
Italia, il 2020 della Nazionale: dagli Europei alla Nations League
Si chiude l'anno degli Azzurri, segnato dalla pandemia da Covid-19 a partire dal rinvio degli Europei nel 2021. Non sarà l'unico obiettivo per Mancini sulla strada delle qualificazioni mondiali e delle Final Four di Nations League, da disputare in casa. Sicuramente i numeri premiano ancora l'Italia, protagonista di un 2020 dalle tante conferme. Riviviamolo insieme

IL COVID RINVIA L'EUROPEO - Un 2020 profondamente segnato dall'emergenza Coronavirus, pandemia che impone lo slittamento del primo Europeo itinerante della storia. Inizialmente in programma a giugno, la fase finale viene rinviata di un anno (dall'11 giugno all'11 luglio 2021) per permettere alle Federazioni di terminare campionati e coppe europee dopo lo stop forzato. Il commento di Roberto Mancini: "Il rinvio dell'Europeo ci aiuterà, avremo un anno in più per migliorare ancora"
L'EUROPEO SLITTA AL 2021: DA 11 GIUGNO A 11 LUGLIO
LA NUOVA NATIONS LEAGUE - Pochi giorni prima dell’annuncio della Uefa, era stato sorteggiato il cammino dell'Italia nella seconda edizione della Nations League. Azzurri che avevano chiuso il gruppo 3 della Lega A alle spalle del Portogallo, futuro vincitore della competizione. Il nuovo percorso prevede Olanda, Bosnia e Polonia. A fine marzo viene cancellata l’amichevole di Norimberga contro la Germania, decisione inevitabile a causa dell’emergenza da Covid-19

ITALIA IN CAMPO CONTRO IL VIRUS - Seriamente d’attualità anche in Italia, la lotta alla pandemia incontra il sostegno della Nazionale: il Centro di Coverciano, nei pressi di Firenze, accoglie ad inizio aprile i primi pazienti in via di negativizzazione. Un numero destinato ad aumentare, ospiti che possono completare la degenza in isolamento nelle camere solitamente riservate agli Azzurri. La casa della Nazionale diventa quindi un albergo sanitario

BUON COMPLEANNO NAZIONALE - La giornata speciale per gli Azzurri è quella del 15 maggio, 110° anniversario dopo l’esordio nel 1910 contro la Francia all’Arena Civica di Milano. "Insieme da 110 anni. Oggi come allora", recita lo slogan annunciato dalla Figc. "La Nazionale è il simbolo di un Paese che nei momenti di difficoltà ha sempre saputo rialzarsi”, spiega Mancini in linea con il presidente Gravina: "La Nazionale di calcio è un patrimonio di tutti gli italiani, celebriamo il passato guardando con fiducia al futuro"

RINASCIMENTO ITALIA - Ritorno in campo dietro l’angolo per la Nazionale, impegni preceduti dalla presentazione della nuova maglia che l'Italia avrebbe indossato all’Europeo. "L’ambizione di un futuro vincente", recita il tema della divisa azzurra "rinascimentale" come già accaduto per la seconda e la terza casacca. C’è la rinascita, quindi, "capitanata da una entusiasmante nuova generazione di giocatori"
RINASCIMENTO ITALIA, ECCO LA NUOVA MAGLIA AZZURRA
IL RITORNO IN CAMPO - Il 4 settembre inizia la Nations League per la squadra di Mancini, ripartenza dopo quasi 10 mesi di stop che interrompe a 11 la striscia di vittorie consecutive. Al Franchi termina 1-1 contro la Bosnia, avanti con Dzeko e raggiunta da Sensi, ma non riesce la rimonta nel finale. "Il risultato non cambia i giudizi - dice Mancini al termine del match -, i ragazzi hanno fatto bene nonostante la stanchezza"
L'ITALIA SI FERMA A 11: È 1-1 CON LA BOSNIA
IMPRESA IN OLANDA, ZANIOLO KO - Tre giorni più tardi è già scontro diretto ad Amsterdam, sfida che l'Italia domina e vince: decide Barella di testa, tante le occasioni non sfruttate ma i tre punti sono meritatissimi. L’unica nota dolente è legata all'infortunio di Zaniolo, diagnosi che conferma la rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro (a gennaio si era rotto il destro). Il commento del Ct sulla partita: "Squadra straordinaria, Locatelli all’esordio? Pensiamo sia un grande giocatore che può migliorare"
L'ITALIA DOMINA, BARELLA SEGNA: OLANDA KO 1-0
ESPERIMENTI, GOL E DEBUTTI - Gare ufficiali ma anche test per la Nazionale, vedi l'amichevole a Firenze contro la Moldavia. Tutto facile per gli Azzurri, 6-0 che vale il 17° risultato utile di fila nonostante la veste sperimentale: a segno Cristante e l’esordiente Caputo, poi la doppietta di El Shaarawy intervallata da un’autorete prima della firma di Berardi. Soddisfatto Mancini: "Abbiamo dimostrato di avere una buona mentalità pure con diversi cambi di formazione"

GOL SMARRITI IN POLONIA - Abbuffata di reti al Franchi, ma a Danzica è 0-0 con la Polonia in Nations League: grave l’errore di Chiesa in avvio, diverse le occasioni non sfruttate. L’Italia mantiene la vetta del girone a +1 sull’Olanda e sui polacchi, tuttavia il Ct non nasconde il suo rammarico: "Prestazione buona, ma il risultato ci sta stretto. Dovevamo finalizzare di più nel primo tempo. Questo è un girone equilibrato che si deciderà alla fine". Parole profetiche quelle del 'Mancio'…
L'ITALIA ATTACCA MA NON SEGNA: IN POLONIA È 0-0
ALTRO PARI A BERGAMO - Rimasto a riposo in Polonia per volere di Mancini, Immobile è sfortunato protagonista contro l'Olanda. L’omaggio alla città lombarda, pesantemente colpita dal Covid, riserva l'1-1 finale dopo i gol di Pellegrini e Van De Beek. Sorpasso della Polonia e clamoroso errore di Ciro ad inizio ripresa: "Capita di sbagliare, segnerà nelle prossime partite", lo rincuora Mancini che non ha dubbi sul cammino nel girone ("Vinceremo le ultime due e ci qualificheremo")
ALTRO PAREGGIO PER L'ITALIA, CON L'OLANDA È 1-1
MANCINI POSITIVO AL COVID - Lo stesso Ct della Nazionale risulta positivo al virus il 6 novembre: asintomatico e in isolamento, il 'Mancio' chiude in anticipo il suo 2020 in panchina che gli negherà gli ultimi appuntamenti contro Estonia, Polonia e Bosnia. Lo sostituisce il vice Alberico 'Chicco' Evani, un premio personale per lui: "Grande emozione, non vogliamo deludere Roberto e tutti gli italiani"

SPERIMENTALE MA VINCENTE - Altro esame amichevole con buone risposte a Firenze, 4-0 all'Estonia con la solita sfilata di debuttanti (Bastoni, Pessina, Pellegri, Calabria e Pellegrini) e nuovi gol. Se Bernardeschi e Orsolini erano già andati a segno nell’era Mancini, la novità è legata a Vincenzo Grifo: doppietta per il 27enne nato e impegnato in Germania, primo giocatore in gol con gli Azzurri senza aver mai giocato in Italia: "Mi sento italiano al 100% e sono orgoglioso. Europei? Sarebbe un sogno, ma decide Mancini"
GRIFO&CO: I GOL IN AZZURRO DI CHI GIOCA ALL'ESTERO
CAPOLAVORO CON LA POLONIA - L'Italia punta a risalire nel ranking e ipoteca la qualificazione alle Final Four di Nations League: merito del 2-0 ai polacchi, festa a Reggio Emilia grazie al rigore di Jorginho e alla rete di un protagonista di casa come Berardi. Sorpasso in vetta al girone, grande gioia per Evani: "Questi ragazzi sono speciali, avevo chiesto loro di unirsi nella difficoltà e sono stati straordinari. Mancini è contento, ora vogliamo chiudere in bellezza"
ITALIA, JORGINHO-BERARDI: POLONIA KO E 1° POSTO
FINAL FOUR RAGGIUNTA - La qualificazione all'ultimo atto della Nations League diventa ufficiale a Sarajevo, dove gli Azzurri regolano 2-0 la Bosnia (gol di Belotti e Berardi) e chiudono in vetta il gruppo 1 con 12 punti (uno in più dell’Olanda). Missione compiuta per l'Italia di Roberto Mancini, ancora assente e sostituito per l’ultima volta da Evani, ma c’è anche lui in videochiamata a festeggiare in campo con i suoi giocatori
ITALIA ALLE FINALS DI NATIONS: BOSNIA BATTUTA 2-0
TOP 10 RANKING MONDIALE - Nel giorno del 56° compleanno del Ct Mancini, la Nazionale gli regala un altro risultato memorabile: Azzurri che tornano tra le 10 migliori Nazionali della classifica Fifa dopo oltre quattro anni, merito delle ulteriori due posizioni scalate grazie ai numeri straordinari dell’era più recente. Un traguardo importante per prestigio, ma anche per il sorteggio delle qualificazioni verso Qatar 2022

SEMIFINALE CON LA SPAGNA - A proposito di sorteggi, il mese di dicembre svela il futuro in campo degli Azzurri. Iniziamo dalle Final Four di Nations League, in programma nel 2021 proprio in Italia: il 6 ottobre, a Milano, la Nazionale se la vedrà contro la Spagna. L’altra semifinale si giocherà il 10 a Torino tra Belgio e Francia. Nel mirino la finalissima in programma il 10 ottobre a San Siro. "Sarà una bella sfida - commenta Mancini -, ma alla fine vinceremo noi"
MANCINI: "SPAGNA MOLTO FORTE, MA VINCIAMO NOI…"
IL SORTEGGIO VERSO QATAR 2022 - Pochi giorni più tardi, da testa di serie, l’Italia conosce il suo cammino verso il Mondiale: Azzurri inseriti nel gruppo C delle qualificazioni insieme a Svizzera, Irlanda del Nord, Bulgaria e Lituania. Un girone commentato da Mancini: "La Svizzera è un’ottima squadra, poteva essere tra le migliori. Ci darà dei problemi". S’inizierà a marzo contro Irlanda del Nord, Bulgaria e Lituania, ultime gare a novembre
QUALIFICAZIONI MONDIALI, IL CALENDARIO DELL'ITALIA
I NUMERI RITOCCATI DAL 'MANCIO' - Otto gare disputate nel 2020 senza sconfitte, 5 vittorie e 3 pareggi. L’Italia non perde dal 10 settembre 2018 (1-0 in Portogallo in Nations League), da allora è in corso una striscia di 22 gare utili consecutive. L’era Mancini ha registrato 18 successi in 27 incontri. Mai sconfitto in casa in 14 sfide, Roberto è 2° solo a Vittorio Pozzo tra i Ct della Nazionale per percentuale di vittorie (66,67% contro il 67% di chi vinse due Mondiali). Numeri che valgono la storia

C'È SPAZIO PER TUTTI - Detto dei numeri della squadra, obbligatorio focalizzarsi anche sui singoli: Mancini ha concesso fiducia a 63 giocatori nella sua gestione tra i quali 32 debuttanti assoluti (8 nel 2020). Sono 62 i gol segnati da quando è Ct (2,29 a partita), bottino al quale hanno contribuito 26 marcatori diversi. Il migliore è Belotti a quota 5 gol, uno in più dei centrocampisti Jorginho e Barella. I nuovi bomber del 2020? Cristante, Caputo, Berardi e Grifo
I 32 ESORDIENTI LANCIATI DA MANCINI IN NAZIONALE
SPERANZA RINNOVO - Un percorso straordinario quello della Nazionale a partire dal 2018, anno dell’avvento di Roberto Mancini sotto contratto fino al 2022. Sulla sua permanenza prolungata si era già espresso Gabriele Gravina, presidente della Figc: "Ho pensato di estenderlo, ora attende notizie da parte sua". Palla passata al 'Mancio' che ha risposto: "Per il mio contratto non c'è nessun problema, ma ancora non esiste alcuna data". In attesa di novità, l’Italia di Mancini attende un 2021 ricco di appuntamenti
MANCINI: "IL MIO RINNOVO NON SARÀ UN PROBLEMA"