Quartararo alla Yamaha al posto di Valentino Rossi dal 2021. Futuro in Petronas?

MotoGp
Sandro Donato Grosso

Sandro Donato Grosso

Il pilota francese di origini siciliane prenderà il posto di Rossi nella Yamaha ufficiale, contratto biennale per le stagioni 2021 e 2022. Decisione presa in piena sintonia tra la casa di Iwata e Valentino, a cui viene concessa la possibilità di continuare a correre nella prossima stagione con una Yamaha "Full Spec" (ovvero con il team Petronas o con una propria struttura)

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Una notizia di quelle che non si dimenticano. Il futuro di Valentino Rossi è più delineato. Da oggi è certo che non sarà più nel Team Ufficiale Yamaha dal 2021. Questo non significa che è sicuro al 100% che smetta di correre alla fine della prossima stagione, anche se l'addio alle corse appare oggettivamente più vicino. La Yamaha ha scelto il suo successore: sarà il giovane talento Fabio Quartararo.

 

La comunicazione ufficiale dell’accordo di Quartararo per il biennio 2021/2022 arriva e segue di un giorno quella di Maverick Vinales. Una comunicazione molto importante, che cambia gli equilibri della MotoGP e sconvolge il mercato, perché di fatto la Yamaha e Lin Jarvis si sono mossi prima di tutti gli altri. Lo hanno fatto con strategia, spiazzando gli avversari, e con l'avallo di Rossi a cui verrebbe concessa la possibilità, qualora lo desideri, di continuare a correre nel 2021 con una Yamaha “Full Spec”, vale a dire una moto uguale a quella dei due giovani piloti, magari con il team Petronas o con una propria struttura.

 

La scelta della Yamaha è frutto di una logicità estrema, così come lo è il ragionamento di Valentino in piena sintonia con la casa di Iwata, che vuole tenerlo legato a sé affinché possa esserne anche in futuro l'emblema e non solo. Il ruolo, qualora Rossi dovesse davvero smettere a fine 2020, si deciderà. Al momento quello che conta è che la M1 in futuro sarà guidata da due piloti giovani e veloci, e che l'astro nascente Fabio Quartararo vestirà il blu e non altri colori. I retroscena ci dicono che Quartararo volesse a tutti costi una moto ufficiale e che Lin jarvis volesse chiudere subito la trattativa per spiazzare su tutti i fronti la Ducati, che è a caccia di piloti.

 

Cosi, l’accordo è stato raggiunto durante le vacanze natalizie e Quartararo ha di fatto firmato i primi di gennaio, prima ancora di Vinales, che invece ha raggiunto un accordo la settimana scorsa dopo una visita in Giappone. L’annuncio del rinnovo di Vinales è arrivato prima perché quella di Quartararo, che riguarda anche il futuro di Rossi, era più delicata da gestire. La Ducati ne esce sconfitta per il momento, perché tolti Vinales, Quartararo e immaginando che Marquez non si muova dalla Honda, i pezzi forti della scacchiera sono ormai andati.