MotoGP 2020, le novità dell'Aprilia partono dal nuovo motore. VIDEO

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Antonio Boselli

Antonio Boselli

Il team italiano porterà ai test in Malesia due moto totalmente nuove rispetto alla stagione passata, con cambi nella ciclistica e nell'aerodinamica. E rimane aperto il capitolo riguardante i piloti. Intanto, la scuderia diffonde il primo sound del motore 2020

È un anno importante per l’Aprilia. Negli ultimi mesi sono stati fatti tanti cambiamenti nel team italiano, a partire dall’ingaggio di Massimo Rivola che ha assunto la guida del reparto corse proprio un anno fa.

Tanti anche i nuovi inserimenti a livello tecnico, per arrivare pronti a una sfida tanto affascinante quanto complicata. Arrivare nel primo test di Sepang, fra due settimane, con una moto totalmente nuova. Sembrava difficile, quasi impossibile e invece gli uomini di Noale riusciranno a portare due nuove RS-GP al primo test.

È stato fatto un lavoro enorme a partire dal cuore della moto, dal motore che è stato completamente riprogettato. Le bancate saranno sempre a V ma con un angolo di 90°, novità assoluta per Aprilia, per migliorare soprattutto erogazione e freno motore.

Le simulazioni per ora sono promettenti, in linea e forse meglio con le aspettative. Questa rivoluzione implica ovviamente dei cambiamenti per la ciclistica, anche se la filosofia del telaio rimarrà la stessa, e per l’aerodinamica su cui è stato fatto uno studio approfondito. Insomma sarà una moto completamente nuova che nelle intenzioni della casa italiana, sarà il primo passo per cominciare la rincorsa ai top team.

Unica incognita rimane la posizione di Andrea Iannone che sta aspettando la sentenza della Federazione sul caso di presunto doping. L’Aprilia ha già un piano alternativo che poggia fondamentalmente sul supporto del tester Bradley Smith, ma è indubbio che la speranza sia di affrontare questa stagione così importante, con un pilota dal talento di Andrea Iannone.