Tour de France, impresa di Tadej Pogacar: vince la 12^ tappa ad Hautacam ed è in giallo

Ultimo chilometro per il campione iridato che passa sotto la flamme rouge: ha 1'54'' su Vingegaard, 2'26'' su Lipowitz e 3'30'' su Evenepoel

UItimi due chilometri di salita per Tadej Pogacar che ha 1'43'' su Vingegaard, 2'19'' su Lipowitz e 3'16'' su Evenepoel che sta riprendendo Roglic

Pogacar ha 1'30'' su Vingegaard, 2'17'' su Lipowitz e 2'57'' su Evenepoel

• Pogacar in testa da solo
• Vingegaard a 1'23''
• Onley e Lipowitz a 2'18''
• Roglic a 2'44''
• Evenepoel a 2'59''

Pogacar a 5 km dalla vetta di Hautacam ha 1'07'' su Vingegaard, 2'09'' sul gruppetto Roglic e  e 2'29'' su Evenepoel

Pogacar sempre in testa con 56'' su Vingegaard, 1'58'' sul gruppetto Roglic e 2'12'' su Evenepoel

Ai meno 7 km dalla vetta di Hautacam Pogacar ha 50'' su Vingegaard, 1'39'' sul gruppetto Roglic e 1'54'' su Evenepoel

Il campione iridato ai -8km dal traguardo ha 41'' su Vingegaard, 1'29'' sul gruppo Roglic e 1'40'' su Evenepoel

Lo sloveno in testa con 32'' di vantaggio su Vingegaard, il gruppetto Roglic-Lipowitz a 1'11'', Evenepoel a 1'27''

Pogacar passa lo striscione dei 10 km all'arrivo e ha 16 secondi di vantaggio su Vingegaard. Il gruppo di Roglic a 53''. Evenepoel a 1'19''

Lo sloveno ha attaccato a 12 km dalla vetta di Hautacam, l'unico a rispondere Vingegaard, che resta a 13 secondi dallo sloveno

A 11 km dall'arrivo Pogacar ha superato Armirail e ora ha dieci secondi di vantaggio su Vingegaard. Sarà sfida a due

Armirail in testa

Pogacar a 10''

Vingegaard a 19''

A 12 km dall'arrivo Narvaez ha lanciato l'attacco del suo capitano Tadej Pogacar: ora lo sloveno ha già un discreto vantaggio su Vingegaard, più staccati gli altri big

Il belga si stacca nuovamente e decide di salire con il suo passo fino ad Hautacam

Vingegaard è rimasto a inizio salita senza compagni di fatto, mentre Pogacar ha tre uomini a disposizione: Wellens, Narvaez e Adam Yates

Adesso è la UAE di Pogacar a fare il ritmo con Tim Wellens in testa, la Visma perde Jorgenson che si è staccato

13,6 km al 7,8% di pendenza media: Armirail inizia la salita con 1'44'' sul gruppo Pogacar-Vingegaard-Evenepoel-Roglic. Maglia gialla Ben Healy a oltre 6 minuti. Adesso aspettiamo la battaglia sulla salita tra i big

• Armirail in testa 
• Gruppo Pogacar-Vingegaard-Evenepoel-Roglic a 2'02''
• Maglia gialla Healy a 5'51''

Ripreso il gruppo di Skjelmose. Ora davanti c'è solo Armirail con 2 minuti di vantaggio sul gruppo dei big

• Armirail sempre in testa con 1'56'' su Skjelmose, Storer, Rubio e Woods
• Il gruppo Pogacar-Vingegaard-Evenepoel e Roglic a 2'06''
• Maglia gialla Healy a 5'49''

Tra poco l'ultima salita, quella di Hautacam: 13,6 km al 7,8% di pendenza media. Davvero una salita impegnativa, soprattutto dopo una corsa con questa media oraria: 44,3 km/h nonostante i due GPM appena passati

• Armirail in testa con 1'30'' sul gruppo Skjelmose
• Evenepoel ha raggiunto Pogacar, Vingegaard e Roglic: sono a 2'19''
• Maglia Gialla Healy a 5'39''

Remco Evenepoel ha recuperato con il suo passo e ora è a una decina di secondi dal gruppo dei big composto da Pogacar, Vingegaard e Roglic

• Armirail in testa da solo
• Skjelmose, Storer, Rubio e Woods a 1'03''
• Gruppo Pogacar-Vingegaard-Roglic a 2'19''
• Evenepoel a 10 secondi dal gruppo Pogacar
• Maglia gialla Healy a oltre 5 minuti e 30 secondi

• 1. Armirail, 5 pts
• 2. Skjelmose, 3 pts a 50''
• 3. Storer, 2 pts a 50''
• 4. Woods, 1pt a 50''

Il francese transita per primo al GPM di Col des Bordères, ora la discesa prima della salita finale di Hautacam

• In testa Bruno Armirail
• Seguono a 34'' Skjelmose, Woods e Storer
• Gruppo Pogacar-Vingegaard-Roglic a 2'12''
• Evenepoel a 2'32''
• Maglia gialla Healy a 5'13''

Il francese prende il largo e inizia la salita del Col des Bordères con 13'' su Skjelmose-Woods, 2'20'' su Pogacar-Vingegaard e 4'46'' sulla maglia gialla Healy

Salita breve di 3,1 km ma con una pendenza media del 7,7%

• -40 km all'arrivo
• - Armirail, Skjelmose e Woods in testa
• -Rubio e Storer a 30''
• -Gruppo Pogacar-Vingegaard-Roglic a 2'06''
• -Evenepoel a 2'39''
• -Maglia gialla Healy a 4'39''

Grande discesa di Armirail e Skjelmose che riprendono Woods in testa

• 1. Woods, 10 pts
• 2. Skjelmose, 8 pts a 10''
• 3. Armirail, 6 pts a 21''
• 4. Storer, 4pts a 21''
• 5. Rubio, 2 pts a 21''
• 6. A. Paret-Peintre, 1 pt a 50''

Il canadese della Israel-Premier Tech passa per primo sul GPM di prima categoria

• Woods in testa con qualche metro su Skjelmose, Storer, Rubio e Armirail
• Gruppo Pogacar-Vingegaard-Roglic a 1'50''
• Evenepoel a 2'41''
• La maglia gialla Healy a 3'20''

In testa attacco di Woods, che prende qualche metro su Skjelmose, Storer, Rubio e Armirail

• Storer, Woods, Armirail, Skjelmose e Rubio in testa
• Gruppo Pogacar-Vingegaard-Roglic a 1'56''
• La maglia gialla Healy ed Evenepoel a 2'49''

Attacco di Storer a -3,5 km dal GPM, Armirail e Woods lo seguono,  Skjelmose e Rubio più staccati

• In testa Skjelmose, Armirail e Woods
• Gruppo Pogacar-Vingegaard a 1'47''
• La maglia gialla Healy a 1'54''

• Attacco di Skjelmose della Lidl-Trek che prende qualche metro sui compagni di fuga: 1'39'' il vantaggio
• Si stacca dal gruppo Pogacar-Vingegaard la maglia gialla Healy

• -7 km al GPM: davanti sempre una fuga di una quindicina di corridori
• -Gruppo maglia gialla a 1'40'': in testa continuano a tirare gli uomini Visma, Pogacar a ruota di Vingegaard

Il belga perde terreno e si stacca dal gruppo maglia gialla, rischia di uscire dalla classifica. Davanti tira sempre la Visma | Lease a Bike

Sono circa 16 i corridori rimasti in testa, perde terreno anche Lenny Martinez. Ora la fuga ha 1'50'' sul gruppo maglia gialla quando mancano 8 km al GPM

• Sono circa una ventina i corridori in testa a 10 km dalla vetta del Col du Soulor
• Gruppo maglia gialla a 2'01''
• Gruppo maglia verde a 4'27''

Sono circa 25 ora i corridori in fuga con 2'16'' sul gruppo maglia gialla

Gli uomini della squadra di Vingegaard si mettono in testa al gruppo maglia gialla: comincia la pressione su Tadej Pogacar

Molto duro l'inizio di questa salita, la maxi fuga continua a perdere pezzi, mentre in testa tirano gli uomini della Tudor. il vantaggio dei fuggitivi ora è di 2'24''

Questo il profilo della salita, mentre continuano a staccarsi corridori dal gruppo di testa

Inizia la prima salita di giornata, il Col du Soulor: intanto si staccano i primi corridori dalla fuga

Manca sempre meno al Col du Soulor, salita di prima categoria: ai -65 km all'arrivo rimane più o meno invariato il vantaggio della maxio fuga, sempre intorno a 1'45''

Mancano 70 km all'arrivo, tra 10 km inizierà la prima salita di giornata, i fuggitivi hanno 1'43'' sul gruppo maglia gialla

Mancano 75 km al traguardo, le salite sono sempre più vicine. La fuga ha sempre più o meno lo stesso vantaggio: ora ha un margine di 1'47'' sul gruppo maglia gialla

Ancora pianura ora per la corsa, ci si avvicina però alle salite. La prima sarà il Col du Soulor: 11,8 chilometri al 7,3% di pendenza media

Mancano 80 km all'arrivo, tra poco iniziano le salite vere. Il gruppone in fuga ha 1'46'' di vantaggio sul gruppo maglia gialla

Al momento sul percorso segnalati quasi 33 gradi

• 1. Rex, 20 pts
• 2. Van der Poel, 17 pts
• 3. Nys, 15 pts
• 4. Fredheim, 13 pts
• 5. Velasco, 11 pts
• 6. Turgis, 10 pts
• 7. Theuns, 9 pts
• 8. Pithie, 8 pts
• 9. Trentin, 7 pts
• 10. Foss, 6 pts
• 11. Benoot, 5 pts
• 12. Lutsenko, 4 pts
• 13. Tejada, 3 pts
• 14. Wellens, 2 pts
• 15. Gachignard, 1 pt

50km/h di media nei primi 100 chilometri di questa tappa, davvero notevole il ritmo che stanno tenendo i corridori

Rex vince lo sprint intermedio davanti a van der Poel e Theuns

Dopo la Côte de Labatmale i fuggitivi hanno 1'50'' di vantaggio, mancano 86 km all'arrivo e ci si avvicina allo sprint intermedio

Iniziata la Côte de Labatmale, GPM di quarta categoria: 1,3 km al 6,3% di pendenza media

Ai -90 km all'arrivo la fuga ha 1'39'' sul gruppo maglia gialla

Ora il gruppo dei fuggitivi ha 1'34'' di vantaggio sul gruppo maglia gialla

Uno dei corridori in fuga si ferma per farsi medicare: un problema alla mano, probabilmente si è fatto male alle dita

Percorsi i primi 80 km di corsa, le salite devono ancora arrivare. Ora il gruppo dei 52 in fuga ha 1'50'' di vantaggio sul gruppo maglia gialla. Ci si avvicina al primo strappo, una salita di 4^ categoria: Côte de Labatmale, 1,3 km al 6,3% di pendenza media

Natural break probabilmente per lo sloveno che ora è rientrato nel gruppo maglia gialla. Intanto il vantaggio della fuga è tornato ad aumentare: ora i 52 hanno 1'53'' quando mancano 105 km all'arrivo

Pogacar attardato è a una quindicina di secondi dal gruppo maglia gialla

52 corridori in fuga con il gruppo maglia gialla a 1'34'', diminuisce ancora il distacco

Siamo ai -120 km all'arrivo: la fuga ora ha 1'45'' sul gruppo maglia gialla, che si sta dimostrando abile a mantenere il distacco entro un margine di sicurezza. Decisivo nel gruppo della maglia gialla il lavoro di Nils Politt, gregario di Pogacar

Media decisamente alta in questi primi 55 km: 51,7 km orari

Siamo arrivati ai -125 all'arrivo, le salite devono ancora arrivare ma intanto il gruppo dei fuggitivi è in marcia di avvicinamento allo sprint intermedio. I 52 in fuga hanno 1'46'' sul gruppo maglia gialla, vantaggio leggermente calato negli ultimi chilometri

Mancano 130 km al traguardo e i 51 in fuga hanno sempre lo stesso vantaggio: 1'55'' sul gruppo maglia gialla

Mancano 135 km all'arrivo: il gruppo dei 51 in fuga ha sempre 1'55'' di vantaggio sul gruppo maglia gialla

Problemi tecnici per i due corridori costretti a chiedere aiuto alle rispettive ammiraglie. Ora Coquard e Nys hanno una trentina di secondi da recuperare sul gruppo di testa. La Maglia gialla sempre a 1'52'' quando mancano 145 km all'arrivo

Mancano 150 km all'arrivo, ora la mega fuga di giornata ha 1'51'' di vantaggio sul gruppo maglia gialla

Dopo 27 km percorsi il vantaggio del gruppo in fuga è di 1'20''

La fuga degli oltre 40 corridori aumenta il suo vantaggio: ora hanno un minuto sul gruppo maglia gialla

Nella fuga ci sono corridori come Santiago Buitrago, Carlos Rodriguez, Guillaume Martin-Guyonnet, Ben O'Connor, Mattias Skjelmose e Lenny Martinez

Sono oltre 40 i corridori in testa, il gruppo maglia gialla in ritardo di 30 secondi

Il gruppo si è spezzato in due, in testa un nutrito gruppetto con una quindicina di secondi di vantaggio sul gruppo maglia gialla

Lo sloveno non ha a disposizione il suo gregario più prezioso, Joao Almeida, costretto al ritiro dopo la caduta e la frattura alla costola rimediata nella 7^ tappa

Gruppo davvero allungato e andatura sempre sostenuto, difficile in questo momento dare il via alla fuga

E' la Visma | Lease a Bike la squadra più attesa: la strategia dei calabroni sarà decisiva in questa tappa. E' da inizio Tour che il team sta provando a mettere sotto pressione Pogacar, disponendo di una squadra decisamente competitiva

L'attacco è stato ripreso dal gruppo, che al memnto è compatto, quando mancano 167 km all'arrivo di Hautacam. Media altissima in questi primi chilometri: 54km/h

Sono 4 gli attaccanti che hanno preso qualche secondo di margine sul gruppo: Alexey Lutsenko (Israel Premier Tech), Pascal Eenkhoorn (Soudal Quick-Step), Alexandre Delettre (Total Energies) e Marco Haller (Tudor)

I corridori del Team Jayco Alula con il lutto al braccio per la morte di Samuele Privitera, corridore del team giovani morto ieri in seguito a una caduta al Giro della Valle d'Aosta

E' proprio l'azzurro uno dei primi a cercare di attaccare, ma viene riassorbito dal gruppo

Jonathan Milan proverà a conquistare i punti preziosi dello sprint intermedio di Bénéjacq, situato prima delle salite di giornata

Superato il Km 0, partita ufficialmente la corsa e già i primi provano a tentare la fuga di giornata

Non parte per la 12^ tappa l'olandese Cees Bol. Un'influenza lo ha messo ko

Il gruppo ha lasciato Auch, ora qualche chilometro di trasferimento prima del km 0 e del via ufficiale alla "battaglia"

Il caldo può essere una delle grandi variabili di oggi. Le salite sui Pirenei con la "canicule" diventano ancora più impegnative

La salita finale di Hautacam è lunga 13,6 chilometri con una pendenza media del 7,8%

Tutto pronto ad Auch per la partenza della 12^ tappa con arrivo ad Hautacam. Il via alle 13.15 circa

La salita ad Hautacam sarà inevitabilmente lo scenario in cui si sveleranno le reali condizioni dei big. Tadej Pogacar, reduce dalla caduta di ieri che però non ha lasciato particolari conseguenze, resta l'uomo da battere. Bisognerà capire quanto potrà infastidirlo Vingegaard, che dispone anche della migliore squadra 

La partenza della tappa da Auch è prevista per le 13.10. L'arrivo in cima ad Hautacam intorno alle 17.30

Anche il Tour de France omaggia Samuele Privitera, il giovane corridore morto ieri in seguito a una caduta al Giro della Valle d'Aosta

Il 19enne Samuele Privitera è morto in seguito a una caduta al Giro della Valle d'Aosta, corsa a tappe per corridori Under 23. Ha sbattuto violentemente la testa dopo una caduta, perdendo il casco di protezione. Dagnoni: "Una notizia che ci lascia attoniti". Annullata la tappa di oggi, lasciata ai team la libertà di scelta se proseguire o meno. Il patron della squadra di Privitera, Axel Merckx (figlio di Eddy) su Instagram: "Samuele resterà sempre il cuore di questa squadra"

La Grande Boucle entra nel vivo: iniziano le montagne. I Pirenei accolgono Pogacar e rivali con l'arrivo in alta quota sull'Hautacam, GPM di Hors Categorie  a 1520 metri di altezza al termine di un'ascesa di 13,5 chilometri con pendenza media del 7,8%. Attenzione anche alle precedenti vette del Col du Soulor e del Col des Borderes. Sarà il primo vero esame per chi ambisce alla maglia gialla e a un buon piazzamento in classifica generale

1. Ben Healy 41h 01'12''
2. Remco Evenepoel +1'29''
3. Kevin Vauquelin +2'26''
4. Oscar Onley +3'24''
5. Florian Lipowitz +3'34''

1. Lenny Martinez - 27 punti
2. Ben Healy - 16 punti
3. Michael Woods - 11 punti
4. Tim Wellens - 8 punti
5. Thymen Arensman - 8 punti

1. Jonathan Milan - 231 punti*
2. Tadej Pogacar - 163 punti
3. Mathieu van der Poel - 156 punti
4. Biniam Girmay - 154 punti
5. Tim Merlier - 150 punti

*10 punti di penalità per aver ostruito un corridore nell'8^ tappa

• 1. Ben Healy (EF Education-EasyPost) 41h 01' 13''
• 2. Tadej Pogacar (UAE Team Emirates-XRG), +29''
• 3. Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step), +1'29''
• 4. Jonas Vingegaard (Visma-Lease a Bike), +1'46''
• 5. Matteo Jorgenson (Visma-Lease a Bike), +2'06''
• 6. Kévin Vauquelin (Arkea-B&B hotels), +2'26''
• 7. Oscar Onley (Team Picnic Postnl), +3'24''
• 8. Florian Lipowitz (Red Bull-Bora hansgrohe), +3'34''
• 9. Primoz Roglic (Red Bull-Bora hansgrohe), +3'41''
• 10. Tobias Johannessen (Uno-X Mobility) +5'03''

Paura per il campione sloveno sul finire della frazione con arrivo a Tolosa. Durante un cambio di direzione, la sua bici si è incrociata con quella di Johannessen: il capitano della UAE Emirates è subito caduto a terra e nello slancio ha colpito anche al marciapiede a bordo strada. Rialzatosi subito, non è riuscito a ripartire immediatamente per un salto di catena. Risalito in sella, è stato poi aspettato dai suoi avversari, che non hanno approfittato della situazione per trarre vantaggio

Ieri lo show di Abrahamsen: il norvegese della Uno-X-Mobility va in fuga dall'inizio con Schmid e l'italiano Ballerini, resiste al tentativo di rimonta di van der Poel negli ultimi chilometri e brucia lo svizzero della Jayco-Alula sul traguardo in un'appassionante volata a due. Ben Healy resta leader della classifica generale, Pogacar cade nel finale ma si rialza senza problemi e viene aspettato dai rivali con sportività. Qui il racconto della tappa di ieri

Buongiorno!

Al Tour de France ecco i tanto attesi Pirenei: oggi la 12^ tappa da Auch ad Hautacam. Grande attesa per la sfida tra Pogacar, Vingegaard e gli altri big di classifica. Qui tutti gli aggiornamenti live. Buon Tour!