MotoGP 2020, è il Mondiale più pazzo: statistiche e curiosità dopo Aragon (Spagna)

Statistiche

Michele Merlino

Quartararo, Binder, Dovizioso, Oliveira, Morbidelli, Vinales, Petrucci, Rins, otto vincitori in dieci gare nella top-class: solo sei anni fa un solo pilota aveva vinto le prime dieci gare

GP TERUEL, LE PROVE LIBERE GIRO DOPO GIRO

Rins è l'ottavo

Questo incredibile 2020 è destinato a battere tutti i record di varietà: per la prima volta nella storia abbiamo 8 vincitori nelle prime 10 gare. Il nuovo entrato è Rins, che non vinceva da Silverstone 2019. Al di là del valore stellare di vincitori di un Mondiale che cambia padroni ad ogni gara, è piacevole pensare al cambiamento: nel 2014 alla decima gara avevamo assistito al decimo successo consecutivo di Marc Marquez!

Mir, il leader a zero

In tutto questo proliferare di vincitori, chi ci troviamo in testa al campionato? Un pilota che non ha mai vinto quest'anno! Joan Mir. Anche in questo caso ci troviamo davanti ad una novità assoluta: non era mai successo nella storia del motomondiale che il leader di campionato alla 10^ gara non avesse ottenuto nemmeno un successo. Se poi vogliamo affondare il coltello...nella statistica, Mir non solo non ha vinto quest’anno, ma è ancora in attesa della prima vittoria in top-class.

 

Se Mir vincesse il titolo senza nessuna vittoria, sarebbe un'ulteriore prima assoluta: nessuno ha mai vinto un titolo senza vincere GP. Il numero minimo di vittorie per un mondiale è 2 (Leslie Graham nel 1949, Umberto Masetti nel 1950 e 1952, Nicky Hayden nel 2006).

La classifica

Mir è il nuovo leader del Mondiale, 4° Dovizioso

Mir ha strappato il comando della classifica a Quartararo, che ora è secondo a sei punti dal pilota Suzuki. Già, la Suzuki: erano vent'anni che un loro pilota non andava in testa al campionato. Era la gara di Phillip Island del 2000, l'ultima di campionato, ed il leader, vincitore del titolo, era Kenny Roberts Jr.

Diablo giù

Quartararo 18°: bene le qualifiche, male la gara

Torniamo al binomio Mir-Quartararo in vetta al Mondiale: solo sei punti tra di loro. Al decimo appuntamento è il valore più basso dal 1993, quando Kevin Schwantz e Wayne Rainey erano separati da tre sole lunghezze.

approfondimento

Mir: "Pensavo di poter vincere, poi un problema"