F1, Verstappen in conferenza ad Abu Dhabi: "In squadra con Hamilton? Non accadrà, ma...."
Ultimo fine settimana del Mondiale 2023 e in conferenza i piloti hanno tracciato un bilancio del campionato ma anche escluso qualche scenario. Come nel caso di Verstappen: "Io in squadra con Hamilton? Non accadrà mai, ma non mi dispiacerebbe". Leclerc sulla battaglia per il 2° posto nel Costruttori con Mercedes: “Tutto dipenderà dai dettagli e nel 2024 speriamo di poter lottare per vincere"
Ultimo round del Mondiale 2023, eppure questa stagione ha ancora parecchio da dire. Lo hanno confermato le parole di piloti nella conferenza del GP di Abu Dhabi, dove non solo si è tornati sulle sensazioni (più positive che negative) lasciate dalla prima volta a Las Vegas, ma si è anche tracciato un bilancio su questo campionato, fissato gli obiettivi per la prossima ed escluso qualche ipotetico scenario. Come nel caso di Verstappen, che ha così risposto a una domanda su Hamilton: “Lui come compagno di squadra? Non accadrà mai, quindi è una cosa che non ha senso porsi, però non mi dispiacerebbe. D’altra parte non voglio indicare lui perché ci sarebbero tanti compagni che potrebbero meritare un’occasione”. Max ha poi sottolineato come durante l’inverno di lavorerà sui punti deboli della RB19, che non saranno magari tanti, ma che sono stati già individuati e finiti nella lista delle “cose da fare”. A Maranello, invece, un finale in crescita non basta a soddisfare Leclerc: "Stagione deludente, ma l'ultima gara a Las Vegas è tra i momenti migliori. Non siamo riusciti a compiere lo stesso passo fatto dalla Red Bull rispetto all'anno precedente, ma siamo cresciuti. Però il gap è ancora notevole e durante la sosta invernale dovremo lavorare duro e sperare di essere competitivi nella prossimo campionato".
Di seguto tutta la conferenza piloti ad Abu Dhabi
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TERMINA QUI LA CONFERENZA PILOTI DI ABU DHABI
Max Verstappen (Red Bull): "Hamilton come compagno di squadra? Non accadrà mai, quindi è una cosa che non ha senso porsi, però non mi dispiacerebbe. D'altra parte non voglio indicare lui perché ci sarebbero tanti compagni che potrebbero meritare un’occasione".
Max Verstappen (Red Bull): "54 vittorie? Sarebbe un numero pazzesco, ma mi concentro sul lavoro e speriamo di avere una macchina competitiva anche nel 2024 per continuare così. I momenti migliori di questa stagione? Diversi, ma bello vincere a Zandovoort e anche a Suzuka. Conosciamo punti forti e anche i punti deboli della nostra vettura e lavoreremo per migliorare nei circuiti a bassa velocità".
Charles Leclerc (Ferrari): "Sarà battaglia serrata con Mercedes fino alla fine e dovremo fare tutto bene per batterli e ottenere il secondo posto nel Costruttori. Non so se abbiamo la vettura più veloce qui, ma dipende molto dai dettagli. Qui loro tradizionalmente sono forti qui e dipenderà da chi ottimizzerà meglio il proprio pacchetto. A Las Vegas il passo è stato buono, ma resta tanto lavoro da fare e dobbiamo essere concentrati per stare davanti alla Mercedes. "Stagione deludente, l'ultima gara a Las Vegas è però tra i momenti migliori. Non siamo riusciti a compiere lo stesso passo fatto da Red Bull rispetto all'anno precedente, ma siamo cresciuti. D'altra parte il gap è ancora notevole e durante la sosta invernale dovremo lavorare duro per essere competitivi nel prossimo campionato".
Valtteri Bottas (Alfa): "Las Vegas è stata un’opportunità sprecata perché in tutte le sessioni siamo stati forti. Poi quello che è successo in curva 1 e i danni riportati… però succede. Qui dovremo fare tutto alla perfezione e concentraci su noi stessi. Stagione difficile, i momenti migliori? In Arabia Saudita siamo stati abbastanza forti, poi siamo calati. Per il 2024 dovremo concentraci su tutto, però ci sono nuove idee e nuove persone nel team. Dobbiamo fare progressi".
Lance Stroll (Aston): "Non siamo ancora veloci in rettilineo e non efficienti come dovremmo, ma passi avanti sono stati fatti avanti. Siamo più forti di qualche weekend fa. Questa stagione è partita forte per noi, poi abbiamo avuto un calo a metà campionato per poi riprenderci. E le nostre riflessioni saranno su questo andamento".
Lance Stroll (Aston): "Mi sento bene, anche con il nuovo look della barba. Ma è per una buona causa… Il trend degli ultimi risultati è buono, anche a Las Vegas siamo andati bene. Ci sono stati progressi nella comprensione di alcuni aspetti dove avevamo spagliato. Ma abbiamo capiro e migliorato il rendimento. Ora pensiamo alla battaglia con la McLaren, che qui immagino vada forte. Speriamo di ottenere un buon risultato".
VIA ALLA SECONDA PARTE DELLA CONFERENZA PILOTI
Secondo gruppo di piloti in conferenza: Max Verstappen, Charles Leclerc, Valtteri Bottas, Lance Stroll.
TERMINA QUI LA PRIMA PARTE DELLA CONFERENZA PILOTI
Sargeant: "A Las Vegas c’era tanta negatività prima di partire. Ma alla fine… A me è piaciuto correre lì e credo che alla fine quella negatività non servisse".
Magnussen: "La pista di LAs Vegas mi è piaciuta, al di là del giovedì e del problema al tombino. Qualcosa da sistemare, ma come prima volta va bene".
Piastri: “Programmazione e orari sarebbero da cambiare per Las Vegas, la pista poi non era l’ideale il giovedì. Ma non è certo stata la prima volta. Però lo spettacolo è stato bello”
Russell: “Las Vegas meglio di ciò che ci saremmo apettati, ma forse sarebbe opportuno far correre altre categorie prima di noi. Era molto sporca la pista. Ma lo spettacolo è stato grandioso”
Ricciardo: “Las Vegas per me è stata una bella gara, non tutti i tracciati cittadini presentano facilità nel sorpasso e quindi questo credo sia un punto a favore. Il livello d’impegno nell’organizzazione è stato enorme, grande rispetto per quanto fatto. Giovedì (problema tombino nelle libere, ndr) è stata una giornata lunga, però poi tutto è stato sistemato. Certo, se si potesse correre più presto lì sarebbe meglio…”
Logan Sargeant (Williams): “Prima di Las Vegas sapevamo che quel weekend ci avrebbe potuto dare qualcosa. Ed è andata bene, anche perché sapevamo di avere un po’ di margine e costruire in qualifica un buon margine. Partire in terza fila è stata una bella ricompensa per tutto il lavoro del team. Peccato poi per la gara. Se è servito per avere un posto nel 2024? Non lo so, ma per come le cose stanno andando di recente, non vedo perché non dovrebbe andare tutto bene. In questo sport non viene perdonato nessun errore, cosa che magari avviene nelle categorie inferiori. E questa è la cosa più importante che ho imparato in questa annata. Il momento migliore del 2023? La qualifica di Las Vegas senza dubbio ”
Kevin Magnussen (Haas): “La vettura aggiornata è in linea con i piani del prossimo anno. Sulla carta non è più veloce, ma più bilanciata e costante in tal senso. Vedremo gli sviluppi in inverno e speriamo in passi avanti dopo un anno non semplice. Un momento bello? Nel 2022 non ce ne sono stati molti, ma le gare in cui siamo andati a punti sono stati quelli migliori”
Oscar Piastri (McLaren): “Finisce la mia stagione da rookie e ho imparato molto. Non ci si può adagiare e se lo fai rischi di perdere tante posizioni. Questa è una lezione che ho imparato, al contrario si perdono molte energie. Annata difficile, la più impegnativa della mia vita ma sono felice”