Ai titoli di coda l'anno di Cristiano Ronaldo, superstar della Juve dalle tappe importanti: c'è la sua firma nelle vittorie dei bianconeri, numeri esaltanti pure con il Portogallo dal trionfo in Nations League ai primati individuali. E non mancano nuovi traguardi da conquistare in Italia e in Europa
Ben 39 gol segnati tra club e Nazionale, tre titoli di squadra e premi individuali a non finire. Non può essere banale il 2019 di Cristiano Ronaldo, anno che ha visto il fuoriclasse portoghese centrare i primi successi in Italia e scrivere nuovi record nonostante i 34 anni d’età. Superstar della Juventus e uomo in più del Portogallo, CR7 ha regalato tappe importanti e numeri davvero strepitosi. Ripercorriamo il suo cammino dallo scorso gennaio al mese di dicembre, dove il numero 7 bianconero ha ritrovato forma e prodezze
CR7: "Della Juve mi piace tutto, ora altri trofei"
GLOBE SOCCER (3 gennaio). Beffato da Modric nella corsa al precedente Pallone d'Oro, Ronaldo riparte dai 15 gol segnati nel suo primissimo impatto alla Juventus. Bianconeri campioni d’inverno a +9 sul Napoli e qualificati agli ottavi di Champions dove attendono l’Atletico Madrid, ma il primo appuntamento è la Supercoppa italiana a Gedda. Prima del match il trionfo ai Globe Soccer Awards 2018: è lui il miglior giocatore premiato a Dubai
CR7 non si ferma, allenamento in piscina a Dubai
SUPERCOPPA ITALIANA (16 gennaio). È proprio Cristiano a decidere la sfida contro il Milan, 1-0 davanti al pubblico saudita. Basta il suo colpo di testa al minuto 61 per stendere i rossoneri, gol che lo consacra come l'uomo delle finali: settima rete personale nelle ultime 8 disputate, dove Ronaldo fa sempre la differenza
PRIMA GIOIA BIANCONERA (16 gennaio). Il portoghese festeggia così il suo primo trofeo con la maglia della Juve, 13° titolo diverso e 28° complessivo in carriera per il fenomeno di Madeira. "Volevamo iniziare al meglio - le parole di CR7 -, sono molto contento per aver segnato il gol decisivo. Il nostro obiettivo principale è lo scudetto"
Supercoppa alla Juve, Ronaldo stende il Milan 1-0
CECCHINO DA RECORD (27 gennaio). Non solo gioie per l’ex Real Madrid, vedi il rigore parato da Sorrentino in Juventus-Chievo (3-0 per i bianconeri al fischio finale). Si rifarà dal dischetto lo stesso CR7, decisivo contro la Lazio all’Olimpico andando a segno per l'ottava trasferta di fila: nessuno ci era riuscito in Serie A nell'era dei tre punti a vittoria
FUORI IN COPPA (30 gennaio). Bianconeri che corrono in campionato ma escono di scena in Coppa Italia: l’impresa è dell’Atalanta che, a Bergamo, travolge 3-0 la squadra di Allegri ai quarti di finale grazie alla doppietta di Zapata. Niente trofeo per la Juve che aveva trionfato nelle quattro edizioni precedenti, delusione anche per Ronaldo rimasto a secco
AUGURI CON GOL (5 febbraio). Cristiano Ronaldo si regala un mese esaltante per il suo 34° compleanno, primo anniversario personale dall'avvento in bianconero. Nell’ordine la doppietta al Parma prima delle reti rifilate a Sassuolo e Frosinone, poker che ritocca a 19 i suoi gol in campionato e 20 in stagione: un traguardo sempre raggiunto dal portoghese addirittura dall’annata 2006/07
Ronaldo senza limiti, almeno 20 gol da 13 anni
LA "SIUU-MASK" (15 febbraio). Gol ma non solo nel repertorio di CR7, prendete il sostegno all’amico Dybala dalla difficoltà realizzativa. Dopo un primo omaggio a Reggio Emilia durante la sua tipica esultanza, ecco un nuovo tributo nel 3-0 al Frosinone dove segnano entrambi: allo Stadium si festeggia alla grande con la "Siuu-Mask"
Joya ritrovata, festa Juve: ecco la "Siuu-Mask"
'5' AL WANDA (20 febbraio). È l’ora del ritorno in Champions League per la Juve, sfida tutt’altro che banale per Ronaldo: tappa al Wanda Metropolitano di Madrid nell’andata degli ottavi, casa dell’Atletico ovvero l’ex rivale cittadina di Cristiano ai tempi del Real. Primo atto che premia i Colchoneros di Simeone dall’esultanza eccessiva al fischio finale, provocazioni invece dei tifosi nei confronti di CR7 che mima con la mano il "cinque": si parla di Champions in bacheca, supremazia schiacciante da parte del portoghese
CR7 fa il "5" a tifosi e giornalisti dell'Atletico
SERATA DA SOGNO (12 marzo). La vendetta di CR7 si consuma nel secondo round a Torino, notte magica nello stadio che lo aveva già applaudito in Champions dopo la celebre rovesciata in Juve-Real dell’edizione precedente. A segno solo contro lo United nella competizione in corso, il fuoriclasse portoghese riscrive da solo il destino dei bianconeri
SUPERLATIVO (12 marzo). Sarà 3-0 per i bianconeri con la tripletta di Cristiano Ronaldo, due volte a segno di testa e poi con il calcio di rigore che regala la qualificazione ai quarti ad Allegri. C’è chi piange in tribuna, come la compagna Georgina, e chi celebra l’ex Real dalla stampa ai social. "Questa partita è motivo di orgoglio per noi - spiega CR7 -, siamo sulla strada giusta. Non c'era mai stata una rimonta del genere nella storia della Juve? Mi hanno acquistato per questo"
QUELL'ESULTANZA (12 marzo). Non manca nemmeno l’esultanza esagerata che replica quella di Simeone all’andata: anche la Juve ha gli attributi, vuole spiegare Cristiano che verrà sanzionato con una multa da 20mila euro. Sono incredibili i suoi numeri in Champions: 124 gol nella competizione, quarta tripletta rifilata all’Atletico e statistiche che lasciano davvero senza parole
Ronaldo uomo Champions, nessuno come lui
INFORTUNIO IN NAZIONALE (25 marzo). Non solo Juventus nel mondo di Ronaldo che, dopo una pausa dalla Nazionale al termine del Mondiale, risponde alla convocazione del Ct Santos per le partite di qualificazione a Euro 2020 contro Ucraina e Serbia. Non troverà il gol e si rifarà con gli interessi a giugno, ma nel secondo match rimedia una lesione muscolare che lo costringerà ai box per le gare contro Empoli, Cagliari e Milan
DELUSIONE AJAX (16 aprile). Cristiano torna arruolabile in Champions, dove il prossimo ostacolo è la rivelazione Ajax: il portoghese lascia il segno di testa in Olanda (1-1 il finale) e si ripete pure a Torino con il 126° gol nella competizione, ma l’impresa riesce alla squadra di Ten Hag che vince 2-1 grazie al futuro bianconero De Ligt. Juve eliminata dall'Europa
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GIOIA RITROVATA (20 aprile). Quattro giorni più tardi il fenomeno portoghese ritrova il sorriso: battendo 2-1 in rimonta la Fiorentina, la Juventus conquista l'ottavo scudetto consecutivo con cinque turni d’anticipo. Dopo il trionfo in Supercoppa si tratta del 2° titolo in bianconero per CR7, che si assicura lo scudetto dopo averlo già vinto in Spagna e Inghilterra. E lui stesso spazza via qualsiasi dubbio: "Futuro alla Juve? Resto al 1000%"
CR7 si gode lo scudetto: “Futuro? Juve al 1000%”
FESTA SCUDETTO (19 maggio). Ronaldo si concede il 600° gol con i club segnando all’Inter e ritoccherà contro il Torino la sua prima stagione italiana: i numeri parlano di 28 reti complessive tra campionato (21) e Champions (6) oltre al sigillo in Supercoppa italiana. Non si laurea capocannoniere in Serie A ma risulta il giocatore più decisivo con i suoi gol (18 i punti assicurati alla causa bianconera), lui che omaggia il partente Allegri ("Grande uomo e allenatore") e si prepara ad una nuova sfida
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EROE DEL PORTOGALLO (5 giugno). Prima della stagione 2019/20, infatti, il Portogallo campione d’Europa in carica si gioca le final four di Nations League disputate in casa. E in semifinale contro la Svizzera lo show è tutto di Cristiano Ronaldo, tripletta che assicura un posto nella finalissima contro l’Olanda. Tris numero 53 in carriera e gol in Nazionale che diventano 88 per il fenomeno portoghese
TRIONFO IN NATIONS LEAGUE (9 giugno). Sarà Guedes a decidere l’epilogo allo stadio do Dragao, 1-0 finale che regala a Ronaldo il 30° trofeo della carriera grazie alla prima edizione della competizione Uefa. Non manca l’invito ufficiale a De Ligt ("Mi ha chiesto di andare alla Juve", rivela il futuro bianconero) e la celebrazione sui social del suo straordinario 2019: "Ci vediamo presto per altre conquiste"
Ronaldo, Nations da record: 30° trofeo in carriera
SUPERSTAR (21 luglio). Vacanze e allenamenti per CR7, protagonista sui social in coppia con l’amata Georgina. Intanto la Juve ufficializza Maurizio Sarri come nuovo allenatore e il colpo De Ligt, affare monstre che a distanza di un anno segue quello di Cristiano in bianconero. Dopo le visite mediche di rito e i primi allenamenti estivi, Ronaldo sbarca in Asia per l’International Champions Cup: segna contro Tottenham e Inter, è lui la superstar tra i tifosi in visibilio
INSIEME A LEO (29 agosto). Premiato da Marca per meriti sportivi e rinnovate le ambizioni della sua Juve ("Vinceremo la Champions"), CR7 viene battuto da Messi nella corsa al gol dell’anno per la Uefa. Dopo la tradizionale partita in famiglia a Villar Perosa e l’esordio con gol (annullato) al Parma, è fantastico il siparietto con Messi durante il sorteggio a Montecarlo. "Sono 15 anni che ci premiano e non siamo mai andati a cena insieme... Speriamo di farlo presto!", le parole di Cristiano nei confronti del rivale di sempre
Lo strepitoso siparietto CR7-Messi. VIDEO
INFINITO IN NAZIONALE (10 settembre). Nella vittoria per 4-3 contro il Napoli arriva il primo gol stagionale di Ronaldo che, nelle qualificazioni verso Euro 2020, esagera e riscrive la storia: gol segnato alla Serbia e clamoroso poker rifilato alla Lituania, sfida quest’ultima che vale il suo 1000° incontro disputato in carriera (26° giocatore a riuscirvi). Non è tutto: CR7 sale a quota 93 reti con il Portogallo e scavalca Robbie Keane tra i bomber di sempre nelle EuroQuali (25 centri contro 23)
Infinito CR7, tutti i suoi record col Portogallo
ASSENTE AL "THE BEST" (23 settembre). Scatenato in Nazionale, meno brillante con la Juve complice qualche problema fisico: CR7 affronta nuovamente l’Atletico in Spagna, manca il gol ma non il gesto rivolto al pubblico ("Imparare, dovete imparare”" come spiegato ai media). Segnerà al Verona in campionato ma diserta la premiazione del "The Best Fifa" (pur essendo presente nella top 11): vince Messi, lui consegna ai social un messaggio criptico
CR7 diserta il The Best, post criptico sui social
CR-700 (19 ottobre). Non mancano i gol di Cristiano contro Spal e Bayer Leverkusen, ma sono nuovamente le sue reti in Nazionale a fare il giro del mondo: dopo aver punito il Lussemburgo, il rigore trasformato con l’Ucraina rappresenta il suo gol numero 700 in carriera. C’è l’omaggio dell’Allianz Stadium, peccato che la maglia sia subito da aggiornare: contro il Bologna ecco il 701° centro del campione portoghese nonché il suo 25° in 38 partite di Serie A (solo Montella, Ronaldo il Fenomeno, Milito e Shevchenko impiegarono meno gare)
GLACIALE (30 ottobre). Candidato al Pallone d'Oro ma concentrato sui traguardi col club ("Per me conta di più vincere con la Juve"), Cristiano si racconta a France Football spiegando: "Se dipendesse da me, giocherei solo le partite più importanti ovvero quelle di Champions e con la Nazionale". Intanto prosegue il duello a distanza con Messi che, a fine ottobre, lo stacca per numero di gol coi club (608 contro 606). Ronaldo non sta a guardare e stende il Genoa al 96' con un rigore pesantissimo
IL CAMBIO POLEMICO (10 novembre). Rimasto a secco a Mosca e contrariato dal cambio di Sarri ("Era arrabbiato perché non stava benissimo, ho avuto paura che si facesse male e l’ho tolto", le parole dell’allenatore), Cristiano Ronaldo si trova al centro di un’altra sostituzione polemica pochi giorni dopo: fuori al 55’ contro il Milan, il portoghese lascia furioso il campo e abbandona lo stadio prima della fine. "Ha un problema che lo condiziona - risponde Sarri sull'argomento -, la reazione ci sta tutta. Mi preoccuperebbe il contrario". Per il chiarimento tra le parti si dovrà attendere dopo la pausa per le Nazionali
CR7 una furia dopo il cambio: lascia lo stadio prima della fine
100 NEL MIRINO (17 novembre). Al lavoro per ritrovare la forma migliore, CR7 lamenta la peggior partenza coi club negli ultimi 10 anni ("solo" 6 gol nelle prime 16 partite stagionali). Si rifarà con il Portogallo trascinato a Euro 2020 e destinando quattro gol complessivi tra Lituania e Lussemburgo, saldo che ritocca a 99 le sue reti in Nazionale: nel mirino l’iraniano Ali Daei (a +10) per scrivere un nuovo incredibile record. Lo stesso Cristiano torna sulla sostituzione col Milan: "Ovviamente non mi piace, ma la capisco. Nelle ultime settimane sono stato limitato da un problema fisico. Nessuna polemica"
Ronaldo segna il gol 99, Portogallo qualificato a Euro 2020
NUOVO LOOK (26 novembre). "Concentrato sul recupero", scrive su Instagram CR7 che salta l’Atalanta ma ritrova Maurizio Sarri: lungo colloquio tra i due in merito alle condizioni del portoghese, pronto a tornare in campo a partire dall’Atletico in Champions. Non c’è ancora il gol bensì uno stile diverso, ritorno alla fascetta che diventa tendenza sui social. Per quanto riguardo le reti, invece, sarà il mese di dicembre a restituire uno strepitoso Cristiano Ronaldo
CR7 cambia look, si torna alla fascetta. FOTO
IL MIGLIORE IN SERIE A (2 dicembre). Intanto la corsa al Pallone d'Oro 2019 premia il 6° trionfo di Leo Messi, che batte Van Dijk di 7 punti e stacca il rivale CR7 fermo a quota 5 (assente alla cerimonia a Parigi). Il portoghese presenzia piuttosto al Gran Galà del Calcio, dove viene eletto il miglior giocatore dell’ultima Serie A nonché nominato tra i migliori attaccanti dello scorso campionato. "Sono orgoglioso - commenta Ronaldo -, era il mio primo anno in Italia, un campionato difficile. Lavoro affinché questa stagione non sia da meno"
Ronaldo: "Il premio un orgoglio, voglio ripetermi"
L'AVVENTO DELL'HDR (15 dicembre). Dicevamo del dicembre di CR7, mese dove il portoghese si scatena: gol a Sassuolo e Lazio in campionato, rete rifilata anche al Bayer Leverkusen e doppietta all’Udinese quando Sarri lo schiera per la prima volta dall’inizio insieme a Dybala e Higuain. Mai in precedenza a segno quattro gare di fila in bianconero, exploit centrato dal ritrovato Cristiano che s’intende alla perfezione con i compagni nel tridente ribattezzato "HDR"
CR7: “Vorrei giocare insieme con Dybala e Higuain”
IN CIELO (18 dicembre). Ronaldo ritrova la condizione migliore e lo certifica a Marassi contro la Sampdoria, tappa della Juve prossima alla Supercoppa contro la Lazio. Il gol-vittoria è una prodezza che fa giro il mondo: CR7 colpisce il pallone ad un’altezza di 2.56 metri, 0.92'' il tempo di sospensione dopo aver staccato di 71 centimetri. Numeri che consegnano un capolavoro da copertina per il suo 2019, rete che mantiene i bianconeri al comando della Serie A insieme all’Inter
CR7 vola, salto record e incredibile gol alla Samp
NIENTE BIS IN SUPERCOPPA (22 dicembre). L’ultima tappa dell’anno di CR7 coincide con una sconfitta in Supercoppa Italiana: trionfa la Lazio a Riad, 3-1 davanti al pubblico saudita nonostante il provvisorio pareggio di Dybala. Secondo ko dei bianconeri contro la squadra di Simone Inzaghi nel mese di dicembre, delusione per il portoghese che non perdeva una finale addirittura da 64 mesi (Real-Atletico del 2014). Sfuma il 4° trofeo tra club e Nazionale del suo 2019, annata che l’ha reso comunque protagonista ad altissimi livelli. In puro stile Cristiano Ronaldo
Incubo Ronaldo: perde una finale dopo 64 mesi