MotoGP, GP Germania. Prove libere: Jorge Lorenzo in testa. 4° Andrea Dovizioso, 17° Valentino Rossi
Al termine delle Libere del Sachsenring ci sono tre piloti della Ducati nelle prime quattro posizioni: 1° Lorenzo, 2° Petrucci, 4° Dovizioso. Terzo posto per Iannone, soltanto 5° il favorito Marquez. Rossi chiude 17°
"Un po' come è successo ad Assen, lui ha un passo decisamente migliore e può permettersi di non montare le gomme nuove nel finale e chiudere quinto...". Sono le parole di Andrea Dovizioso al termine di un venerdì, quello del Sachsenring, che si chiude con tre Ducati nelle prime cinque posizioni. Il tema dell'usura delle gomme sulla spalla sinistra che accomuna quasi tutti indipendentemente dalla scelta della mescola è portante e può essere la chiave della corsa. Il passo di Marc Marquez al momento è proibitivo per tutti anche se rispetto allo scorso anno, a suo dire, gli avversari sono più vicini. Osservazione corretta per le rosse di Borgo Panigale su una pista dove la potenza conta relativamente (non si inseriscono neanche tutte le marce) con Jorge Lorenzo esplosivo sul giro secco, l'unico a scendere sotto il muro dell'1'21", mentre Danilo Petrucci e Andrea Dovizioso hanno sfruttato una moto ben bilanciata con un ottimo carico all'anteriore anche grazie al lavoro delle ali integrate nella carena. Difficile capire esattamente dove possano essere in gara, ma molto dipenderà dal long run di domani nel quale bisognerà scegliere tra gli pneumatici soft e quelli medi. A sensazione potremo comunque trovarle nel prime due file, perchè sul giro secco sono competitive soprattutto con Lorenzo. Discorso similare per Andrea Iannone, che ha chiuso secondo con la Suzuki concentrato sull'allungare la vista della gomma nella seconda parte della corsa. In casa Yamaha, con Maverick Vinales sesto e Valentino Rossi fuori dai dieci, si riflette su come migliorare il secondo ed il quarto settore dove la M1 soffre ancora con l'elettronica, così la potenza non viene scaricata sull'asfalto nel modo ottimale e lo spin (slittamento) è accentuato. Un rompicapo comunque parzialmente risolvibile dai tecnici Yamaha per poter puntare almeno al podio.
I tempi al termine delle Libere 2
1 | J. LORENZO | 1:20.885 |
2 | D. PETRUCCI | +0.257 |
3 | A. IANNONE | +0.319 |
4 | A. DOVIZIOSO | +0.424 |
5 | M. MARQUEZ | +0.464 |
6 | M. VIÑALES | +0.499 |
7 | T. NAKAGAMI | +0.562 |
8 | J. MILLER | +0.612 |
9 | C. CRUTCHLOW | +0.655 |
10 | A. BAUTISTA | +0.683 |
Lorenzo chiude in testa la seconda sessione di Libere in Germania. 2° Petrucci, 3° Iannone, 4° Dovizioso, 5° Marquez, 6° Vinales, 17° Rossi
Guizzo delle Ducati! Lorenzo si prende il primo posto in 1:20.885, secondo tempo per Petrucci
Incollate in questo momento le due Ducati ufficiali: 7° Lorenzo e 8° Dovizioso. Davanti a loro c'è Miller in sesta posizione
I piloti rientrano in pista per il time attack
Libere 2, i tempi quando mancano 10 minuti al termine della sessione
1 |
M. MARQUEZ |
1:21.349 |
2 |
M. VIÑALES |
+0.299 |
3 |
A. BAUTISTA |
+0.308 |
4 |
C. CRUTCHLOW |
+0.365 |
5 |
A. ESPARGARO |
+0.369 |
6 |
J. LORENZO |
+0.395 |
7 |
A. DOVIZIOSO |
+0.401 |
8 |
J. ZARCO |
+0.438 |
9 |
J. MILLER |
+0.439 |
10 |
D. PETRUCCI |
+0.503 |
Sale al quarto posto Crutchlow, quinto Aleix Espargarò
Bautista chiude un giro spettacolare e sale al terzo posto, con un ritardo di appena tre decimi da Marquez
Libere 2, i tempi quando mancano 20 minuti al termine della sessione
1 | M. MARQUEZ | 1:21.349 |
2 | M. VIÑALES | +0.299 |
3 | J. LORENZO | +0.395 |
4 | A. DOVIZIOSO | +0.401 |
5 | J. ZARCO | +0.438 |
6 | T. RABAT | +0.761 |
7 | T. NAKAGAMI | +0.778 |
8 | D. PETRUCCI | +0.817 |
9 | A. BAUTISTA | +0.843 |
10 | H. SYAHRIN | +0.853 |
Per la prima volta in questa stagione Marquez ha montato il forcellone in carbonio per le Libere, di solito preferisce montarlo dalle qualifiche.
1 J. LORENZO 1:20.885
2 D. PETRUCCI +0.257
3 A. IANNONE +0.319
4 A. DOVIZIOSO +0.424
5 M. MARQUEZ +0.464
6 M. VIÑALES +0.499
7 T. NAKAGAMI +0.562
8 J. MILLER +0.612
9 C. CRUTCHLOW +0.655
10 A. BAUTISTA +0.683