Vuelta, Vingegaard vince la tappa di Limone Piemonte ed è in maglia rossa

Mancano 600 metri alla fine

Bagioli ha mollato dopo un ottimo lavoro, Ciccone marca il suo connazionale

Tantissime persone sulla salita verso Limone Piemonte. E aumenta la prospettiva di una vittoria italiana, Ciccone è ora secondo alla ruota del gregario Bagioli

Anche gli uomini della UAE Emirates, finora nascosti, stanno iniziando a farsi vedere. Senza però prendere l'iniziativa

Ci sono sia Ciccone che Bagioli nelle posizioni di testa

Compare in massa anche il blocco della EF Education Easy-Post

Lidl-Trek (Ciccone) e Ineos Grenadiers (Bernal)sono le squadre che stanno lavorando alle spalle della Visma

La squadra più attesa, col corridore più atteso, non si sta nascondendo. Vingegaard proverà subito la doppietta tappa&maglia rossa?

Inizia il tratto più duro della salita, si iniziano a staccare molti corridori, soprattutto quelli che fin qui hanno lavorato di più per la squadra come Campenaerts e Ganna

Anche Slock si arrende e si lascia riassorbire dal gruppo. Chissà se il suo ultimo rilancio possa valergli il premio di corridore più combattivo della tappa 

Otruba e Glivar ripresi, Slock resiste e ha ancora 16 secondi di vantaggio

Slock è il fuggitivo con più gamba e stacca gli altri due

Slock, Glivar e Otruba continuano a darsi il cambio in testa ma hanno i metri contati: il gruppo si è riavvicinato a 25 secondi

Anche la Ineos Grenadiers tra le squadre più attive in testa al gruppo

Mancano 10 km alla fine della tappa, i fuggitivi l'hanno appena intrapresa, il gruppo arriverà dopo 40 secondi

Svantaggio dai primi ormai inferiore al minuto, con la fine della pioggia il ritmo del gruppo è diventato più serrato. L'avventura dei fuggitivi finirà lungo i primi km della salita

La Visma ha dimenticato la caduta e, dopo aver recuperato Vingegaard, si è messa a tirare in testa al gruppo

Slock, Glivar e Otruba inizieranno la salita ancora in testa, ma il loro vantaggio sta progressivamente calando

Tra meno di 10 km inizierà la salita finale

Vingegaard fa cenno alle telecamere di stare bene, solo un grosso spavento per il danese

La caduta in gruppo ha permesso ai fuggitivi di tornare a guadagnare qualcosa: 1'45'' il distacco attuale. Il gruppo procede ora a una velocità inferiore, dettata dalla caduta precedente. Anche Pidcock era stato coinvolto

Vingegaard ancora alla ruota di Campenaerts per rientrare in gruppo

Il francese è stato medicato, cambia la bici e si rimette in sella. Che rischio però! 

Tanti uomini della Visma, compreso Vingegaard, sono finiti a terra ma sono ripartiti subito. Alex Zingle invece è apparso subito dolorante al ginocchio destro ed è soccorso in questo momento dallo staff medico della corsa

Poco prima era toccato a Sam Bennett e Magnus Sheffield, ora nei pressi di una rotatoria un maxi-tamponamento che coinvolge persino Vingegaard!

Trainato dalla Q36.5, si è riportato a 1'18'' dei primi tre. La strada è ora bagnatissima per via della pioggia

Il corridore della Lidl-Trek sostituisce la ruota anteriore e riparte. Con questa pioggia i pit-stop per motivi tecnici sono ancora meno piacevoli

Abbandona la corsa il francese Guillaume Martin-Guyonnet della Groupama-FDJ

Pioggia diventata battente, distacco oscillante i due minuti tra la fuga e il gruppo, che ha appena ripreso Fernandez. La corsa sta per entrare nel vivo. I fuggitivi vorranno dare compimento all'impresa, ma i big proveranno a recuperare e a vincere la tappa

Fernandez si trova da solo a quasi 1 minuto dai primi

Sarà la pioggia, sarà stata l'accelerazione in testa, ma ora il vantaggio dei battistrada sfiora i 2'20''. Poche volte nella corsa è stato così consistente

In testa ora c'è un tridente: Slock, Glivar e Otruba. La pioggia si fa più pesante, Fernandez non riesce a riportarsi sugli ex compagni di fuga

Slock si riporta su Glivar e Otruba. Nel frattempo la pioggia si intensifica, proprio mentre i tre corridori affrontano una strada in discesa

L'attacco di Otruba, a cui ha subito risposto Glivar, ha causato un lieve allungo sul gruppo, ora distante 2'10'' dalla testa della corsa

Iniziato un tratto in salita, sono rimasti da soli in testa Glivar e Otruba. Fernandez ha mollato, mentre Slock prova a recuperare il terreno perduto

Si era fermata, ma ora sta di nuovo disturbando i corridori. Nessun acquazzone o temporale, ma un fattore in più di rischio e difficoltà

Il divario tra i primi e il gruppo continua ad avere un andamento a elastico: prima era di poco superiore al minuto, ora invece è leggermente inferiore ai 2 minuti

In testa al gruppo l'Alpecin della maglia rossa Philipsen e la Q36.5: che Tom Pidcock voglia provare a conquistare la tappa? La sua apparizione al Giro d'Italia è stata quasi anonima, possibile che voglia sfruttare la Vuelta per riscattarsi

Il vantaggio dei battistrada si sta riducendo sempre di più, ora è appena superiore al minuto

Fase ancora molto interlocutoria della corsa. Mancano 63 km all'arrivo e i quattro corridori in testa (Fernandez, Slock, Glivar e Otruba) conservano 1'35'' sul gruppo. Il percorso non presenta asperità prima dell'impegnativa salita finale

Una bellissima foto dei quattro fuggitivi nel centro di Verzuolo, paesino con poco più di 6mila abitanti in provincia di Cuneo in cui la corsa ha transitato poco fa

Uscito da Cuneo, il gruppo ora ha circa un minuto e mezzo di distanza dai primi quattro

La Vuelta entra nel centro storico di Cuneo, bel colpo d'occhio. La velocità media è di 43 km/h, più o meno la stessa tenuta ieri con l'eccezione degli ultimi km in preparazione della volata

Ancora 2 minuti circa tra i quattro battistrada e il gruppo. Quest'ultimo sta controllando i primie probabilmente si metterà in azione per riprenderli solo quando inizierà la salita conclusiva verso il traguardo di Limone Piemonte

1. Slock, 20 pts / 6'' 

2. Otruba, 17 pts / 4'' 

3. Fernandez, 15 pts / 2'' 

4. Glivar, 13 pts 

5. Vernon, 10 pts

Ricordiamo che il traguardo volante di Busca ha riservato, oltre che i punti per la maglia verde, anche dei secondi di abbuono per i primi tre, utili ai fini della della classifica generale

Mentre i velocisti in gruppo si preparavano al traguardo volante, un cane al guinzaglio del padrone ha rischiato di spaventare i corridori dopo aver invaso la corsia dal marciapiede. Fortunatamente il padrone lo ha ripreso in tempo e i corridori, salvo forse un piccolo spavento, non hanno subito danni

I velocisti si danno battaglia pensando alla maglia verde. Ethan Vernon, secondo ieri, si prende il quinto posto alle spalle dei quattro fuggitivi. Più attardati sia Pedersen che Philipsen

Il belga del Team Lotto sprinta e guadagna sia punti per la maglia verde che secondi di abbuono per la classifica generale

Si riduce un po' il distacco tra i quattro fuggitivi (Fernandez, Slock, Glivar, Otruba) e il gruppo (1'32'')

La pioggia resta leggera, così come rimane stabile il vantaggio tra i primi e gli inseguitori (1'50'')

Il distacco tra i quattro fuggitivi e il gruppo si attesa poco oltre i 2 minuti 

Qualche goccia d'acqua per strada. Nulla di abbondante, ma bisogna comunque alzare la soglia dell'attenzione

Jonas Vingegaard è il grande favorito di questa edizione della Vuelta. Proverà a far dettare la sua legge già da oggi?

Non c'è tappa di uno dei Grandi Giri che possa iniziare senza il classico selfie iniziale dei proprietari delle quattro maglie

L'arrivo di Fernandez ha ridato di nuovo abbrivio ai fuggitivi, tornati a guadagnare sul resto del gruppo: 1'40'' il distacco

I tre battistrada dall'inizio sono stati raggiunti da Sinhué Fernandez (Burgos Burpellet BH)

Dopo il rientro in gruppo di Denz, il trio Slock-Glivar-Otruba non sta riuscendo a mantenere il passo iniziale. Il vantaggio è già sceso attorno al 1'20''

Giulio Pellizzari è uno dei corridori più attesi, sia dell'intera Vuelta che della tappa odierna. Riuscirà a mettersi in evidenza nella salita finale con arrivo a Limone Piemonte?

Il vantaggio tra i fuggitivi e il gruppo si è stazionato sul 1'40''

Interamente in rosso, Jasper Philipsen firma autografi al pubblico italiano prima dell'inizio della tappa

Nico Denz è stato richiamato dalla Red Bull: la sua presenza in avanti non era utile alle strategie di squadra. Ora sono rimasti Slock, Glivar e Otruba. Il trio ha 2'40'' sul gruppo

I quattro battistrada con oltre un minuto di vantaggio sul gruppo. Nel frattempo, dalle retrovie, altri corridori provano a scattare per unirsi alla fuga. Il distacco però sembra già considerevole per essere colmato

Si tratta di Nico Denz per la Red Bull-Bora-Hansgrohe, Liam Slock per la Lotto, Gal Glivar dell'Alpecin Deceuninck e Jakub Otruba per la Caja Rural-Seguros RGA

Continua a esserci movimento, gruppetti di corridori si staccano dal plotone principale. Corsa in via di definizione

C'è subito un tentativo di scatto con 3 corridori

Il gruppo si lascia alle spalle il km 0

Problemino tecnico per Alex Zingle della Visma: si provvede alla sostituzione della ruota anteriore

Oggi è più corta la passerella rispetto a ieri, tra 2,7 km ci sarà già l'effettiva partenza

Via al trasferimento verso il km 0

Quello di oggi sarà a Busca, al km 68,4. Come all'ultimo Giro d'Italia per il km Red Bull, non concedono solo punti per la maglia verde ma anche secondi di abbuono validi per la classifica generale

Il via, come al solito neutralizzato, è previsto per le 13.35 da Alba. Arrivo preventivato attorno alle 17.21 a Limone Piemonte

Oggi potrebbe essere una tappa favorevole anche per l'esperto spagnolo, che si è allenato venerdì con una maglia vintage appena acquistata allo store della Juve. Il motivo? Aveva perso la valigia dopo il volo

Prima di concentrarci sulla seconda tappa, un ultimo sguardo a quella di ieri con l'imponente volata di Jasper Philipsen

Torino e il Piemonte hanno risposto con entusiasmo al passaggio della Vuelta. Ecco alcune delle foto più suggestive della prima tappa

Domani ci sarà un'altra tappa italiana, nella quarta frazione si arriverà in Francia e solo dalla quinta si entrerà in Spagna

Claudio Barbieri per Sky Sport Insider ha rievocato l'impresa del corridore sardo ormai 10 anni fa

I corridori con più trionfi nella corsa spagnola sono Roglic, assente quest'anno, ed Heras. Gli italiani nell'albo d'oro sono sei,l'ultimo Fabio Aru 10 anni fa 

Una doverosa ripassata a tutte le squadre e ai corridori iscritti all'80^ edizione della Vuelta

Chiaramente l'indiziato numero uno è il danese Jonas Vingegaard. Si potrà anche iniziare a capire chi nell'UAE Emirates è più in forma tra Almeida e Ayuso. L'Italia ha le sue fiches da giocarsi, Ciccone, Pellizzari e Tiberi. Attesa soprattutto per il primo, reduce dalla vittoria nella Clasica di San Sebastian e di una tappa nella Vuelta a Burgos

Con la vittoria di tappa, Philipsen ha conquistato sia la maglia rossa di leader della generale che quella verde come primatista della classifica a punti

Ci si aspettava un arrivo in volata e così è stato, con la vittoria del favorito numero uno, Jasper Philipsen

Buongiorno a tutti. Seconda tappa della Vuelta 2025, ancora in Piemonte. Si parte da Alba e si arriva in salita a Limone Piemonte dopo 159,6 km. Avviciniamoci insieme all'inizio della corsa