Mondiali di ciclismo, Pogacar nuova maglia iridata e nella storia: come Merckx e Roche

A cura di Alberto Pontara

Pogacar nella storia del ciclismo: parte ai -100 km e fa oltre 51 km in solitaria, il Mondiale è suo. Il fuoriclasse sloveno trionfa al Mondiale di Zurigo e raggiunge Merckx e Roche vincendo nello stesso anno Giro, Tour e maglia iridata. Argento per O'Connor, bronzo per van der Poel

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Pogacar: "Non so cosa mi è passato per la testa"

"La gara stava prendendo una piega che un po' mi preoccupava, non so cosa mi è passato per la testa ma sapevo che qualcosa dovevo fare: per fortuna ho fatto la cosa giusta. Dopo il Giro e il Tour ho deciso di concentrarmi su un solo obiettivo e questo poteva essere solo il campionato del mondo. È la prima volta che arrivo davvero pronto all'appuntamento iridato e sono davero felice per questa vittoria"

Ciccone migliore degli italiani

Per Giulio Ciccone 25° posto, è il migliore piazzato degli azzurri

L'ordine d'arrivo

  • 1 Pogacar Tadej Slovenia 06:27:30
  • 2 O'Connor Ben Australia + 34
  • 3 van der Poel Mathieu Olanda + 58
  • 4 Skujins Toms Lettonia + 58
  • 5 Evenepoel Remco Belgio + 58
  • 6 Hirschi Marc Svizzera + 58
  • 7 Healy Ben Irlanda + 01:00
  • 8 Mas Enric Spagna + 01:01
  • 9 Simmons Quinn USA + 02:18
  • 10 Bardet Romain Francia + 02:18

L'albo d'oro dei Mondiali di ciclismo

Tadej Pogacar entra anche nell'albo d'oro dei Mondiali di ciclismo, prendendo lo scettro da van der Poel maglia iridata lo scorso anno a Glasgow. QUI L'ALBO D'ORO COMPLETO

Una delle più grandi imprese di sempre?

La domanda è lecita e la risposta è probabilmente sì: l'impresa di oggi del fuoriclasse sloveno entra di diritto tra le più grandi della storia del ciclismo. Soprattutto considerando il valore degli avversari come Evenepoel e van der Poel

Il trionfo di Tadej Pogacar

L'abbraccio con Urska

Subito dopo aver tagliato il traguardo, l'abbraccio con lo staff della Slovenia e il suo manager Carera. E soprattutto il bacio alla sua fidanzata Urska

Pogacar e Urska

Pogacar nella storia del ciclismo

L'attacco ai -100 km, oltre 50 km in solitaria e un altro record raggiunto: Tadej Pogacar è il terzo corridore nella storia a fare tripletta Giro, Tour e maglia iridata. Prima di lui solo Merckx nel 1974 e Roche nel 1987

O'Connor argento, van der Poel bronzo

O'Connor anticipa tutti e conquista l'argento, van der Poel vince la volata per il bronzo con un finale d'orgoglio

Pogacar vince il Mondiale: è la nuova maglia iridata

Tadej Pogacar nella storia: il Mondiale è suo, dopo essere scattato ai -100 km e aver fatto oltre 50 km in solitaria

2 km all'arrivo

Mancano 2 km a Tadej Pogacar, dietro i 7 si studiano per il podio

3 km tra Pogacar e la storia

Tadej Pogacar a un passo dalla storia: mancano 3 km all'arrivo e ha sempre 47 secondi di vantaggio

5 km al traguardo per Pogacar

Mancano 5 km all'arrivo, Pogacar sempre in testa con 48 secondi di vantaggio sugli inseguitori

Riparte Hirschi

Lo svizzero riparte all'attacco e prova a lasciare i compagni di inseguimento ma gli altri non mollano e rientrano, il più in difficoltà sembra Evenepoel

Evenepoel rientra su van der Poel

Il belga intanto rientra su van der Poel, si ricrea il gruppetto di 7 inseguitori, sarà sfida per la medaglia fino all'ultimo

7 km all'arrivo

Pogacar affronta gli ultimi 7 km e mantiene sempre 47 secondi di vantaggio sugli inseguitori

van der Poel accelera

L'olandese attacca e si porta dietro Skujins e Hirschi. Più staccato Evenepoel

Torna ad aumentare il vantaggio di Pogacar

Dopo un momento in cui sembrava perdere terreno, Pogacar ha ripreso a guadagnare e ora ha 50 secondi sugli inseguitori

-10 km all'arrivo, Pogacar sempre in testa da solo

Lo sloveno sembra avvertire un po' di stanchezza ma resta in testa con 43 secondi di vantaggio sui 7 inseguitori

-15 km all'arrivo, Pogacar resiste in testa

Lo sloveno quando mancano 15 km mantiene 40 secondi di vantaggio sui 7 inseguitori