Rossi a Motegi è passato da tre a due dita nella frenata, spiegandone motivi e vantaggi ("La staccata è più lineare"). Ma ogni pilota fa la sua scelta ed ha il suo stile. Quartararo usa un solo dito, e Marini confessa: "Valentino mi ha chiesto un parere, ma io ho un metodo davvero strano"
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Nel venerdì di libere in Giappone tanta attanzione è stata catalizzata dalla scelta di Valentino Rossi di passare da tre dita a due in fase di frenata. Non solo una questione di stile, ma anche e soprattutto una scelta ragionata, come spiegato dallo stesso pilota della Yamaha, per "aiutare un po' la forcella in frenata a non essere troppo veloce e a dare troppo carico subito, perché con tre dita dai più forza. Si cerca una staccata più lineare e più dolce". Sull'argomento hanno parlato anche altri piloti, a cominciare da Luca Marini, fratello di Rossi, che corre in Moto2.
Il "metodo" Marini
"Io freno in modo un po' strano - ha detto il pilota dello Sky Racing Team VR46 - con il medio e l'anulare. Non so perché, ma è da sempre così. Ho provato a cambiare in Austria ma non ho trovato benefici. Mi trovo bene. Valentino? Sì, ne abbiamo parlato perché frenava con tre dita e cercava qualcosa di diverso, ma a fare come me non è la via giusta. A volte è difficile anche per me! Se dovessi andare in MotoGP, chissà, magari lì cambierò".
La scelta di Quartararo
"Quartararo frena con un dito solo - dice Diego Gubellini, capotecnico di Fabio Quartararo ( Petronas Yamaha SRT) - E qui a Motegi è un problema: non farlo con un dito ma la frenata in generale, intendo. Anche nelle libere Fabio ha lavorato molto sullo stile con cui prendeva la leva perché ci sono frenate violente in Giappone che 'scompongono’ la moto. Però il modo con cui si prende il freno, l'intensità inziale ed a metà frenata, cambia il comportamento della moto e quindi può migliorare la situazione".
Il parere di Garcia
"Una o due dita può andare bene - ha detto Esteban Garcia, capotecnico di Maverick Vinales - Quello che conta è il feeling con la frenata per dare gas subito".
Marquez nel 2014
Facciamo un passo indietro, torniamo al Mondiale 2014, quando Marc Marquez in occasione del weekend in Repubblica Ceca spiegò a Sky Sport MotoGP l'evoluzione del suo stile in frenata: un solo dito su una leva abbastanza corta. "Ma non sempre è stato così, con la staccata forte ne uso quattro", spiegò nell'occasione a Mauro Sanchini.
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