MotoGP, GP Argentina 2018: vince Crutchlow, 2° Zarco, 3° Rins

GP Argentina, vittoria di Crutchlow (Getty)

Gara iniziata con 15 minuti di ritardo. Pedrosa a terra in avvio dopo un contatto con Zarco, Smith out a 7 giri dal termine. Marquez, a caccia della rimonta, a 4 giri dal termine si scontra con Rossi, che finisce a terra. Alla fine la spunta Crutchlow, che nel finale vince il testa a testa con Zarco. 3° Rins. Sanzione di 30 secondi per Marquez, che prova a chiedere scusa a Rossi al termine della gara. Doppietta italiana nelle prime due gare: in Moto2 vince Pasini, in Moto3 trionfa Bezzecchi

GUIDO MEDA RICOSTRUISCE IL DUELLO ROSSI-MARQUEZ

LE DICHIARAZIONI DI VALENTINO ROSSI SULL'INCIDENTE CON MARQUEZ

MARQUEZ ABBATTE ROSSI, IL VIDEO DEL CONTATTO

L'ORDINE DI ARRIVO IN ARGENTINA

MotoGP: vittoria di Crutchlow, Marquez fa cadere Rossi

La gara di Termas De Rio Hondo verrà ricordata a lungo per tutte le sue stranezze. Pochi istanti prima del via, quasi tutti i piloti rientrano ai box per cambiare la moto e montare le slick (lasciando il solo poleman Miller in pista). Ritornati in pista, la moto di Marquez si spegne. Lo spagnolo riesce a riaccendere la sua Honda, ma la manovra in contromano sulla griglia costa la prima penalità della giornata per Marquez. Lo spagnolo sarà sanzionato anche per altri due contatti: una manovra al limite su Aleix Espargaro’ e un sorpasso azzardato su Rossi a 4 giri dalla fine. Valentino scivola e riparte poco dopo, ma chiude in 19esima posizione. Alla fine vince Crutchlow davanti a Zarco e Rins, con Miller che termina 4°. Dovizioso chiude al sesto posto.

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C. CRUTCHLOW  

40:36.342

2

J. ZARCO

+0.251

3

A. RINS

+2.501

4

J. MILLER

+4.390

5

M. VIÑALES

+14.941

6

A. DOVIZIOSO

+22.533

7

T. RABAT

+23.026

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A. IANNONE

+23.921

9

H. SYAHRIN

+24.311

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D. PETRUCCI

+26.003

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MotoGP, la top 10 al termine della gara

 
La gara di Termas De Rio Hondo verrà ricordata a lungo per tutte le sue stranezze. Pochi istanti prima del via, quasi tutti i piloti rientrano ai box per cambiare la moto e montare le slick (lasciando il solo poleman Miller in pista). Ritornati in pista, la moto di Marquez si spegne. Lo spagnolo riesce a riaccendere la sua Honda, ma la manovra in contromano sulla griglia costa la prima penalità della giornata per Marquez. Lo spagnolo sarà sanzionato anche per altri due contatti: una manovra al limite su Aleix Espargaro’ e un sorpasso azzardato su Rossi a 4 giri dalla fine. Valentino scivola e riparte poco dopo, ma chiude in 19esima posizione. Alla fine vince Crutchlow davanti a Zarco e Rins, con Miller che termina 4°. Dovizioso chiude al sesto posto.
 
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C. CRUTCHLOW  
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J. ZARCO
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A. RINS
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J. MILLER
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H. SYAHRIN
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D. PETRUCCI
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- di Redazione SkySport24

Marquez prova a parlare con Rossi

 
Marc Marquez, al termine della gara, è andato subito nel box Yamaha per provare a parlare con Rossi, ma è stato allontanato dall'entourage di Valentino. 
- di Redazione SkySport24

MotoGP, trionfa Crutchlow: le statistiche della gara

 
- Terza vittoria in MotoGP per Crutchlow, che ci era già riuscito nel 2016 in Repubblica Ceca e Australia.
- Un britannico torna a vincere in top class in Argentina dopo il successo di Hailwood nel 1963.
- Marquez e Rossi tornano a “toccarsi” in Argentina dopo il celebre episodio del 2015, quando Rossi con una grande rimonta raggiunse lo spagnolo e lo sorpassò dopo un contatto.
- Podio numero 4 in MotoGP per Zarco, il 45esimo per lui nel Motomondiale.
- Primo podio in MotoGP per Rins: la Suzuki torna sul podio che mancava da Phillip Island 2016 con il terzo posto di Vinales.
- Prosegue l’alternanza di successi tra Honda e Yamaha in Argentina. La Honda torna a vincere nel 2018, dopo essersi già imposta nel 2014 e 2016. La Yamaha aveva invece vinto nel 2015 e 2017.
- Primo podio Suzuki a Termas de Rio Hondo in MotoGP. Su questo circuito, guida la Honda, che con il podio di Crutchlow è salita a quota 7.
- Si interrompe la serie di tre podi di Rossi in Argentina: dopo la vittoria del 2015, era stato 2° negli ultimi due anni.
- Miglior risultato in MotoGP per Rabat, migliorato il 9° posto ottenuto sempre in Argentina nel 2016.
- Un britannico non guidava il Mondiale MotoGP dal 1979, quando Sheene vinse il GP di apertura in Venezuela.
- Diversamente dal 2017, quando tutti i vincitori del GP del Qatar nelle tre classi si erano ripetuti in Argentina, quest’anno nessuno dei tre vincitori del GP del Qatar è salito nemmeno sul podio in Argentina.
- di Redazione SkySport24

MARQUEZ, ALTRA SANZIONE IN ARRIVO

 
In arrivo una nuova sanzione per Marquez, che paga la manovra al limite su Valentino Rossi. Allo spagnolo verranno dati 30 secondi di ritardo, equivalenti a un drive through.
- di Redazione SkySport24

ULTIMO GIRO

 
Duello testa a testa tra Crutchlow e Zarco nelle ultime curve. Il britannico commette un errore sul finale, ma riesce comunque a chiudere in testa. E' la sua prima vittoria in questa stagione. 2° Zarco, 3° Rins, 4° Miller, 5° Vinales.
- di Redazione SkySport24

GIRO 22

 
Crutchlow resta in testa con un vantaggio di +0.222 su Zarco. Rins sembra ormai fuori dai giochi, staccato di +0.514
 
 
- di Redazione SkySport24

GIRO 21

 
Ancora sorpassi e contro sorpassi in testa, con Crutchlow che supera Zarco e si riprende la testa della corsa. Rins occupa stabilmente la terza posizione. 6° Marquez, 7° Dovizioso.
- di Redazione SkySport24

GIRO 20

 
Zarco riesce nel sorpasso su Crutchlow. Il francese adesso è 1° davanti a Crutchlow e Rins. Miller resta in quarta posizione. Marquez, dopo la manovra al limite su Rossi, si ritrova in 6^ posizione.
- di Redazione SkySport24

GIRO 19

 
Cade Valentino Rossi! Marquez lo colpisce durante un tentativo di sorpasso, il pilota della Yamaha scivola e lo spagnolo passa. Manovra al limite per Marquez. Rossi si rialza e riesce a ripartire, ma adesso è 19°. Crutchlow resta in testa.
- di Redazione SkySport24

GIRO 18

 
In una gara fatta di continui sorpassi e contro sorpassi, adesso Crutchlow si ritrova a comandare a +0.324 da Zarco. Rins, dopo il grave errore in curva, riesce a mantenere la terza posizione. Il poleman Miller adesso è 4°. Vinales è 5°, Rossi 6°. Marquez non riesce a superare Valentino Rossi. Dovizioso scivola in ottava posizione.
- di Redazione SkySport24

GIRO 17

 
Errore di Miller! Il pilota australiano finisce sul bagnato e perde la testa della gara, adesso è 4°. Crutchlow sale così in testa davanti a Zarco e Rins. Reggono la posizione le due Yamaha ufficiali: 5° Vinales, 6° Rossi. Settimo posto per Marquez.
- di Redazione SkySport24

GIRO 16

 
Miller (1°) non riesce a staccare Crutchlow, secondo a +0.203. Marquez punta Dovizioso e gli strappa il 7° posto. Adesso il campione del mondo si trova alle spalle di Rossi (6°). 
- di Redazione SkySport24

GIRO 15

 
Rins va largo e perde tre posizioni. Adesso il pilota della Suzuki è 4°. Il nuovo re della gara è Miller, che guida la corsa davanti a Crutchlow (2°) e Zarco (3°).
- di Redazione SkySport24

GIRO 14

 
Al terzo tentativo, il sorpasso di Rins su Miller va a buon fine. Il pilota della Suzuki adesso è in testa a un decimo dal collega della Pramac. Continua a recuperare posizioni Marquez, che adesso è 9°. Rossi sale in sesta posizione, 7° Dovizioso
- di Redazione SkySport24

GIRO 13

 
Nuovo attacco di Rins (2°) a Miller (1°), ma il pilota della Suzuki va largo in curva e l'assalto fallisce. L'australiano resta in testa con +0.323 su Rins. Lo spagnolo rischia addirittura di perdere la terza posizione, ma il sorpasso di Zarco (3°) non va a buon fine.
- di Redazione SkySport24

GIRO 12

 
Rins (2°) prova l'assalto a Miller (1°), ma l'australiano resiste in testa. Il pilota della Pramac ha ridotto il proprio vantaggio a +0.083. Lenta risalita di Marquez, che adesso è 12°. 
- di Redazione SkySport24

GIRO 11

 
Adesso il vantaggio di Miller (1°) su Rins (2°) è davvero minimo, appena +0.144. Zarco è terzo a +0.766. Invariata la situazione dietro, con Dovizioso 5°, Vinales 6° e Rossi 7°.
- di Redazione SkySport24

GIRO 10

 
Dovizioso è 5° a +13.008 da Miller. Adesso ci sono due gruppi spaccati, con Miller, Rins, Zarco e Crutchlow che sono racchiusi in un secondo, staccando tutti gli altri piloti di oltre 10 secondi. 
- di Redazione SkySport24

GIRO 9

 
Altra sanzione per Marquez, costretto a cedere la posizione guadagnata su Aleix Espargaró con un sorpasso azzardato. Miller ancora in testa a +0.311 da Rins.
- di Redazione SkySport24

GIRO 8

 
Adesso Miller ci crede davvero. Il pilota della Pramac (1°) incrementa il proprio vantaggio su Rins (2° a +0.841). Marquez azzarda un sorpasso al limite su Aleix Espargaró, lo tocca ma riesce a restare in piedi. Una manovra davvero azzardata, che consente al campione del mondo di guadagnare la 18^ posizione.
- di Redazione SkySport24

GIRO 7

 
Marquez non riesce a superare Nakagami e resta rilegato alla 19^ posizione. In testa Miller guadagna qualche decimo su Rins (2°) e su Zarco (3°). Il francese è staccato di quasi un secondo dal collega australiano. Rossi (8°) resta alle spalle del compagno di team Vinales (7°).
- di Redazione SkySport24

GIRO 6

 
Marquez rientra in pista dalla 19^ posizione, mentre il suo rivale Dovizioso inizia una lenta risalita: adesso DesmoDovi è 5° a +8.247 da Miller. Iannone ancora 7°, davanti a Vinales (8°) e Rossi (9°). Miller (1°) prova ad allungare su Rins (2° a +0.642).
- di Redazione SkySport24

GIRO 5

 
Arriva la sanzione per Marc Marquez, che è costretto a passare dai box a causa della manovra fatta sulla griglia di partenza, quando ha fatto ripartire la propria moto spenta qualche istante prima del via. Miller di nuovo in testa davanti a Rins (2°) e Zarco (3°). Marquez rientra intorno alla 19^ posizione.
- di Redazione SkySport24

GIRO 4

 
Andrea Iannone punta Valentino Rossi, lo supera e gli strappa l'ottavo posto. Valentino adesso è 9°. Dovizioso (7°) non riesce a superare Rabat. Marquez (1°) inizia ad aumentare il proprio vantaggio: adesso ha +1.550 di vantaggio su Miller.
- di Redazione SkySport24

GIRO 3

 
Ricomincia a piovere a Termas de Rio Hondo. E' una pioggia leggera, al momento i piloti non rientrano ai box, la pista è bagnata soltanto in alcuni tratti. Marquez è primo indisturbato, con un vantaggio di quasi un secondo da Miller (+0.757). Terzo posto per Rins (+2.039). In grande difficoltà Lorenzo, al momento è 22°
- di Redazione SkySport24

GIRO 2

 
La Ducati ha chiesto un chiarimento sulla manovra di Marquez, che ha acceso la moto sulla griglia di partenza dopo che la sua Honda si era spenta. Marquez intanto resta indisturbato in testa, davanti a Miller (2°) e Rins (3°). Zarco scivola in quarta posizione. 7° Dovizioso, 8° Rossi. 
- di Redazione SkySport24

GIRO 1

 
Miller parte in netto vantaggio rispetto agli altri, alle sue spalle Pedrosa e Zarco mantengono rispettivamente la 2^ e la 3^ posizione. Dopo poche curve Marquez inizia il suo lento recupero, superando Pedrosa e Zarco e piazzandosi alle spalle di Miller. Brutta caduta pochi istanti dopo per Pedrosa, che riesce comunque a rialzarsi senza problemi. Al termine del primo giro, Marquez con disinvoltura supera anche Miller e sale in testa.
- di Redazione SkySport24

SI SPEGNE LA MOTO DI MARQUEZ

 
Sulla linea di partenza si spegne la moto di Marquez, che riesce comunque a riaccenderla e a ripartire.
- di Redazione SkySport24

Guidotti (Pramac): “Noi avevamo fatto la scelta giusta. A essere sportivi è giusto che abbiano ritardato la procedura, ma per noi è penalizzante. 23 hanno sbagliato la scelta, non sarebbe stato giusto per chi guarda la tv fare una partenza differente. Gli altri partono tre file e si riallineano come in qualifica” 

- di Redazione SkySport24
Piloti finalmente sulla griglia di partenza, Miller partirà con tre file di vantaggio essendo stato l'unico ad aver indovinato la scelta delle gomme
- di Redazione SkySport24

UFFICIALE: la corsa avrà un giro in meno

- di Redazione SkySport24

Ciabatti: "Miller ha una griglia di vantaggio"

 
Paolo Ciabatti (Ducati): “Da quello che ho capito io, Miller rimane dov'è, tutti gli altri si schierano a partire dall’ultima fila con la griglia delle qualifiche. In pratica, Miller ha una griglia di vantaggio” 
- di Redazione SkySport24

Miller: "Sono l'unico ad aver indovinato la scelta delle gomme"

 
Jack Miller sulla griglia prima della partenza: "Sono stato l'unico che ha giocato d'azzardo e ha indovinato la scelta, adesso sono qui sulla griglia che aspetto mentre gli altri stanno cambiando la gomma. Comunque dobbiamo restare calmi, non mi interessa da dove partiranno gli altri, io voglio solo iniziare la gara"
- di Redazione SkySport24

Partenza ritardata di 15 minuti

 
Situazione davvero singolare in Argentina. Partenza ritardata di 15 minuti perché molti piloti hanno deciso di rientrare ai box proprio qualche minuto prima del warm up per cambiare la gomma. La pista si è asciugata e molti team hanno deciso di montare le slick.
- di Redazione SkySport24

Le condizioni meteo: inizia a piovere a Termas de Rio Hondo

Dopo una giornata di gare in asciutto, adesso sta iniziando leggermente a piovere a Termas de Rio Hondo. E' ipotizzabile quindi un flag to flag in gara, con i piloti che potrebbero essere costretti a cambiare moto per passare dalle gomme slick alle rain.
 
 
- di Redazione SkySport24

Moto2, trionfo di Pasini

Dopo un duello serrato con Vierge e Oliveira, Mattia Pasini vince la gara di Moto2. E' la seconda vittoria di un'italiano in questa domenica dopo il successo di Bezzecchi in Moto3. Il "Paso" chiude in 40:37.538, anticipando Vierge di +0.850 e Oliveira di +1.414. Baldassarri parte bene, lottando per le prime posizioni già dai primi giri, ma chiude 4° a +5.178 da Pasini. Bagnaia si piazza al 9° posto (+22.038). Seconda vittoria in Moto2 per Pasini, la quarta nella classe intermedia, la dodicesima nel Motomondiale per lui. Pasini conquista il suo podio numero 13 nella classe intermedia, il 30esimo in carriera. Diventa il 19esimo italiano di sempre a toccare quota 30 podi. Adesso Pasini spera che venga confermata la tradizione, che nei 4 anni precedenti ha sempre visto il vincitore del GP di Argentina in Moto2 conquistare poi il Mondiale.
 
1
M. PASINI
40:37.538
2
X. VIERGE
+0.850
3
M. OLIVEIRA
+1.414
4
L. BALDASSARRI  
+5.178
5
A. MARQUEZ
+5.431
6
R. GARDNER
+10.425
7
J. MIR
+13.379
8
D. AEGERTER
+13.460
9
F. BAGNAIA
+22.038
10
M. SCHROTTER
+22.867
- di Redazione SkySport24

Moto2, le statistiche della gara

 
- Seconda vittoria in Moto2 per Pasini, la quarta nella classe intermedia, la dodicesima nel Motomondiale per lui.
- Pasini conquista il suo podio numero 13 nella classe intermedia, il 30esimo in carriera. Diventa il 19esimo italiano di sempre a toccare quota 30 podi.
- Secondo podio in Moto2 per Vierge, che eguaglia il suo miglior risultato, il 2° posto colto nel 2017 a Motegi.
- Risale a quasi 13 anni fa, al GP di Cina dell’1 maggio 2005 in 125, la prima vittoria nel Mondiale di Pasini, che in quell’occasione precedette in volata Fabrizio Lai.
- Pasini spera che venga confermata la tradizione, che nei 4 anni precedenti ha sempre visto il vincitore del GP di Argentina in Moto2 conquistare poi il Mondiale.
- Decimo podio in Moto2 per Oliveira, il 23esimo in carriera per lui.
- Seconda gara in Moto2 e seconda gara a punti per Mir, che migliora l’undicesimo posto del Qatar.
- di Redazione SkySport24

Vito Bezzecchi in lacrime dopo la vittoria del figlio Marco: "Questo risultato ci ripaga di tanti sacrifici"

 
- di Redazione SkySport24

Rossi abbraccia Bezzecchi dopo la prima vittoria in Moto3

 
- di Redazione SkySport24

Bezzecchi, impennata da urlo dopo il successo in Argentina

 
- di Redazione SkySport24

Rossi: "Ho un buon feeling con la pista bagnata"

 
- di Redazione SkySport24

Moto3, le statistiche della gara

 
- Prima vittoria in carriera per Bezzecchi, al suo secondo podio dopo il terzo posto del 2017 in Giappone.
- Bezzecchi è il sesto italiano a vincere in Moto3. Prima di lui, Fenati ci è riuscito 10 volte, poi Antonelli (3), Bagnaia e Bastianini (2) e Migno (1).
- Era dal Mugello 2017, con la vittoria di Migno, che la KTM non vinceva. In mezzo, c’è stata una striscia di 13 successi della Honda.
- Seconda vittoria italiana a Rio Hondo in Moto3, dopo quella di Fenati nel 2014, alla prima gara di sempre su questo circuito.
- Podio numero 8 in Moto3 per Canet, numero 9 invece per Di Giannantonio.
- Il decimo posto è il miglior risultato in carriera di Arbolino, che è andato a punti due volte in Moto3, sempre in Argentina, nel 2017 e 2018.
- Solo nel 2015 in MotoGP, con la vittoria di Rossi davanti a Dovizioso, due italiani erano saliti insieme sul podio su questo circuito.
- Marco Bezzecchi diventa oggi il 26esimo pilota nella storia della Moto3 capace di vincere almeno un GP.
- di Redazione SkySport24

Moto3, prima vittoria di Bezzecchi

Bezzecchi vince la sua prima gara in Argentina e il padre si commuove al box. Con questa immagine molto tenera si chiude la gara di Moto3, vinta dal pilota di Rimini in 41:43.822. Bezzecchi è rimasto in testa per gran parte della gara, ha conquistato un vantaggio importante sui rivali e ha chiuso staccando i rivali di quasi 5 decimi. Canet infatti è 2° a +4.689 e Di Giannantonio è 3° a +4.963. Prima vittoria in carriera per Bezzecchi, al suo secondo podio dopo il terzo posto del 2017 in Giappone. Bezzecchi è il sesto italiano a vincere in Moto3. Prima di lui, Fenati ci è riuscito 10 volte, poi Antonelli (3), Bagnaia e Bastianini (2) e Migno (1). Era dal Mugello 2017, con la vittoria di Migno, che la KTM non vinceva. In mezzo, c’è stata una striscia di 13 successi della Honda. Seconda vittoria italiana a Rio Hondo in Moto3, dopo quella di Fenati nel 2014, alla prima gara di sempre su questo circuito.
 
1
M. BEZZECCHI
41:43.822
2
A. CANET
+4.689
3
F. DI GIANNANTONIO  
+4.963
4
E. BASTIANINI
+5.818
5
A. NORRODIN
+9.112
6
A. LOPEZ
+13.349
7
L. DALLA PORTA
+13.925
8
N. ANTONELLI
+14.363
9
G. RODRIGO
+16.573
10
T. ARBOLINO
+24.299
- di Redazione SkySport24

Dovi Vai: "Vi svelo i segreti della mia cassa"

 
- di Redazione SkySport24

Moto3, tutto ciò che devi sapere prima della gara

 
Prima pole in carriera, e prima volta in prima fila, per Tony Arbolino, che in precedenza vantava un quinto posto lo scorso anno in Germania come miglior risultato in qualifica.
 
Arbolino è il sesto italiano capace di ottenere almeno una pole nella storia della Moto3. Ci sono già riusciti Bastianini (8 volte), Antonelli (5), Fenati (4), Bulega (2) e Bagnaia (1).
 
Partirà per la settima volta in carriera in prima fila Gabriel Rodrigo, che cerca il suo primo podio: sarebbe il primo per un argentino in Moto3, mentre in 125 manca dal 1986, con Willy Perez 3° nel GP del Belgio.
 
Jorge Martin ha vinto le ultime due gare corse in Moto3, Valencia 2017 e Qatar 2018, ed è salito sul podio in tutti gli ultimi quattro Gran Premi disputati.
 
Lorenzo Dalla Porta, chiudendo al terzo posto il GP del Qatar, è diventato l'undicesimo italiano capace di salire sul podio in Moto3. Il migliore è Fenati a quota 23.
 
Da quando esiste la classe Moto3, il titolo mondiale è sempre andato a un pilota salito sul podio della gara di apertura in Qatar. La cabala dovrebbe dunque favorire nel 2018 uno tra Jorge Martin, Aron Canet e Lorenzo Dalla Porta.
 
Nelle scorse 4 edizioni del GP di Argentina in Moto3, mai il pilota partito in pole ha vinto la gara.
 
Nessuno tra i piloti che saranno in gara in Moto3 ha mai vinto il Gran Premio di Argentina.
- di Redazione SkySport24

Taramasso, responsabile Michelin: "Sul bagnato la gomma media offre buone sensazioni"

 
Piero Taramasso, responsabile Michelin, fa il punto sulle gomme, potenziale ago della bilancia in Argentina: “Siamo pronti a qualunque situazione, con la gomma rain abbiamo visto i piloti disputare venti giri e non avere problemi. In caso di gara bagnata credo che la gomma media, sia all’anteriore che al posteriore, possa offrire delle buone sensazioni. In caso di asfalto asciutto i piloti hanno lavorato con gomma soft e media, mentre al posteriore soft, media e hard. Credo che media davanti e dietro siamo l’opzione migliore in caso di gara asciutta. Marquez ha lavorato con la soft nella FP4 e il suo passo era competitivo  non ho però visto altri piloti affidarsi a questa soluzione ed essere così efficaci”.
- di Redazione SkySport24

Meregalli: "Il passo gara di Rossi è buono, ma il distacco da Marquez resta"

 
- di Redazione SkySport24

Moto2, una torta per Alex Marquez: gara numero 100 a Termas de Rio Hondo

 
- di Redazione SkySport24

MotoGP, Marquez si candida per la vittoria: focus sul campione del mondo

 
25 anni – 6° stagione in MotoGP (11° tot) – 35 (61) vittorie – 45 (73) pole – 91 (169) GP
2018: Pos: 2° - P.ti 20 - Migl: 2° - Ultima pole: VAL 2017 MotoGP – Ultima Vittoria: AUS 2017 MotoGP
 
Note sul GP
Quinta presenza in Argentina, tutte in MotoGP.
Vittoria nel 2014 e nel 2016.
Quattro pole position su quattro partecipazioni.
Nel 2016 anche il giro veloce e quindi l’hat-trick.
Note statistiche generiche
Ha iniziato il 2018 salendo sul podio: 2° posizione a Losail.
Nel 2017 è arrivato il suo quarto titolo mondiale in MotoGP. Ci è riuscito grazie alle sei vittorie ottenute: aveva chiuso 1° sui prediletti circuiti di Austin e del Sachsenring, imponendosi poi anche a Brno, Misano, Aragon e Phillip Island.
Dodici podi stagionali nel 2017, tra cui cinque consecutivi da Barcellona a Spielberg.
Ben otto volte in pole nel 2017: quattro consecutive dalla Germania alla Gran Bretagna.
Si era già laureato Campione del Mondo MotoGP nel 2013, 2014 e 2016. E’ salito dunque a quattro titoli nella top class, sei totali nel Motomondiale.
Nel 2014, a Valencia ha ottenuto il successo numero 13 in stagione: battuto il record di vittorie in un campionato stabilito nel 1997 da Mick Doohan con 12.                                                                 
Dieci vittorie consecutive nel 2014 (interrotte a Brno): è la sua striscia record, come Agostini e Doohan, che ne vinsero 10 in 500 rispettivamente nel 1968-69-70 e nel 1997.
Nel 2014 ha vinto le prime dieci gare della stagione come Agostini in 500 nel ‘68, ‘69 e ‘70.
Ha raggiunto le 61 vittorie nel Motomondiale, è sesto all time. E’ il più giovane pilota di sempre a essere arrivato a 60 successi.
In Top Class è a quota 35, superato Eddie Lawson. Ora punta al 6° posto all time di Hailwood a 37.
Ha ottenuto 73 pole nel Motomondiale, record assoluto davanti a Lorenzo (65) e Rossi (64). Di queste, 45 le ha ottenute in MotoGP, in sole 91 gare disputate.
Ha ottenuto 37 giri veloci in Top Class, eguagliato Hailwood.
E’ salito a 103 podi conquistati nel Motomondiale, nono pilota di sempre a superare quota 100: 64 nelle 91 gare corse nella top class.
Ha frantumato tutti i record della classe a livello di “precocità” divenendo il pilota più giovane ad aggiudicarsi titolo, vittoria, pole, best lap, podio.
Vincitore del mondiale in Moto2 nel 2012 e in 125 nel 2010.
In 125: 10 vittorie, 14 pole.
In Moto2: 16 vittorie, 14 pole.
In MotoGP: Honda (13-18).
- di Redazione SkySport24

 

MotoGP, le statistiche della gara

- Terza vittoria in MotoGP per Crutchlow, che ci era già riuscito nel 2016 in Repubblica Ceca e Australia.

- Un britannico torna a vincere in top class in Argentina dopo il successo di Hailwood nel 1963.

- Marquez e Rossi tornano a “toccarsi” in Argentina dopo il celebre episodio del 2015, quando Rossi con una grande rimonta raggiunse lo spagnolo e lo sorpassò dopo un contatto.

- Podio numero 4 in MotoGP per Zarco, il 45esimo per lui nel Motomondiale.

- Primo podio in MotoGP per Rins: la Suzuki torna sul podio che mancava da Phillip Island 2016 con il terzo posto di Vinales.

- Prosegue l’alternanza di successi tra Honda e Yamaha in Argentina. La Honda torna a vincere nel 2018, dopo essersi già imposta nel 2014 e 2016. La Yamaha aveva invece vinto nel 2015 e 2017.

- Primo podio Suzuki a Termas de Rio Hondo in MotoGP. Su questo circuito, guida la Honda, che con il podio di Crutchlow è salita a quota 7.

- Si interrompe la serie di tre podi di Rossi in Argentina: dopo la vittoria del 2015, era stato 2° negli ultimi due anni.

- Miglior risultato in MotoGP per Rabat, migliorato il 9° posto ottenuto sempre in Argentina nel 2016.

- Un britannico non guidava il Mondiale MotoGP dal 1979, quando Sheene vinse il GP di apertura in Venezuela.

- Diversamente dal 2017, quando tutti i vincitori del GP del Qatar nelle tre classi si erano ripetuti in Argentina, quest’anno nessuno dei tre vincitori del GP del Qatar è salito nemmeno sul podio in Argentina.

 

Moto2, trionfo di Pasini

Dopo un duello serrato con Vierge e Oliveira, Mattia Pasini vince la gara di Moto2. E' la seconda vittoria di un'italiano in questa domenica dopo il successo di Bezzecchi in Moto3. Il "Paso" chiude in 40:37.538, anticipando Vierge di +0.850 e Oliveira di +1.414. Baldassarri parte bene, lottando per le prime posizioni già dai primi giri, ma chiude 4° a +5.178 da Pasini. Bagnaia si piazza al 9° posto (+22.038). Seconda vittoria in Moto2 per Pasini, la quarta nella classe intermedia, la dodicesima nel Motomondiale per lui. Pasini conquista il suo podio numero 13 nella classe intermedia, il 30esimo in carriera. Diventa il 19esimo italiano di sempre a toccare quota 30 podi. Adesso Pasini spera che venga confermata la tradizione, che nei 4 anni precedenti ha sempre visto il vincitore del GP di Argentina in Moto2 conquistare poi il Mondiale.

1

M. PASINI

40:37.538

2

X. VIERGE

+0.850

3

M. OLIVEIRA

+1.414

4

L. BALDASSARRI  

+5.178

5

A. MARQUEZ

+5.431

6

R. GARDNER

+10.425

7

J. MIR

+13.379

8

D. AEGERTER

+13.460

9

F. BAGNAIA

+22.038

10

M. SCHROTTER

+22.867

 

Moto3, la prima volta di Bezzecchi

Bezzecchi vince la sua prima gara in Argentina e il padre si commuove al box. Con questa immagine molto tenera si chiude la gara di Moto3, vinta dal pilota di Rimini in 41:43.822. Bezzecchi è rimasto in testa per gran parte della gara, ha conquistato un vantaggio importante sui rivali e ha chiuso staccando i rivali di quasi 5 decimi. Canet infatti è 2° a +4.689 e Di Giannantonio è 3° a +4.963. Prima vittoria in carriera per Bezzecchi, al suo secondo podio dopo il terzo posto del 2017 in Giappone. Bezzecchi è il sesto italiano a vincere in Moto3. Prima di lui, Fenati ci è riuscito 10 volte, poi Antonelli (3), Bagnaia e Bastianini (2) e Migno (1). Era dal Mugello 2017, con la vittoria di Migno, che la KTM non vinceva. In mezzo, c’è stata una striscia di 13 successi della Honda. Seconda vittoria italiana a Rio Hondo in Moto3, dopo quella di Fenati nel 2014, alla prima gara di sempre su questo circuito.

1

M. BEZZECCHI

41:43.822

2

A. CANET

+4.689

3

F. DI GIANNANTONIO  

+4.963

4

E. BASTIANINI

+5.818

5

A. NORRODIN

+9.112

6

A. LOPEZ

+13.349

7

L. DALLA PORTA

+13.925

8

N. ANTONELLI

+14.363

9

G. RODRIGO

+16.573

10

T. ARBOLINO

+24.299