Maro&Bestia, la giovane Italia: lo speciale su Luca Marini ed Enea Bastianini

Domanda per Luca Marini: il fatto di essere in pista con i 22 piloti più forti al mondo, cosa ti fa pensare?

"Questa è una cosa incredibile, ogni tanto ci penso, mi fa capire dove sono arrivato perché veramente è la massima espressione di questo sport. Condividere questo momento con i migliori piloti del mondo è qualcosa di incredibile. Vederli in pista mi rende proprio orgoglioso di tutto il percorso che ho fatto e non vedo l'ora di essere più avanti per poter battagliare con i migliori".

vedi anche

Avintia, svelate le moto di Marini e Bastianini

Domanda per Enea Bastianini: il tuo manager Carlo Pernat ha detto che assomigli tanto a Dovizioso, inoltre hai ereditato la squadra di Andrea... Direi che non sarebbe male prendere quella strada, vero?

"Non sarebbe per niente male, ho preso i tecnici di Andrea, quindi sicuramente mi hanno riportato molte cose di Andrea, ne abbiamo parlato tanto, di quello che faceva lui e di quello che posso migliorare io, perché comunque Andrea è molto analitico, è sicuramente un grande pilota. Vediamo, la strada sarebbe già quella buona".

Domanda per Enea Bastianini: è vero che il tuo stile di guida e quello di Dovizioso da un certo punto di vista siano simili? Mi raccontavano che nella frenata ci sono dei punti di contatto...

"Ho confrontato alcuni suoi giri, ci sono dei punti che facciamo veramente a fotocopia. In altre cose siamo proprio diversi, ma soprattutto a livello di frenata e di inserimento curva siamo simili. Anche il mio capotecnico (Alberto Giribuola, ex di Dovizioso, ndr) vedendo i due stili è riuscito a intraprendere una strada di set up simile a quello di Andrea".