Moto3, GP Giappone: Antonelli in pole. 2° Lopez, 3° Suzuki, 6° Dalla Porta

MotoGp

Rientrato dopo l’operazione per l’incidente di Misano, il romagnolo ha stupito persino se stesso. Sesto Dalla Porta, meglio di Canet sul bagnato, 8°. Fuori dai giochi Arbolino 27°, bene Vietti, 9°

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Occhi puntati sui duellanti (Dalla Porta e Canet) e alla fine la sorpresa è Niccolò Antonelli. Il romagnolo, rientrato dalla convalescenza per l’incidente di Misano, si è preso l'ottava pole della sua carriera. Stringendo i denti, perché il dolore a polso e clavicola non è ovviamente svanito del tutto. E aiutato in parte dalla pioggia che ha ammorbidito setting e staccate.Proprio su questa pista il pilota del Team Sic58 (che ha piazzato anche Suzuki in prima fila col terzo tempo) vinse sul bagnato nel 2015.

“Un sogno, aspetto di svegliarmi" ha dichiarato Antonelli a caldo. "Non sono in buone condizioni e sull’asciutto forse sarebbe andata diversamente. Era già un successo il passaggio alla Q2 dalla Q1 e questa pole non me l’aspettavo proprio”.
 

Sorprese e delusioni: Arbolino e Fenati (anche lui un po’ dolorante per la recente operazione al polso) rimasti fuori dalla Q2. Doppio smacco per il team Snipers (in cui corrono entrambi), ma è il 27esimo tempo del milanese a pesare di più perché rischia di frenare ulteriormente la sua difficile rincorsa al titolo (è terzo in classifica staccato di  43 punti).

Migno
: il più veloce sull’asciutto e molto efficace al mattino sul bagnato (terzo tempo) è sparito al momento delle qualifiche, chiuse in 15esima posizione. Parziali conferme: Vietti, partito bene in mattinata, ha chiuso con 9° tempo.

Dalla Porta e Canet hanno continuato a marcarsi in qualifica. Maglio l’italiano (6° tempo, a chiudere la seconda fila) dello spagnolo, un po’ in difficoltà sull’asfalto inzuppato del circuito giapponese (8° una fila indietro). Domani le previsioni dovrebbero migliorare: un duello imperdibile.

La griglia

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