MotoGP, Honda non si nasconde: nel 2021 obiettivo tripla corona

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Marta Abiye

Dopo una stagione fallimentare la Honda è pronta a ripartire: team al lavoro per migliorare l'elettronica e aumentare la potenza del motore. La situazione di Marquez resta in discussione: "Stiamo monitorando le sue condizioni", la speranza è di riverderlo al top della forma

MOTOGP, LE COPPIE DEL 2021

2020 anno nero della Honda. Per la casa giapponese è stata la peggior stagione dal 1981 quando con la NR500, una moto a quattro tempi che non poteva competere con le agili e potenti due tempi, per la Honda si chiuse un campionato davvero fallimentare. Per la prima volta da allora hanno chiuso una stagione senza nemmeno una vittoria e per la prima volta dal 1989 con una sola pole position. Una cosa decisamente atipica per il reparto corse di uno dei costruttori più forti del mondo.

Elettronica e potenza del motore in primo piano

Nonostante sia stata una stagione segnata dal Covid-19 e dall'imprevedibile infortunio di Marc Marquez alla prima gara, la Honda non cerca scuse e durante una conferenza stampa indetta in Giappone Tetsuhiro Hikita (l'uomo HRC all'interno del team Repsol) ha dichiarato senza troppi giri di parole che il 2020 è stato una disfatta totale. Il problema principale è stato non riuscire a trovare il giusto feeling con il nuovo pneumatico posteriore Michelin. Inoltre rimanere senza Marc Marquez di fatto il pilota in grado di ottenere le migliori prestazioni dalla Honda non ha di certo aiutato. In Giappone sono fieri del lavoro svolto da Nakagami, che in assenza di Marc Marquez di fatto è diventato il pilota di punta, una figura preziosa che anche in termini di sviluppo. Attualmente il lavoro è tutto incentrato a migliorare l'elettronica e ad aumentare la potenza del motore attraverso l'aspirazione e lo scarico per guadagnare velocità e in questo il giapponese sta facendo la sua parte.

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Obiettivo Mondiale

Marquez è un pilota eccezionale ha proseguito Koyasu (direttore dello sviluppo in HRC) ma Honda ha il dovere di lavorare allo sviluppo sia con il team ufficiale che con quello satellite, perché l’obiettivo quest'anno è quello di conquistare la tripla corona (campionato piloti, teams e costruttori) e in quest'ottica è impensabile dipendere solo dal rientro di Marquez, tutti dovranno impegnarsi.

Marquez, situazione da definire

Per Hikita la situazione dello spagnolo è ancora tutta in discussione, continuano a monitorare le sue condizioni e stanno lavorando per mettergli a disposizione il miglior mezzo possibile per i test invernali.  Ma l'impresa a cui è chiamato l'otto volte campione del mondo è ardua, la speranza è quella di rimettersi completamente dopo il terzo intervento all’omero del braccio destro, sperando che il trattamento antibiotico a cui si sta sottoponendo abbia l’effetto desiderato e non ritardi ulteriormente il suo ritorno in pista.

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