è cresciuto tantissimo, la decisione di andare a Bologna è stata ottima e sono andato anche a trovarlo. Mi fa molto piacere averlo in squadra con la sua imprevedibilità e la rete contro la Germania lo ha aiutato a sbloccarsi mentalmente. Se sia pronto a un eventuale trasferimento in una big non devo dirlo io: lo deciderà lui"

Hai sentito i tuoi compagni italiani all'Inter?

"Negli ultimi giorni no, però prima del torneo sì. Mi piace giocare domani contro di loro"

L'Italia è favorita? C'è questa differenza in questo momento?

"L'Italia è favorita domani, è sempre campione d'Europa. Ma noi ci concentriamo su noi stessi, vedremo domani"

Sommer da una parte, Donnarumma dall'altra. Cosa ne pensi di lui?

"È un grande portiere, lo vedevo già tanto tempo fa. Adesso c'è Spinelli come allenatore dei portieri e l'ha avuto al Psg: ho parlato molto con lui, è un portiere con grandissime qualità. Mi piace vedere come gioca"

Se Jorginho va a calciare un rigore torni a pensare ai vecchi rigori o sei concentrato sul presente?

"È il passato, domani è un'altra partita. Jorginho è un grandissimo calciatore, con tantissime qualità. Per noi è una grande sfida giocare contro una squadra di cui conosco tanti giocatori"

Come stai tu? Come sta la squadra? Che effetto ti fa questo stadio in cui hai giocato spesso?

"Tutto bene. Questo è uno stadio speciale, molto grande, con una storia incredibile. Domani sarà una grande partita, davvero importante per tutte e due"

Ora il portiere svizzero e dell'Inter, Yann Sommer, ai microfoni di Sky Sport 24

Sommer in conferenza: "Italia favorita domani"

Yann Sommer ha parlato in conferenza stampa: "Non voglio incontrare Jorginho dal dischetto domani - ha detto -. Sono davvero felice di sfidare l'Italia, è una gara importantissima. Conosco Scamacca e Retegui, hanno grande qualità. Gli occhiali in allenamento? Mi aiutano a dare il 2-3% in più. Sono occhiali altamente tecnologici che mi hanno aiutato a crescere". E su Donnarumma: "È fortissimo, il preparatore dei portieri all'Inter, Spinelli, lo ha allenato in passato al Psg. Chi è favorito? Giochiamo contro i campioni in carica, l'Italia è comunque favorita".

Olympiastadion pieno

Per domani sera sono previsti circa 70 mila spettatori. Gli unici numeri certi parlano di 6000 tifosi italiani e altrettanti svizzeri, da vedere come si 'schiererà' la restante parte dello stadio.

Spalletti in conferenza stampa: "Gioca Mancini, dubbio Scamacca-Retegui"

"Sarà Giancluca Mancini a sostituire Riccardo Calafiori" - lo ha annuciato Luciano Spalletti in conferenza stampa. Poi sul tema attaccante: "Scamacca gioca? Lui è bello chiaro come calciatore, il gol lo può fare in qualsiasi momento. Ha dei guizzi che ti sbranano, io l'ho definito pigro scherzando, poi però per far vedere le sue qualità deve essere dentro al gioco della squadra e su questo fa un po' fatica. Se gioca o no subito è l'unico dubbio che ho - dice ancora Spalletti -, ho due calciatori forti. Sia lui che Retegui faranno parte della partita, bisogna vedere chi prima e chi dopo". 

Spalletti in conferenza stampa: "Per rendere orgogliosi gli italiani dobbiamo fare qualcosa di meglio"

"Tutti si ricordano di quando a Berlino abbiamo vinto la finale, qui Buffon ci ha fatto rivivere quelle emozioni. Abbiamo anche questo confronto da onorare, è una grande responsabilità". Luciano Spalletti, dopo le parole a Sky, ha ribadito le proprie sensazioni alla vigilia degli ottavi di Euro 2024 con la Svizzera in conferenza stampa: "Per rendere orgogliosi gli italiani dobbiamo fare qualcosa di meglio di quanto visto oggi, ora mi aspetto di vederli più sciolti. Non siamo stati capaci di esprimere il livello che possiamo esprimere - ha aggiunto - ma questa qualificazione arrivata all'ultimo secondo è meritata. A livello psicologico e di personalità mi aspetto qualcosa di più di quanto fatto vedere finora". 

Spalletti a Sky Sport, quali sono pregi e difetti della Svizzera? E l'Italia dove può crescere?

"La Svizzera ha un blocco squadra molto unito, è difficile trovarli lunghi tra i reparti, e valutano sempre che tipo di palla stiamo gestendo. Sicuramente possiamo andargli dietro la linea, hanno anche anche aggressioni veloci: se non sei pronto diventa difficile ragionare. Dove migliorare? I nostri primi minuti dei secondi tempi delle ultime due partite non mi sono piaciuti, abbiamo giocato al di sotto delle nostre possibilità. Serve l'equilibrio del secondo tempo contro la Croazia, lì non abbiamo sofferto quasi nulla e siamo stati con la testa nella partita fino all'ultimo secondo. Abbiamo applicato la psicologia nel dare la felicità ai nostri tifosi, con forza mentale ed energia fisica. Quel gol alla fine è stato un miracolo 'voluto'? Chiaro che se segni alla fine sei anche un po' fortunato, ma noi ci siamo sempre stati e siamo stati premiati". 

Spalletti a Sky Sport, Fagioli avrà la sua chance?

"E' un discorso facile da fare, perché se hai giovani che spingono serve creare lo spazio che meritano. Con la sua naturalezza è adattissimo al suo ruolo".

Spalletti a Sky Sport, come stanno Bastoni e Dimarco? Domani giocherà a quattro dietro?

"Bastoni è da valutare bene, oggi ha fatto un po' di allenamento e questo ci ha fatto tirare un sospiro di sollievo. Dimarco invece non è recuperabile, non ci sarà. Difesa a quattro? Sì, giochermo con qualcosa che assomiglia alla difesa a quattro. Dovremo essere più offensivi di quanto fatto vedere, pur non concedendo nulla".

Spalletti a Sky Sport, quanto è stato fondamentale il gol di Zaccagni nella testa del gruppo?

"Quel gol è arrivato perché fino all'ultimo secondo siamo rimasti dentro la partita, con applicazione, ordine e sacrificio. Vederli così, dopo il gol, in quello sciangai umano dopo aver fatto segnato è un qualcosa che ti rimane addosso. Sono convinto di rivedere cose belle anche domani".

Spalletti a Sky Sport, che emozioni prova a entrare in questo stadio?

"L'emozione è tanta, se poi fai il viaggio vicino a Buffon che racconta storie bellissime… (ride, ndr). Le cose che ha detto le abbiamo assorbite, dovremo essere molto simili a quelli del 2006 per ripagarli della gioia che ci avevano dato. Del 2006 ricordo ogni emozione che Sky aveva raccontato. Poi c'è da qualificarsi, perché è bellissimo vedere i nostri tifosi che gioiscono".

Donnarumma a Sky Sport, come è cambiato il gruppo dall'inizio del raduno?

"Sicuramente c'è più consapevolezza. Avevamo un girone molto difficile, ci davano tutti per spacciati ma ce l'abbiamo fatta, mettendocela tutta. Ora abbiamo più motivazioni. L'adrenalina  sarà tanta, sappiamo di avere milioni di tifosi che ci caricano".

TUTTE LE PAROLE DI DONNARUMMA

Donnarumma a Sky Sport, col gol di Zaccagni è scattato qualcosa?

"Sicuramente col gol di Zaccagni è scattato qualcosa. Adesso dobbiamo limare qualcosa che nel girone avremmo potuto fare meglio".

Donnarumma a Sky Sport, cosa vi ha detto Buffon dell'emozione di giocare in questo stadio?

"Buffon ci ha parlato di cosa successe qui nel 2006, l'emozione è tanta. Domani sarà una grandissima sfida in un torneo importante. Bisogna essere pronti e positivi, con la testa giusta e il 110%".