Si torna subito in pista dopo Le Castellet: si corre in Austria nel fine settimana. Nella conferenza piloti con Leclerc, Verstappen, Magnussen, Perez e Albon, si è parlato del futuro di questo sport: "Abbiamo idee in comune, speriamo che la F1 ci ascolti". Il GP d'Austria è in diretta esclusiva su Sky Sport F1 e Sky Sport Uno
Si è parlato soprattutto del futuro della Formula 1 nella conferenza piloti a Spielberg, dove domenica si corre il Gran Premio d'Austria, nona prova del Mondiale di Formula 1. Lelcerc, Verstappen, Magnussen, Perez e Albon hanno raccontato le loro impressioni alla vigilia della gara, ma risposto anche alle domande su un possibile convolgimento nella discussione relativa, appunto, a quella che sarà la F1 del futuro. In proposito le risposte sono state pressocché unanimi, auspicando il confronto. "Cosa deve cambiare in F1? Sarebbe bello avere più lotta e sorpassi - detto Verstappen della Red Bull - Condividiamo le nostre idee, c'è un sindacato che può rappresentare tutti e 20 i piloti".
Formula 1 in crisi?
"No, ma sta perdendo l'interesse a causa di gare noiose per i primi posti. Mentre non è così al centro griglia. Il problema è la differenza che c'è tra i migliori team. Si potrebbero creare regole più complesse per eliminare il gap", ha invece risposto Sergio Perez della Racing Point.
Cosa proporre alla F1
"Quello che vogliamo proporre alla F1? Magari trovare misure in grado di aumentare lo spettacolo ed eliminare il gap", ha spiegato il ferrarista Leclerc, parlando del divario che c'è tra i primi team e quelli a centro griglia.
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