Vuelta di Spagna, Soler vince la 14^ tappa di La Farrapona, Vingegaard in maglia rossa

Pellizzari maestosamente in testa tra i big

Pickering ora è molto più agile di Soler nella pedalata, ma il vantaggio dello spagnolo è ancora considerevole

Come ieri sull'Angliru, il pubblico crea un bellissimo colpo d'occhio e prova a rendere più sopportabile la fatica dei corridori

Il vantaggio di Soler si è leggermente ridotto, 1 minuto su Pickering, davvero lanciato. Il vento contro aggiunge ulteriore fatica

Si muovono Pellizzari e Hindley in testa al gruppo maglia rossa

Soler con 1'30'' su Pickering, i big procedono ancora insieme

Ora Pickering, l'uomo della Bahrain-Victorious convocato all'ultimo per sostituire l'infortunato Caruso, si lancia da solo all'inseguimento di Soler

Staune-Mittet è stato raggiunto da Pickering e Vermaerke. In tre avranno la forza per provare a riprendere Soler?

Soler non molla, il gruppo dei big guadagna troppo poco e troppo lentamente per poter mettere in discussione la sua vittoria

Gli ultimi seimila metri della tappa sono considerati i più duri, vedremo se Soler cederà e soprattutto se qualcuno nella top 10 proverà a dare una scossa in ottica classifica 

Soler ha 1'20'' su Staune-Mittet, ancora solitario nell'inseguimento allo spagnolo. Il gruppo maglia rossa è a 2'50''

Considerando il suo passo, la vittoria di tappa di Soler non sembra affatto in discussione. Sono attese ora un po' di scaramucce tra gli uomini in lotta per la classifica generale

Bjerg passa a Vine il compito di tirare il gruppo

Soler velocissimo, Staune-Mittet è già a 1 minuto, oltre i 3' il gruppo maglia rossa

Con Almeida in questo momento ci sono tre compagni di squadra: a tirare ora è Bjerg, che si è ricongiunto dopo aver preso parte alla fuga di tappa

Nel frattempo però la UAE spinge anche nel gruppo maglia rossa per creare selezione e, chissà, preparare un attacco di Almeida

Dopo le vittorie di Ayuso, Vine, Almeida e nella cronosquadre, oggi è Marc Soler a voler festeggiare nella sua corsa del cuore

Come si sviluppa la salita che si è infiammata già dai primi km: lunghezza di 16,9 km (fino al traguardo), pendenza media del 5,9%, picco del 13% e altitudine fino ai 1.708 metri

Lo spagnolo spinge e il corridore della Decathlon viene seminato con notevole facilità 

Lo spagnolo della UAE Emirates ha raggiunto il gruppetto in fuga e poi ha rilanciato la sua azione 

I tifosi si preparano così all'arrivo dei corridori

11 corridori in testa alla corsa: Pickering, Verona, Garofoli, Shaw, Armirail, Bisiaux, Staune-Mittet, Samitier, Vermaerke e Hirt.

1. James Shaw (EF Education-EasyPost), 10 pts 

2. Bruno Armirail (Décathlon-AG2R La Mondiale), 6 pts 

3. Léo Bisiaux (Décathlon-AG2R La Mondiale), 4 pts 

4. Sergio Samitier (Cofidis), 2 pts 

5. Carlos Verona (Lidl-Trek), 1 pt

Sta per terminare la discesa, tra poco inizierà l'ultimo GPM che porterà al duro traguardo di La Farrapona

Dopo aver accelerato per aggiudicarsi i 10 punti del GPM, James Shaw approfitta della situazione ed è da solo in testa alla corsa

Il gruppo dei big arriva al GPM con uno svantaggio di 3'17'' dai battistrada, ancora gli uomini della UAE Emirates a tirare in testa a tutti

L'inglese della EF Education Easypost è il primo a transitare sul secondo e penultimo GPM della tappa

Svantaggio dai primi ridotto a 3'30'', quasi dimezzato rispetto all'inizio della salita di Puerto San Lorenzo

E al momento fatica in coda al gruppetto dei battistrada

Il distacco tra fuga e gruppo maglia rossa si aggira ora sui 4 minuti

Manca appena 1 km allo scollinamento del GPM di San Lorenzo

Al momento la maglia bianca è appena dietro la UAE Emirates, ieri sull'Angliru si era staccato subito dai migliori ma ha poi proseguito col suo passo ed è arrivato al traguardo al sesto posto. Un buonissimo risultato

Fatica l'azzurro della Lidl-Trek: ha iniziato bene nelle prime tappe, ma frazione dopo frazione continua a mostrare segni di cedimento

Nel frattempo la UAE sta prosciugando i gregari designati: prima Oliveira, ora Novak

Buitrago e Bernal vanno in difficoltà e già perdono contatto dai migliori. Non una gran Vuelta finora per i due colombiani

Scatenati gli italiani in fuga: prima Garofoli, ora il corridore della Lidl-Trek! Sembra invece in leggerà difficoltà Masnada

Il drappello dei fuggitivi però si è ridotto drasticamente, al momento sopravvivono solo una decina di corridori

Nel giro di pochissimi km di salita il gruppo maglia rossa sta recuperando molto sui fuggitivi

Nessuno risponde a Garofoli per ora e soprattutto più di qualcuno inizia a staccarsi dalla fuga

Dopo che Leemreize è stato ripreso, ci prova l'azzurro della Soudal Quick Step! Vediamo se avrà più consistenza dell'olandese

Gli uomini della UAE Emirates si sono portati in testa al gruppo maglia rossa: si inizia a lavorare per Almeida

Per la prima volta dall'inizio della fuga, il drappello dei 24 in testa perde qualcosa, il divario si è ridotto a 5'20''

L'olandese del Team Picnic PostNL, ultimo a essersi unito alla fuga rientrando con Campenaerts, guadagna qualche metro sui compagni di fuga

Al momento nessuno della fuga ha perso contatto, i 24 di testa procedono compatti. Nel frattempo anche il gruppo inizia il GPM

GPM di 1^ categoria lungo 10,1 km e con pendenza dell'8,5%. Si arriva a un'altitudine di 1346 metri

Quasi senza sprintare, il neozelandese della Intermarchè-Wanty si aggiudica il traguardo intermedio. Nel gruppo in fuga non ci sono corridori coinvolti nella lotta per la maglia verde/classifica a punti

In attesa degli ultimi due GPM, entrambi di 1^ categoria, la fuga conserva un vantaggio leggermente superiore ai 6 minuti sugli uomini di classifica. Tra i 24 fuggitivi segnaliamo la presenza degli italiani Bagioli (Lidl-Trek), Garofoli (Soudal Quick Step) e Masnada (Astana)

Subito dopo il traguardo volante di Entragu, inizierà il GPM di 1^ categoria di San Lorenzo

Jonas Vingegaard scortato dalla sua Visma, con l'eccezione di Campenaerts in fuga. Proverà a vincere la tappa, o si accontenterà di aumentare il vantaggio su Almeida e sugli altri avversari per la vittoria finale?

Ora il distacco tra battistrada e gruppo ha sforato anche i sei minuti

Immediatamente ripresi van Dijke e Staune-Mittet, uno dei quattro corridori in fuga della Decathlon. Il gruppo dei 24 però grazie a questa azione ha maturato un vantaggio crescente di 5'45''

Tim van Dijke (Red Bull-Bora-Hansgrohe) e Johannes Staune-Mittet (Decathlon AG2R La Mondiale) provano ad attaccare e guadagnano qualche metro sugli altri fuggitivi

Lasciato alle spalle anche dal gruppo dei big il primo GPM, la distanza dai battistrada si aggira ancora sui 5 minuti

Il prossimo step della corsa sarà il traguardo intermedio di Entragu. L'unica certezza è che, a differenza di quelli delle ultime tappe, non andrà alla maglia verde Mads Pedersen

Lo spagnolo della UAE Emirates transita davanti a tutti sul primo GPM di giornata, preservando così anche il primato del compagno di squadra Jay Vine in maglia a pois

In salita i battistrada hanno aumentato ancora l'intensità e il vantaggio sul gruppo è andato oltre i 5 minuti

Incredibilmente,il francese della Groupama David Gaudu sembra già in difficoltà su questa salita: a inizio Vuelta ha vinto la 3^ tappa e ha indossato anche la maglia rossa

Il gruppo maglia rossa è comandato da Visma e Alpecin

Al momento i 24 corridori alla testa della corsa procedono compatti in salita, il più in difficoltà sembra Ian Hirt, ceco della Israel Premier Tech in coda al gruppetto

Tanto per cambiare, sono gli uomini della UAE Emirates che provano a fare la differenza in salita: Soler e Bjerg in testa a tutti a tirare in fuga

Vediamo se ci sarà subito una selezione all'interno della fuga

Campenaerts, quasi eroicamente, è riuscito poco prima del GPM a riportarsi sulla fuga di cui faceva parte all'inizio e dalla quale era rimasto escluso per un problema meccanico della sua bici. Insieme a lui anche Gijs Leemerize della Picnic PostNL

Il primo dei tre GPM della 14^ tappa è un 3^ categoria di 5,8 km con pendenza del 6,5% 

Al momento il divario tra fuga e gruppo maglia rossa è di circa 4'15''

Tra poco il primo vero ostacolo della tappa, il GPM di Alto del Tenebreo, 3^ categoria

Il posto di Campenaerts è stato preso da Azparren, autore di un solitario e notevole inseguimento. Ora anche la Q36.5 Pro Cycling Team è tra le squadre rappresentata nella fuga di giornata

Si procede a 48 km/h, i battistrada hanno un gran ritmo e sfondano il muro dei 4 minuti di vantaggio 

Se Campenaerts è sempre più lontano dai primi, Xabier Azparren invece potrebbe unirsi presto alla fuga

I corridori in testa sono 21, sembra ormai improbabile il ritorno di Campenaerts (1'40''). Il gruppo dei big invece è a 3'38'' (Pedersen, dopo un tentativo iniziale, ha stavolta desistito dall'unirsi alla fuga)

+40'' Xabier Azparren (Q36.5) +1' Victor Campenaerts (Visma Lease a Bike) +1'25'' Mauri Vansevenant (Soudal Quick Step), Gijs Leemreize (Picnic Post NL)

Il corridore della Visma ha avuto problemi tecnici alla sua bici ed è stato costretto a cambiarla. Ripartito con circa 30 secondi di svantaggio, ha accumulato ora un distacco di quasi 1 minuto, non riuscendo nemmeno a sfruttare il treno degli inseguitori

La fuga spinge ed è arrivata a guadagnare oltre 3 minuti sul gruppo, qualche inseguitore prova ancora a riportarsi sugli uomini di testa

Mikkel Bjerg e Marc Soler (UAE Emirates), Victor Campenaerts (Visma Lease a Bike), Andrea Bagioli e Carlos Verona (Lidl-Trek), Jefferson Cepeda (Movistar), Nico Denz e Mick van Dijke (Red Bull Bora Hansgrohe), Gianmarco Garofoli (Soudal Quick Step), James Shaw (EF Education Easypost), Bruno Armirail, Callum Scotson, Johannes Staute-Mittet e Jordan Labrosse (Decathlon), Finlay Pickering (Bahrain Victorious), Fausto Masnada (Astana), Pierre Thierry (Arkea), Sergio Samitier, Jesus Herrada (Movistar), Dion Smith (Intermarchè-Wanty), Kevin Vermaerke (Picnic PostNL), Jan Hirt (Israel Premier Tech)

Nel frattempo è di 1 minuto il distacco fuga e gruppo

Alcuni corridori provano a staccarsi dal gruppo per andare a rimpolpare il plotoncino in testa alla corsa. Chiaramente ci prova ancora una volta Mads Pedersen, sempre in fuga nelle ultime tappe per conquistare i traguardi volanti

C'è un vuoto che inizia a diventare palese tra un plotoncino di corridori in avanti e il resto del gruppo

Prima Pickering, poi Bjerg: una serie di attacchi che ancora non producono una fuga evidente

Rickaert ripreso, parte un uomo della Bahrain-Victorious. Fase della corsa in via di definizione 

Grazie agli inseguitori, l'intero gruppo si sta riportando su Rickaert, la cui azione è destinata a morire

Una serie di inseguitori si sta riportando su Rickaert

Il belga continua a guadagnare, nel frattempo in gruppo si muovono altri corridori

Il corridore in fuga è il belga Jonas Rickaert, vediamo se qualcuno si unirà a lui e quanto vantaggio può arrivare a guadagnare

Subito uno scatto di un corridore dell'Alpecin Deceuninck

I corridori si lasciano alle spalle il km 0, vediamo se ci saranno subito tentativi di fuga

Il gruppo si sta avvicinando al km 0

Anche ad Aviles tante bandiere palestinesi per strada, il gruppo riesce a procedere senza doversi fermare 

Anche oggi lo scatta Vine, dietro di lui Vingegaard, Pedersen e un distratto Pellizzari

Bel colpo d'occhio della carovana che pedala per le vie del centro storico di Aviles

Oggi è molto lunga la passerella di inizio tappa, oltre 10 km 

Si parte da Aviles, tra poco il km 0 con l'effettivo start

A breve si parte, i corridori sono già posizionati: ultime cerimonie in corso

Alle 13.30 il via con la passerella molto lunga ad Aviles, alle 13.50 è previsto il Km 0 e l'arrivo è calcolato tra le 17.13 e le 17.36

Sei tappe vinte (cronosquadre, due con Ayuso, due con Vine e quella di ieri con Almeida), la maglia a pois di miglior scalatore dello stesso Vine, il secondo posto provvisorio di Almeida nella generale. Anche senza Pogacar, e nonostante la grana-Ayuso, la squadra emiratina sta mostrando la sua forza anche in questa Vuelta

A proposito di campioni presenti e passati, ecco tutti i vincitori della corsa dalla 1^ alla 79^ edizione

Se il terzo posto sembra il massimo obiettivo possibile per gli italiani è per l'ottima forma mostrata fin qui dal grande favorito Jonas Vingegaard, ma anche da Joao Almeida, ieri autore di un'azione da incorniciare sull'Angliru. Il portoghese sta dimostrando la sua consistenza da leader anche nelle corse lunghe tre settimane

Nel 2015 l'ultimo vincitore italiano della corsa spagnola, il sardo Fabio Aru. In quest'edizione ci sono Giulio Pellizzari e Giulio Ciccone in top 10 che possono provare ad ambire all'ultimo gradino del podio, al momento occupato da Thomas Pidcock

La meraviglia del pubblico sull'Angliru, ieri numerosissimo nello spingere i corridori verso la Vuelta. Oggi ci si aspetta uno spettacolo altrettanto meraviglioso a La Farrapona

Anche la tappa di ieri, proprio all'inizio della salita dell'Angliru, ha vissuto un leggero momento di tensione con l'invasione in strada di 3/4 manifestanti pro-Pal che hanno bloccato per pochi secondi l'ascesa dei fuggitivi. Tutto è poi rientrato nella norma velocemente, a differenza di quanto accaduto nella frazione di Bilbao dello scorso mercoledì

Ieri è stata anche una giornata di ritiri importanti, tra cui Ben O'Connor della Jayco AlUla, secondo lo scorso anno dietro Roglic, e Pablo Castrillo, spagnolo della Movistar finora molto attivo nelle fughe di inizio tappa. Ecco i corridori ancora in corsa nella Vuelta 2025

Ecco come si sviluppa nel territorio spagnolo la frazione odierna, caratterizzata ancora da dure salite nella parte finale 

Si entra quasi nell'ultima settimana di corsa: attese altre tappe dure, una crono potenzialmente decisiva e la consueta passerella a Madrid. Ecco cosa attende i corridori oggi e nei prossimi giorni

Almeida ha vinto la tappa, ma Vingegaard non ha mostrato segni di cedimento ed è ancora leader della generale in maglia rossa. La competizione però è aperta

Bellissimo duello tra Almeida e Vingegaard sull'Angliru, vinto in volata dal portoghese della UAE Emirates