Cinque anni fa, sempre agli Europei, la sfida contro un fortissimo Belgio che rappresentò uno dei picchi della "gestione Conte" in Nazionale. Ecco cosa fanno oggi i protagonisti di quella partita. Il Belgio? Praticamente identico...
Non risale a tanti anni fa, e infatti alcuni dei protagonisti sono rimasti gli stessi: ma quell'Italia-Belgio del 2016 resta una partita-simbolo della Nazionale di Conte. È l'esordio degli Azzurri a Euro 2016, prima partita della fase a gironi, e i Diavoli Rossi ci arrivano da favoriti forti di individualità come Hazard, Lukaku, De Bruyne. E invece a prevalere è la forza del gruppo, con le reti di Giaccherini e Pellè a deciderla
Ecco chi furono i protagonisti di quella piccola "impresa"
GIANLUIGI BUFFON
All'epoca aveva appena chiuso la sua quindicesima stagione alla Juventus, festeggiata con lo scudetto, il quinto di fila. I primi tre li aveva vinti con Conte, che ritrova come Ct. Adesso, come noto, Gigi ha fatto una scelta di cuore, decidendo di ripartire dal Parma, in Serie B, a 43 anni
GIORGIO CHIELLINI
Era una delle colonne della BBC, la difesa della Juventus trapiantata pari pari in Nazionale. Di cui oggi è diventato il capitano
LEONARDO BONUCCI
Altro elemento di esperienza e personalità che ritroviamo e che ha già battuto il Belgio. Capitano contro Galles e Austria per l'assenza di Chiellini
ANDREA BARZAGLI
Ritiratosi a maggio 2019, era entrato a far parte dello staff tecnico bianconero. Avventura durata un anno, prima del "secondo" addio, una "scelta di vita per vivere maggiormente la famiglia"
MATTEO DARMIAN
Nel 2016 al Manchester United, Conte è stato uno degli allenatori che l'hanno maggiormente valorizzato. Anche nella sua ultima stagione all'Inter, culminata con lo scudetto
DANIELE DE ROSSI
Nel 2016 chiudeva la sua quindicesima stagione con la maglia della Roma, che vestirà per altri tre anni prima dell'addio con l'esperienza al Boca Juniors. Mancini l'ha "richiamato" in Nazionale, volendolo fortemente come assistente. Una presenza preziosa per il gruppo azzurro
MARCO PAROLO
Senatore della Lazio, il suo contratto scadrà a fine giugno ma per adesso non gli è stato ancora proposto il rinnovo. Probabile addio, nell'ottica di una rosa che verrà sfoltita
ANTONIO CANDREVA
L'estate 2016 era quella del suo passaggio dalla Lazio all'Inter, pezzo pregiato del mercato. Dopo 4 anni in nerazzurro è passato alla Sampdoria, con cui ha giocato nella passata stagione
EMANUELE GIACCHERINI
Uno degli eroi di quella partita, con il gol che la sbloccò, ma anche dell'Europeo dell'Italia di Conte, emblema della filosofia dell'allora Ct. Corsa e sacrificio, senza rinunciare a lampi di classe quando si trasformava in Giaccherinho. Oggi gioca nel Chievo, in Serie B
GRAZIANO PELLÈ
L'altro marcatore della sfida, con la rete che la chiuse al 92'. Giocava nel Southampton, il buon Europeo gli portò un ricco contratto con lo Shandong Luneng in Cina. Dopo 5 stagioni è tornato in Italia, al Parma, dove ha giocato nello scorso campionato a partire da febbraio
EDER
Altro giocatore valorizzato da Conte, che lo convoca dopo la buona stagione con Sampdoria (fino a gennaio) e Inter. Poi l'esperienza in Cina, allo Jangsu Suning; adesso, a 34 anni, gioca in Brasile, nel San Paolo
MATTIA DE SCIGLIO
Primo cambio di quella sfida, diede il cambio a Darmian al 59'. All'epoca giocava nel Milan, poi il passaggio alla Juventus: nell'ultima stagione, in prestito al Lione
CIRO IMMOBILE
Uno degli Azzurri che c'erano nel 2016 e ci saranno anche stavolta. Allora partì dalla panchina entrando al 75', adesso è il centravanti titolare nel tridente di Mancini, con 2 gol segnati a Euro2020. Nell'estate 2016 iniziava la sua avventura alla Lazio
THIAGO MOTTA
Nel 2016 al Psg, ha chiuso la carriera da giocatore nel 2018 per iniziare subito quella da allenatore. In Italia l'abbiamo rivisto in una fugace esperienza sulla panchina del Genoa
ANTONIO CONTE
Euro2016 fu soprattutto il suo torneo, applauditissimo per il modo in cui era riuscito a trasformare una Nazionale non particolarmente ricca di valori tecnici in una squadra compatta che per pochissimo non fece l'impresa. Restano alcune grandissime prestazioni, come quella con il Belgio. Dopo la Nazionale, il Chelsea e l'Inter, che ha trascinato alla vittoria dell'ultimo scudetto prima di lasciare il club
Ed ecco l'undici di partenza azzurro, il 13 giugno 2016, a Lione
E il Belgio? Ben 8 elementi partiti titolari contro l'Italia nel 2016, di cui l'intero pacchetto difensivo (Courtois, Alderweireld, Vermaelen, Vertonghen, Witsel, De Bruyne, Eden Hazard e Lukaku) hanno giocato titolari nell'ottavo di finale vinto contro il Portogallo, oltre a Mertens e Ferreira-Carrasco entrati a gara in corso in entrambe le occasioni. Una squadra rimasta praticamente identica a 5 anni di distanza che non ha dimenticato quella sfida e cercherà la rivincita...
