Esaurita la tre giorni di coppa torna la Serie A e torna a partite complete. Dopo i rinvii di settimana scorsa, salvo sorprese, ci saranno tutte e 20 le squadre in campo. I fantallenatori possono quindi scegliere con relativa tranquillità. Trappole e gare non semplici sono all’ordine del giorno. Vediamo quindi i 10 nomi di questo turno. Come sempre la divisione è 5 da schierare e 5 da panchinare
FABIO QUAGLIARELLA (Sampdoria) – CONSIGLIATO – Blucerchiati con le spalle al muro e contro un…muro. Conosciamo bene la solidità difensiva del Verona di Juric e andando a spulciare i dati scopriamo che Claudio Ranieri e i suoi sono quelli che per più volte hanno chiuso le gare casalinghe senza reti. Però c’è anche da dire che le gare ‘senza gol’ sono state 4 nella prima parte di stagione e solo una nel 2020. Per scappare dalle sabbie mobili serve vincere, soprattutto in casa e affidarsi a un bomber in cerca della continuità persa non è una cattiva idea
Le probabili formazioni della 26^ giornata
RICCARDO SAPONARA (Lecce) - CONSIGLIATO - Lecce con il solo Lapadula in attacco. Liverani chiederà ai suoi trequartisti di essere più attivi a livello offensivo onde evitare troppa prevedibilità. I pugliesi sono reduci da un 4-0 con poche note liete in quel di Roma e c’è da dimostrare che quello scivolone è stato solo un fatto isolato. Da quando è arrivato a Lecce, Saponara ha dimostrato di poter essere ancora decisivo. Da fine gennaio in poi, l’ex Genoa ha creato per i compagni una media di 5 occasioni da rete ogni 90 minuti passati in campo. Può essere lui una delle chiavi offensive dei giallorossi
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SAMU CASTILLEJO (Milan) – CONSIGLIATO – Dati alla mano, dovremmo aspettarci dal Milan circa 6 o 7 tiri nello specchio nella sfida contro il Genoa. I rossoneri infatti in casa, nell’ultimo periodo, arrivano (mediamente) a centrare la porta quasi 6 volte. Leggermente superiore invece è il dato dei tiri nello specchio concessi dagli uomini di Davide Nicola nelle sfide esterne. Rebic, da metà gennaio in avanti, ha concentrato su di sé quasi il 50% delle conclusioni che hanno inquadrato i pali (9 su 22). Ibra sta agendo molto da rifinitore e da ‘esca’ per le difese avversarie. A beneficiarne potrebbe essere anche Castillejo in quanto la squadra di Pioli spinge tanto dalla parte di Theo Hernandez e spesso Castillejo fa ‘il quinto’ dalla parte opposta. Sovente i palloni a tagliare l’area arrivano a lui e, se ben ricordate il recente passato, spesso anche in posizione decisamente favorevole
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LAUTARO MARTINEZ (Inter) - CONSIGLIATO – Inter unica squadra sempre a segno in trasferta sin qui in campionato. Sappiamo bene i numeri di Lukaku lontano da San Siro ma ovviamente li conoscono anche Sarri e la difesa della Juventus che avranno sicuramente studiato il modo per rendere la vita difficile al belga. E allora ecco che può tornare molto utile uno come Lautaro (a segno all’andata su rigore). ‘Big Rom’ è anche abbastanza abile nell’innescare la velocità d’inserimento dei compagni. Conte chiederà anche ad Eriksen (magari a gara in corso) più verticalità e di nuovo il ‘target’ sarà Lautaro
ANDREAS CORNELIUS (Parma) – CONSIGLIATO – I ragazzi di Fantashow lo hanno messo tra le possibili sorprese di giornata. L’attaccante del Parma ha dimostrato di poter segnare contro chiunque e soprattutto di avere anche il +1 in canna (vedi l’assist per Gervinho nella vittoria contro il Sassuolo). D’Aversa dovrebbe ritrovare dal primo minuto il trio Gervinho-Cornelius-Kulusevski che in più di un’occasione ha fatto bene. La fisicità del danese può fare la differenza
RODRIGO PALACIO (Bologna) – SCONSIGLIATO – La squadra di Mihajlovic ha recuperato pedine importanti togliendole dall’infermeria e là davanti ci sono varie soluzioni che potrebbero premiare (a livello di gol) le punte rossoblù. Palacio però ultimamente non sta attraversando un periodo propizio a livello di occasioni avute. Negli ultimi 500 minuti passati sul campo, l’argentino ha messo insieme una media di 0.6 tiri nello specchio ogni 90 minuti giocati. Non proprio il massimo della vita per un fantallenatore
DIEGO PEROTTI (Roma) –SCONSIGLIATO – Altro giocatore che litiga non poco con quell’area compresa tra pali e traversa. Certo, parliamo sempre di un rigorista ed è chiaro che molti vi consiglierebbero di non panchinare un possibile +3 dagli 11 metri (e Perotti è quasi infallibile). Però c’è anche da ricordare che non è così automatico che arrivi un penalty. Se guardiamo alla produzione offensiva ‘normale’ di Perotti, scopriamo che il totale dei tiri nello specchio dalla 17ma giornata ad oggi, è stato un poco edificante… uno!
MATTEO POLITANO (Napoli) – SCONSIGLIATO – Gattuso deve necessariamente guardare anche alla sfida di ritorno contro il Barcellona visto il pareggio dell’andata al San Paolo e potrebbe ruotare qualcuno. Quella contro il Torino potrebbe anche essere la gara della titolarità di Matteo Politano. Nelle ultime gare casalinghe di campionato, il Napoli non ha certo un ruolino invidiabile: vittoria di prestigio contro la Juventus ma nel mezzo 4 sconfitte. Gli ultimi 4 gol al San Paolo (in campionato) sono arrivati da 4 protagonisti differenti ma in nessuna occasione Politano ci ha messo lo zampino (nemmeno per un +1)
FILIP DJURICIC (Sassuolo) – SCONSIGLIATO – Penultima in classifica e seconda peggior difesa del campionato che gioca fuori casa contro una squadra che cerca sempre di esprimersi al massimo della sua potenzialità offensiva. Letta così sarebbe da fare allin di neroverdi ma, come in tanti sanno, non sempre i favoriti vincono dilagando (e spesso nemmeno vincono). Di gare trappola ce ne sono e forse Sassuolo-Brescia può essere una di queste. Djuricic, a un certo punto della stagione, aveva avuto un momento sì a livello fantacalcio. Ora i suoi numeri sono in flessione: minutaggio più che discreto (complice anche il problema a Traoré) ma conclusioni che arrivano col contagocce. Meglio guardare altrove in questa giornata
PATRICK CUTRONE (Fiorentina) - SCONSIGLIATO – I numeri casalinghi dell’Udinese evidenziano un discreto trend interno per gli uomini di Luca Gotti: una sola sconfitta casalinga nelle ultime 6. L’unica capace di uscire dalla Dacia Arena con i tre punti è stata, in questa striscia, l’Inter di Antonio Conte Nelle altre partite della serie, De Paul e compagni hanno ottenuto 3 clean sheet mentre contro Cagliari e Napoli il passivo di reti si è limitato a uno. Per la Fiorentina c’è il ballottaggio Vlahovic-Cutrone, l’ex Milan è entrato bene procurandosi il rigore del pareggio proprio contro i rossoneri ma dalla sua ha davvero poche conclusioni tentate da quando è arrivato a Firenze
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