MotoGP, Jorge Lorenzo: "Collaudatore in Aprilia? È un'opzione per il 2021"

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Il maiorchino non esclude l'ipotesi di lavorare con Aprilia come collaudatore per il 2021: "La mia priorità resta la Yamaha, ma devo essere pronto per un eventuale piano B: in questo senso l’Aprilia è un’opzione interessante. Ho iniziato con il Gruppo Piaggio e sarebbe bello chiudere il cerchio con loro. Inoltre potrei aiutare Iannone, viviamo entrambi a Lugano e potrei fargli da coach. Mi piacerebbe lasciare il più possibile la porta aperta al numero massimo di wild card"

IANNONE, SENTENZA A META' NOVEMBRE

Dopo l’annuncio del ritiro al termine della stagione 2019, Jorge Lorenzo è tornato a lavorare nel mondo delle moto come collaudatore Yamaha. Una casa che conosce bene, visti i tre Mondiali vinti con la casa giapponese. Ma adesso potrebbero aprirsi nuovi scenari per il maiorchino in vista del 2021. Come spiega lo stesso Lorenzo in un’intervista al quotidiano spagnolo AS, ci sarebbe una seconda opzione nel futuro di Jorge: lavorare come collaudatore Aprilia, facendo da coach a Iannone e sfruttando il più possibile le wild card. "Voglio continuare a lavorare come collaudatore Yamaha, è la mia prima scelta, perché con loro ho vinto e perché mi trovo bene con la M1 – precisa Lorenzo –. Però c’è anche un’altra opzione: l’Aprilia. Ho parlato con Lin Jarvis e mi ha detto che presto avrebbe avuto notizie dal Giappone sul programma del 2021. Sto aspettando, vediamo cosa mi dirà".

Lorenzo: "Potrei fare da coach a Iannone"

Ci sono diversi motivi che fanno pensare a un possibile avvicinamento tra Lorenzo e Aprilia. Jorge è molto amico di Max Biaggi (storico ambasciatore Aprilia), ha debuttato in 125 nel 2002 con la Derbi (che faceva parte dello stesso gruppo), ma soprattutto il maiorchino ha vinto due Mondiali in 250 con l’Aprilia (stagioni 2006 e 2007), prima di passare proprio alla Yamaha in MotoGP: "La mia priorità è la Yamaha, ma devo essere pronto per un eventuale piano B, in questo senso l’Aprilia è un’opzione interessante per me. Ho iniziato con il Gruppo Piaggio e sarebbe bello chiudere il cerchio con loro. Chiaramente è un’opzione più complicata rispetto alla M1, però se riuscissi a far migliorare l’Aprilia sarebbe un merito più evidente per me, proprio come successo per Pedrosa in KTM: hanno ascoltato Dani e i risultati si sono visti. Mentre i miglioramenti in Yahama non si vedono così tanto. Inoltre penso che in Aprilia potrei aiutare Iannone, se gli permetteranno di correre nel 2021: viviamo entrambi a Lugano, potrei fargli un po' da coach. Potrei aiutarlo a migliorare il suo rendimento e ad andare più veloce in pista"

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"Porta aperta al numero massimo di wild card"

L’Aprilia, beneficiando delle concessioni, avrebbe a disposizioni 6 wild card da sfruttare nella prossima stagione. Un fattore che piace molto a Lorenzo: "A me piacerebbe lasciare il più possibile la porta aperta al numero massimo di wild card. Se fossi competitivo e se ne avessi voglia, sarebbe bello avere questa possibilità. Mi batterò per inserire questa opportunità nel contratto, poi non so se si realizzerà o meno, dipende da diversi fattori". Lorenzo ci tiene comunque a specificare che la Yamaha resta la sua prima opzione: "La Yamaha per me ha la priorità, la squadra attuale ha sempre la priorità in tutti i casi. Qui conosco tutti, ho vinto con loro in passato, è l’unico costruttore con cui sono riuscito a diventare campione del mondo, inoltre la M1 per me è sempre stata una moto naturale".

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