
Giovani promesse del calcio, ex della Serie A e qualche ritorno. Ecco i migliori venticinque colpi della sessione invernale delle squadre estere, ordinati fino al più caro di tutti: l'ex Novara, Samp e Udinese Bruno Fernandes, pagato dallo United 55 milioni di euro

SUSO: dal Milan al Siviglia in prestito - Alti e bassi, magie e periodi di appannamento. Lo spagnolo ha lasciato il Milan sulla base di un prestito di 18 mesi con diritto di riscatto, obbligatorio in caso di qualificazione alla prossima Champions da parte degli andalusi.
(dati Transfermarkt)

YANNICK CARRASCO: dal Dalian Yifang all'Atletico Madrid in prestito - Per il belga si tratta di un ritorno, dopo la decisione del 2018 (da giocatore molto appetibile sul mercato per molti top club europei) di trasferirsi in Cina.
(dati Transfermarkt)

ALESSANDRO FLORENZI: dalla Roma al Valencia in prestito - L'ormai ex capitano giallorosso ha scelto la Spagna, con l'obiettivo di trovare spazio e provare a conquistare un posto per l'Europeo. La formula è un prestito secco per sei mesi.
(dati Transfermarkt)

ALVARO ODRIOZOLA: dal Real Madrid al Bayern Monaco in prestito - I blancos lo ritroveranno a fine stagione: lo spagnolo classe 1995 è un terzino destro, valutato 20 milioni di euro su Transfermarkt. Ancora in attesa di una definitiva esplosione.
(dati Transfermarkt)

MARKO PJACA: dalla Juventus all'Anderlecht in prestito - Il croato saluta - nuovamente e sempre momentaneamente - i bianconeri. In stagione solo quindici minuti in Coppa Italia per lui.
(Dati Transfermarkt)

EMRE CAN: dalla Juventus al Borussia Dortmund in prestito - La formula prevede un prestito oneroso da un milione con un riscatto fissato a 25 in base a determinati obiettivi sportivi. La rottura col mondo bianconero a partire dalla sua esclusione nella lista Champions. Era arrivato alla Juve (dal Liverpool) a parametro zero.
IL RACCONTO DELL'ULTIMA GIORNATA DI MERCATO
CARLES ALEÑA: dal Barcellona al Betis Siviglia in prestito - Tra i talentini della cantera del Barça. È un centrocampista centrale cresciuto secondo i dettami tecnici e tattici del club. Già 39 le sue presenze fin qui con la prima squadra catalana.
(Dati Transfermarkt)

KEVIN-PRINCE BOATENG: dalla Fiorentina al Besiktas in prestito - È durato solo sei mesi il ritorno in Italia dell'ex Milan. Ora lo aspetta una nuova avventura in Turchia.
COME CAMBIANO LE 20 SQUADRE DI A DOPO IL MERCATO DI GENNAIO
ODION IGHALO: dallo Shanghai Shenhua al Manchester United in prestito - Vecchia conoscenza della nostra Serie A, e individuato da Solskjaer come il centravanti mancante in organico. In Italia una stagione con l'Udinese (un gol in sei partite nel 2008-09) seguiti da sei mesi nel Cesena. In tre anni, col Watford, aveva realizzato 40 gol in cento presenze. Prima della partenza per la Cina. Il colpo si è concretizzato negli ultimi dieci minuti di mercato.

GEDSON FERNANDES: dal Benfica al Tottenham in prestito oneroso a 4.5 milioni - Tanti club sul giovane classe 1999 cresciuto nel Benfica. Centrale di centrocampo. "È un ragazzo dall’incredibile potenziale e sarà un giocatore fantastico per noi" - ha detto José Mourinho.
(Dati Transfermarkt)

TAKUMI MINAMINO: dal Salisburgo al Liverpool per 8.5 milioni - Raramente i reds hanno sbagliato un colpo di mercato negli ultimi anni, e il benestare all'acquisto da parte di Klopp suona già come una garanzia. In quasi duecento partite giocate in Austria ha segnato 64 gol e fornito 44 assist. Duttilità al servizio della squadra: è un attaccante centrale ma può giocare anche da ala.
(dati Transfermarkt)

EZEQUIEL PALACIOS: dal River Plate al Bayer Leverkusen per 17 milioni - Nel suo curriculum ci sono già due finali di Libertadores (tre contando l'andata e ritorno contro il Boca) negli ultimi due anni, tutte da titolare: una vinta e una persa. Centrocampista (o anche trequartista) con ottime doti tecniche.
(dati Transfermarkt)

GABIGOL: dall'Inter al Flamengo per 18 milioni - Non un vero acquisto, visto che Gabriel Barbosa era tornato in Brasile già dal gennaio 2019. Poi la conquista della Libertadores da eroe con due gol decisivi in finale e il riscatto definitivo.
(dati Transfermarkt)

JULIAN WEIGL: dal Borussia Dortmund al Benfica per 20 milioni - In Germania lo conoscono bene: può giocare davanti alla difesa e, all'occorrenza, anche come centrale. Con spiccate doti da interditore.
(dati Transfermarkt)

DANI OLMO: dalla Dinamo Zagabria al Lipsia per 20 milioni - Tante le attenzioni sul giovane campioncino spagnolo, anche dall'Italia (il Milan). Trequartista o ala d'attacco: velocità, dribbling e un gran tiro nel suo curriculum.
(dati Transfermarkt)

ERLING HAALAND: dal Salisburgo al Borussia Dortmund per 20 milioni - Il baby prodigio norvegese classe 2000 è ormai ben noto nel panorama calcistico. I suoi numeri monstre raccontano di 33 gol in 24 partite giocate nella stagione attuale. Una tripletta e una doppietta nei suoi primi sessanta minuti (da subentrato) in giallonero.
(dati Transfermarkt)

BRUNO GUIMARÃES: dall'Athletico Paranaense al Lione per 20 milioni - Ventidue anni, brasiliano. Con lui il Lione è pronto a continuare la sua linea verde di giovani campioni da valorizzare. Il suo identikit è quello di un mediano dai piedi buoni.
(Dati Transfermarkt)

PACO ALCACER: dal Borussia Dortmund al Villarreal per 23 milioni - Uno dei colpi degli ultimi giorni di mercato, di rientro in Spagna dopo gli anni in Germania (26 gol in 47 partite). In Liga già 150 presenze per un bomber dall'affidamento garantito.
(Dati Transfermarkt)

LUCAS TOUSART: dal Lione all'Hertha Berlino per 25 milioni - Uno dei tanti talenti del Lione degli ultimi anni, insieme ai vari Fekir, Aourar, Ndombele e Depay (alcuni ancora in Francia mentre altri già partiti sul mercato). È un centrocampista centrale con caratteristiche votate principalmente alla fase difensiva. Rimarrà in prestito al Lione fino a giugno 2020.
(dati Transfermarkt)

SANDER BERGE: dal Genk allo Sheffield United per 26 milioni - Ai più è un nome ancora sconosciuto, ma il biglietto da visita non è niente male, vista la provenienza dalla squadra belga che, in passato, ha lanciato gente come De Bruyne, Milinkovic-Savic, Koulibaly, Carrasco e Courtois. Di mestiere mediano, 195 centimetri di altezza e una nuova avventura in Premier.
(dati Transfermarkt)

KRZYSZTOF PIATEK: dal Milan all'Hertha Berlino per 27 milioni - Pum! Pum! Pum! Un esordio da sogno in Italia, tanto con la maglia del Genoa quanto coi colori rossoneri. Poi lo stop, e il flop con il pesantissimo numero 9 sulla schiena: in questa stagione soltanto cinque reti, di media una ogni 269’ giocati. E la partenza per la Germania.
(dati Transfermarkt)

REINIER: dal Flamengo al Real Madrid per 30 milioni - Tanti soldi per un nuovo diciottenne prodigio dal Brasile. In patria molti lo paragonano a Kakà, che ricorda per statura (è alto 185 centimetri), movenze e ruolo: è il il classico "10" che ama muoversi dietro le punte, sa calciare le punizioni e ha l'assist nel sangue.
(dati Transfermarkt)

STEVEN BERGWIJN: dal Psv al Tottenham per 30 milioni - È l'erede di Eriksen, innanzitutto per il numero di maglia scelto, il 23. Meno in campo, visto che di mestiere è un'ala d'attacco, preferibilmente a sinistra ma anche a destra. E, volendo, può giocare centralmente come attaccante rifinitore. Il classe '97 olandese è agile, veloce, ambidestro e bravo nel dribbling.
(dati Transfermarkt)

FRANCISCO TRINCÃO: dal Braga al Barcellona per 31 milioni - È considerato una delle più grandi promesse del calcio portoghese: classe 1999, ala d'attacco, preferibilmente a destra per rientrare sul mancino. Progressione, tecnica e qualità nell'ultimo passaggio. Col Barça ha firmato un contratto di quattro anni con una clausola rescissoria da 500 milioni. Si unirà ai catalani in estate. Nelle ultime ore di mercato i blaugrana hanno piazzato anche il colpo Matheus Fernandes, a 7 milioni dal Palmeiras. Centrocampista centrale brasiliano classe 1998, anche per lui clausola super - come fa sapere Marca - da 300 milioni. Resterà in prestito nel Valladolid di Ronaldo (che ne è il presidente) fino a giugno.
(dati Transfermarkt)

BRUNO FERNANDES: dallo Sporting Lisbona al Manchester United per 55 milioni - Acquisto principe del mercato estero di gennaio. Una lunga attesa e, finalmente, un colpo che può risollevare le sorti dei red devils in Premier. In passato lo abbiamo visto in Italia con le maglie di Novara, Udinese e Sampdoria.
(dati Transfermarkt)