MotoGP, GP Giappone. Rossi: "Vorremmo essere più veloci". E cita Enzo Ferrari

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Caduto a 4 giri dalla fine, Valentino ha espresso tutta la sua delusione nel postgara: "Ho commesso un errore. Nelle ultime gare abbiamo avuto problemi". E sulla vittoria di Marquez: "Lo diceva Enzo Ferrari: la moto migliore si rompe dopo aver vinto"

Valentino Rossi ha chiuso con una caduta il suo Gran Premio del Giappone. Il 'Dottore', scivolato a 4 giri dalla fine, nel postgara ha espresso tutta la sua amarezza per il suo weekend a Motegi: "Sono partito non benissimo, però più o meno ero lì in posizione di partenza, ma là dietro la lotta è selvaggia. Alla 5 ci siamo un po’ toccati, e ho  perso un po’. Poi ho fatto qualche sorpasso, ma facevo fatica a venire su perché andiamo piano in accelerazione nel dritto. Ho lottato con Petrucci, sorpassi e controsorpassi. Sono stato raggiunto dai piloti con la soft, come Miller. Alla curva 1 non so cosa sia successo, i dati non li ho visti, però devo aver commesso un piccolo errore,  mi si è chiusa davanti e sono caduta. Ma oltre la caduta, è stata una gara difficile, sono partito indietro, il mio passo non è stato niente di che. È stata dura". Un GP lontano dalle aspirazione di Valentino: "Secondo me col mio potenziale potevo stare con Rins e Crutchlow, più o meno avevamo quel passo lì. Ma ero già dietro sula griglia. Ho perso tanto al primo giro, e dopo non ero così fantastico per tornare su forte. Il passo è stato costante fino alla fine, ma non veloce come doveva essere".  

"Momento difficile, vorremmo essere più veloci"

Un GP negativo, sulla falsa riga degli ultimi corsi da Valentino. "È un momento un po’ difficile, perché dopo qualche gara molto buona nelle ultime abbiamo avuto più problemi. Oggi il mio passo è stato costante fino alla fine, ma poi purtroopo ho sbagliato. Ci piacerebbe essere più veloci per lottare per le posizioni migliori". Un periodo negativo, che il 'Dottore' spera di interrompere nel prossimo appuntamento in Australia: "Phillip Island è sempre bella e tosta, una delle piste migliori. Adesso guarderemo i dati e cercheremo di capire come fare meglio là. 

"Super Marini. E anche Vietti: che giornata per il team"

Un motivo per sorridere Rossi lo trova dalle categorie inferiori. In Moto2, infatti, Luca Marini, fratello di Valentino e pilota del team Sky VR46, ha ottenuto la sua seconda vittoria consecutiva: "Oggi è stato fantastico, mi è piaciuto da matti. Secondo è stata la sua vittoria più bella, ha lottato e risorpassato Luthi. Vincere due gare di fila non è da tutti. Sono riusciti a trovare il bandolo della matassa, purtroppo un po’ tardi, però ora sta davvero andando fort e deve continuare fino alla fine". Buone notizie anche dalla Moto3: "Poi per noi è una grande giornata, anche Vietti ha fatto podio con un sorpasso all’ultima curva. Sono stati molto bravi, il team Sky VR46 si è comportato molto bene oggi”.

"Lo diceva Ferrari: la moto migliore si rompe dopo aver vinto"

A Motegi ha vinto, in maniera un po' estrema, Marc Marquez, arrivato al traguardo senza benzina: "Marc è tornato a piedi, ma la Honda ha fatto bene i calcoli. Lo diceva Enzo Ferrari: la macchina migliore è quella che si rompe dopo aver vinto una gara, perché vuol dire che ha raggiunto il limite". Una condizione che a Valentino non dispiacerebbe: "Vorrei avere di questi problemi. Se poi dovessi tornare ai box a piedi, lo farei".