Albania, l'avversaria dell'Italia agli Europei 2024: giocatori, Ct e probabile formazione
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L'Albania sarà la prima avversaria dell'Italia in Germania: appuntamento sabato 15 giugno al Signal Iduna Park di Dortmund. Seconda qualificazione all'Europeo per la nazionale allenata ora da Sylvinho, dopo quella nel 2016 con Gianni De Biasi in panchina. Ci si attende molto dall'interista Asllani e dall'attaccante Broja, i calciatori più costosi di una rosa costruita con l'algoritmo. Ad aver segnato di più quest'anno però è una vecchia conoscenza della Serie A
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- Presente in seconda fascia al momento del sorteggio per aver chiuso al primo posto il suo gruppo nelle qualificazioni, ha pescato un girone molto duro con Spagna, Croazia e Italia. Si tratta della seconda partecipazione all'Europeo dopo quella nel 2016 con Gianni De Biasi in panchina, chiusa con l'eliminazione al primo turno ma anche con la soddisfazione di una vittoria contro la Romania
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- A Dortmund, sabato 15 giugno alle ore 21. Sarà l'esordio di entrambe le squadre all'Europeo nella seconda giornata della competizione
- Spagna-Italia a Gelsenkirchen, 20 giugno ore 21
- Croazia-Italia a Lipsia, 24 giugno ore 21
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- Portieri: Etrit Berisha, Thomas Strakosha, Elhan Kastrati
- Difensori: Berat Djimsiti, Elseid Hysaj, Ivan Balliu, Ardian Ismajli, Arlind Ajeti, Naser Aliji, Mario Mitaj, Enea Mihaj, Marash Kumbulla
- Centrocampisti: Amir Abrashi, Kristjan Asllani, Nedim Bajrami, Medon Berisha, Klaus Gjasula (Darmstadt), Qazim Laçi, Ernest Muçi, Ylber Ramadani
- Attaccanti: Jasir Asani, Armando Broja, Mirlind Daku, Arbër Hoxha, Rey Manaj, Taulant Seferi
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- 4-3-3: Berisha; Hysaj, Ajeti, Djimsiti, Mitaj; Asllani, Ramadani, Bajrami; Asani, Broja, Seferi. All. Sylvinho
- In porta Berisha dovrebbe essere preferito a Strakosha
- In difesa Hysai è insidiato da Balliu. Ismajli tenta invece di farsi spazio a scapito di Ajeti
- Centrocampo "italianissimo" con il leccese Ramadani al centro, il giocatore del Sassuolo Bajrami e l'interista Asllani come mezzali
- In attacco Broja favorito su Manaj per il ruolo di centravanti. In rialzo le quotazioni di Muci, che prova a rubare il posto a uno tra Seferi e Asani
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- Arrivando prima nel girone E davanti ad avversarie apparentemente più quotate sulla carta come Repubblica Ceca e Polonia, quest'ultima costretta agli spareggi per qualificarsi. L'Albania ha chiuso con 15 punti in 8 partite (4 vittorie, 3 pareggi e 1 sconfitta), gli stessi dei cechi, ma con una differenza reti migliore (+8 contro +6) e gli scontri diretti a favore (1-1 e 3-0). Nel girone c'erano anche Moldavia e Far Oer
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- 1) Armando Broja: 22 milioni di euro (attaccante)
- 2) Kristjan Asllani: 18 milioni di euro (centrocampista)
- 3) Ernest Muci: 13 milioni di euro (trequartista)
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- Trequartista in rampa di lancio, ha disputato l'ultima stagione tra Legia Varsavia e Besiktas. In Turchia, arrivato a febbraio per 10 milioni di euro, ha avuto un buon impatto con 3 gol in 13 presenze. Con la squadra polacca aveva segnato 5 reti in 12 gettoni di Conference League, portandola ai playoff nonostante un girone complicato con Aston Villa e AZ Alkmaar
- Classe 2001, nelle gerarchie di Sylvinho non sembra titolare, ma ha già all'attivo 3 gol in 10 presenze in nazionale (di cui soltanto una da 90' e le altre mai sopra 45')
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- Con la maglia del Sivasspor ha segnato 18 reti nel campionato turco, dietro soltanto a due mostri sacri del gol come Icardi e Dzeko, con i quali condivide un passato all'Inter da giovanissimo. Rey Manaj in Italia ha giocato anche nello Spezia nella stagione 2021/2022, oltre che con Pescara (sempre Serie A), Cremonese e Pisa (in Serie B)
- Il suo ruolo da centravanti sembra essere occupato dalla stella Armando Broja, reduce però da un'annata particolarmente anomina in Premier League tra Chelsea e Fulham (1 gol in 17 presenze)
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- Il portiere classe 1989 è un veterano della nazionale con 80 presenze sul groppone. Leader già nella spedizione in Francia di 8 anni fa, deve guardarsi dalla concorrenza di Strakosha. Nessuno dei due è stato titolare nel rispettivo club nell'ultima stagione, Berisha nell'Empoli e Strakosha nel Brentford in Premier
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- Ex terzino sinistro di Arsenal, Barcellona e Manchester City, ha iniziato a farsi conoscere in panchina diventando vice di Roberto Mancini all'Inter tra il 2014 e il 2016. Dopo le esperienze non fortunate con Lione e Corinthians, l'approdo in Albania con la qualificazione all'Europeo come miglior risultato della carriera. Il suo vice è l'argentino Pablo Zabaleta, storica bandiera del City
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- Viene usato un algoritmo per individuare i migliori convocati possibili, soprattutto pescando tra quelli nati all'estero ma con origini albanesi, la maggioranza di quelli in rosa. Il metodo viene perfezionato da anni, dal momento dell'arrivo del match-analyst Alarico Rossi nel 2017