Calciomercato, big in saldo: quante occasioni a giugno in Europa

3) LEON GORETZKA (SCHALKE 04). I quotidiani Bild e Marca ne sono certi: dalla prossima stagione il gioiello tedesco sarà un giocatore del Bayern Monaco. Superata la concorrenza di mezza Europa dopo il mancato rinnovo con lo Schalke, rottura che porterà in Baviera il centrocampista 22enne già esaltante in Bundesliga così come in Nazionale (6 reti in 12 presenze). Difficile quindi che Juventus e Barcellona riescano a blindarlo -

4) STEFAN DE VRIJ (LAZIO). Manca ancora il ‘sì’ alla Lazio, d’altronde la telenovela legata al nuovo matrimonio con i biancocelesti vive un silenzio lungo mesi. Ecco quindi che gli occhi dell’Inter restano puntati sul difensore olandese classe 1992, pezzo pregiato della squadra di Simone Inzaghi. Nerazzurri ma non solo, vedi il forte interesse del Barcellona. De Vrij valuta pertanto l’ipotesi di liberarsi a zero -

5) ANDER HERRERA (MANCHESTER UNITED). Particolarmente folto l’elenco dei giocatori in scadenza in forza ai Red Devils. Prendete il 28enne spagnolo ex Athletic Bilbao, duttile centrocampista che in stagione è stato più utilizzato di Pogba. Fiducia che potrebbe regalargli la permanenza a Manchester a differenza di Luke Shaw, terzino pagato 38 milioni di euro nel 2014 prima degli infortuni in serie, sfortunato ma ai ferri corti con José Mourinho -

6) JUAN MATA (MANCHESTER UNITED). Prossimo ai 30 anni, ex campione del Mondo e d’Europa, il jolly spagnolo strappato a peso d’oro (45 milioni di euro) al Chelsea quattro anni fa attraversa la fase calante della carriera ma è stato appena eletto giocatore dell’anno dal Guardian. Numeri in calo in stagione ai Red Devils, certo è che non mancano le pretendenti: dall’Inghilterra scommettono sull’Inter per giugno -

7) EMRE CAN (LIVERPOOL). Un nome caldissimo in casa Juventus: pallino estivo di Marotta e Paratici, il centrocampista classe 1994 ha trovato un accordo di massima con i bianconeri per giugno sfruttando il contratto in scadenza con i Reds. Difficile però che gli inglesi lo concedano già dalla finestra invernale a causa della stima di Klopp particolarmente votato al tedesco di origine turca. Meglio perderlo a zero piuttosto che privarsene da subito è il pensiero del Liverpool -

8) DALEY BLIND (MANCHESTER UNITED). Se il prezzo di Can è fissato a 28 milioni di euro, sono invece 20 i milioni stimati per il cartellino del difensore olandese. Figlio d’arte schierabile nell’intero reparto, Blind piace proprio per l’ambivalenza tattica ma sta racimolando le briciole con Mourinho. La trattativa per il rinnovo non si sblocca, ecco quindi che i tabloid annunciano le candidature di Barcellona e Inter -

9) KEPA ARRIZABALAGA (ATHLETIC BILBAO). Dalla Liga il nome più chiacchierato è invece quello del portiere basco classe 1994, rinforzo annunciato del Real Madrid: Marca scrive dell’offerta dei blancos pari a 20 milioni di euro, ovvero la cifra della clausola, per metterlo subito a disposizione di Zidane facendone l’erede di Navas. È solo questione di tempo, probabilmente, per apprezzare Kepa dalle parti del Bernabeu -

10) FERNANDINHO (MANCHESTER CITY). La squadra leader in Inghilterra è invece chiamata a studiare la situazione legata al 32enne brasiliano, equilibratore della corazzata allenata da Guardiola. Contratto in scadenza a giugno per l’ex Shakhtar dal 2013 in forza ai Citizens, squadra dove vive un’altra stagione ad alti livelli. Pare complicato quindi vederlo accasarsi altrove e salutare Pep che lo reputa una pedina imprescindibile -

11) MAX MEYER (SCHALKE 04). Goretzka non è l’unico gioiello prodotto in casa a Gelsenkirchen vicino all’addio: prendete il centrocampista classe 1995 da anni in rampa di lancio, altro talento destinato a salutare in estate qualora non venga trovata l’intesa. Il ragazzo prende tempo mentre le estimatrici si mettono in coda: non è un mistero che sia un desiderio del Tottenham, ma attenzione al Barça -

12) JACK WILSHERE (ARSENAL). Torniamo in Premier League sulla sponda dei Gunners, club chiamato a pronunciarsi sul futuro del 26enne cresciuto nell’Academy. Fresco di gol al Chelsea e rispolverato in mediana da Wenger, Wilshere potrebbe strappare il prolungamento di contratto ai londinesi. Da monitorare anche la situazione di Barkley all’Everton: si profila un duello tra Chelsea e Tottenham -

13) MARIO BALOTELLI (NIZZA). Non ci siamo dimenticati di Super Mario dall’ottima stagione in Costa Azzurra (16 gol complessivi in 21 partite), numeri che giustificano la sua voglia di una big europea. Vietato trascurare anche la pista italiana, d’altronde la sua permanenza a Nizza è stata messa in dubbio anche dal presidente Riviere. Aria nuova per Balotelli rigenerato dall’avventura in Francia? A 27 anni questo sembra il destino dell’attaccante italiano -

14) YOHAN CABAYE (CRYSTAL PALACE). Classe 1986, regista tutto geometrie con un passato tra Lille, Newcastle e PSG, prossimo al termine del contratto con le Eagles. Hodgson ha rinnovato la sua stima per il centrocampista francese sceso in campo 19 volte in campionato, tuttavia il suo futuro a Londra appare ancora incerto. Può essere una soluzione di qualità per esperienza e contributo tattico -

15) BERNARD (SHAKHTAR DONETSK). Già decisivo in questa edizione di Champions League con 3 gol, bottino che ha regalato la qualificazione agli ucraini, l’ala brasiliana valuta la sua permanenza a Donetsk dove figura dal 2013. Non manca la confidenza con il calcio europeo grazie ai trascorsi con Lucescu, ecco perché il 25enne ex Atletico Mineiro gode delle attenzioni delle big dalla Premier League -

16) MILAN BADELJ (FIORENTINA). Ritenuto funzionale dalla Roma, sicuramente un’alternativa coerente per il centrocampo di Eusebio Di Francesco. Da tempo piace anche al Milan e c’è pure il Siviglia di Montella, allenatore che lo accolse a Firenze. Non mancano le destinazioni possibili per il centrocampista croato, 28 anni e un repertorio di spessore in mediana. E se alla fine trovasse l’intesa con la Fiorentina? -

17) JOÃO MOUTINHO (MONACO). Magari per atletismo poco rievoca il centrocampista in maglia Sporting Lisbona e Porto, tuttavia il bagaglio tecnico è rimasto intatto: non è un caso che abbia contribuito all’ultimo scudetto dei monegaschi dopo il titolo di campione d’Europa. Moutinho resta in attesa di novità come Ozyakup, centrocampista del Besiktas classe 1992 dai buoni mezzi (12 milioni di euro il costo del cartellino) -

18) MAROUANE FELLAINI (MANCHESTER UNITED). Corteggiato in più di un’occasione dalle italiane Juventus, Napoli e Roma dove troverebbe l’amico Nainggolan, il centrocampista belga è in uscita dai Red Devils a causa del contratto in scadenza a giugno e dello scarso minutaggio concesso da Mourinho. Grande fisicità e temperamento per Fellaini, oggetto d’interesse in Europa nonostante i 30 anni già compiuti -

19) GIORGIO CHIELLINI (JUVENTUS). Situazione naturalmente in divenire, d’altronde pare improbabile che il difensore 33enne lasci la sua Juventus dove ha accumulato 12 titoli in carriera. Si va verso il rinnovo di contratto come Barzagli mentre è più delicato il discorso per Asamoah: convinto dalla pista Galatasaray in estate, la sua permanenza a Torino gli sta regalando spazio alimentato dalle voci che coinvolgono Alex Sandro -

20) HATEM BEN ARFA (PSG). Talento bizzoso se ce n’è uno, lo spiegano gli eccessi in carriera e gli spigoli caratteriali, eppure la classe del 30enne francese non può essere in discussione. Trequartista dai colpi ad effetti ma ai margini del PSG dove abbonda una concorrenza feroce, Ben Arfa stuzzica l’interesse a più latitudini. Difficile il ritorno da eroe a Nizza, sicuramente non resterà sotto la Tour Eiffel -

21) JOÃO MIRANDA (INTER). Nessuna fretta in casa nerazzurra per discutere il rinnovo di contratto del difensore brasiliano altrimenti destinato ai saluti a giugno. Classe 1984, un passato all’Atletico Madrid e 43 presenze nella Seleçao, Miranda resta un perno fondamentale nel reparto di Spalletti ma la sua permanenza all’Inter è tutta da scrivere. Ecco perché la società tiene calda la pista De Vrij -

22) ARJEN ROBBEN (BAYERN MONACO). Da non trascurare l’usato sicuro dalla Germania e in particolare dalla Baviera, casa dell’ala olandese prossima ai 34 anni. Robben attende un’offerta di rinnovo che verosimilmente non tarderà ad arrivare, stima comprovata dalle 274 partite condite da 134 gol con la maglia del Bayern. Si profila quindi l’ennesima estensione di contratto per il mancino dal recente addio alla Nazionale -

23) FRANCK RIBERY (BAYERN MONACO). A differenza di Robben è invece più intricato il discorso Ribery, 34 anni e uno spazio ridimensionato al Bayern Monaco. In passato ha più volte ribadito che il club bavarese sarà l’ultima destinazione europea della sua carriera, ma guai ad escludere novità. Sulla bilancia vanno pesati anche gli infortuni e l’insofferenza verso la panchina, macchie accompagnate dalla consueta classe sulla fascia sinistra -

24) IVAN MARCANO (PORTO). Un’occasione per la difesa direttamente dal Portogallo dove milita il centrale spagnolo, 30enne dai trascorsi in Grecia e in Russia. Fisico granitico e grande abilità nel gioco aereo, dote quest’ultima che l’ha portato a collezionare 11 gol totali con la maglia del Porto. In scadenza a giugno c’è pure il serbo Subotic, difensore del Borussia Dortmund minato dagli infortuni nelle ultime stagioni -

25) JUANFRAN (ATLETICO MADRID). Lo studia Monchi, connazionale che non disdegna l’ipotesi di rinforzare la Roma con l’esperienza del terzino spagnolo. Classe 1985 e da sette anni legato all’Atletico Madrid, le quotazioni di Juanfran sono in calo agli ordini di Simeone e l’ipotesi dell’addio prende vigore. Lui come El Niño Torres, altra bandiera del club che non occupa i vertici nelle gerarchie dell’attacco dei colchoneros -

26) YAYA TOURÉ (MANCHESTER CITY). Avventura ai titoli di coda a Manchester per il centrocampista ivoriano, 34 anni dei quali otto spesi in maglia celeste. L’utilizzo risicato di Guardiola (solo 89’ in Premier League) suggerisce la separazione per l’ex pupillo di Mancini, allenatore che l’avrebbe voluto al suo ritorno all’Inter. Tante ipotesi e porte aperte per Touré, certo è che i Citizens abbondano di alternative in mediana -

27) ZLATAN IBRAHIMOVIC (MANCHESTER UNITED). E Ibra? Riaccasatosi allo United dopo meno di due mesi a spasso, l’attaccante svedese convive con l’ultimo infortunio al ginocchio e lo stop forzato di 30 giorni. Incognite fisiche che accompagnano il suo futuro fino a giugno, quando sarà libero di trovarsi una nuova sistemazione. Praticamente inutilizzato in stagione, Ibrahimovic ha più volte sorpreso per scelte e decisioni attraverso l’operato di Raiola. A 36 anni cosa ci riserverà? -

28) ANDRÉ-PIERRE GIGNAC (TIGRES). Abbandoniamo per un attimo i confini europei spostandoci in Messico, destinazione dove milita dal 2015 il centravanti francese. Classe 1985 e gol a grappoli con il Tigres (67 reti in 124 partite) facendo incetta di titoli, Gignac medita il ritorno nel Vecchio Continente ma a farsi vivo è stato il Boca Juniors. Sarà l’Argentina la prossima destinazione dell’attaccante giramondo? -

29) DOMENICO CRISCITO (ZENIT). Ormai lontano dall’Italia da quasi sette anni eppure sempre attuale tra i rumors di mercato, il difensore ex Genoa e Juventus è lontano dall’accordo per rimanere a San Pietroburgo. Cinque i titoli conquistati con lo Zenit in oltre 200 presenze indossando anche la fascia di capitano, chissà che non possa riabbracciare la Serie A. Come lui anche un altro difensore nonché vecchia conoscenza del calibro di Granqvist, impegnato in Russia al Krasnodar quantomeno fino a giugno -

30) SERGIO CANALES (REAL SOCIEDAD). In Spagna rischia di ritrovarsi senza contratto l’ex ragazzo prodigio del Real Madrid, esterno mancino dal conto aperto con la sfortuna a causa dei troppi infortuni rimediati nei suoi 26 anni. Raramente schierato titolare da Eusebio nella Liga, campionato che potrebbe salutare dopo aver vestito anche le maglie di Racing e Valencia. Qualora trovasse l’integrità fisica rappresenta un colpo assoluto per la prossima stagione -