
Marquez torna a Jerez: dall'infortunio al rientro, le tappe della sua odissea. FOTO
È la settimana del GP di Spagna: occhi puntati su Marc Marquez, che torna in pista sul circuito dove il 19 luglio cominciò il suo incubo, con la caduta e il lungo stop. Ripercorriamo tutte le tappe della sua odissea, dall'infortunio al rientro nel GP del Portogallo. Il weekend del GP di Spagna live su Sky: gara di MotoGP domenica alle 14 su Sky Sport MotoGP

19 LUGLIO 2020, GP SPAGNA: L'INFORTUNIO - Primo GP del Mondiale 2020, Marc Marquez sul circuito di Jerez de la Frontera è protagonista di una brutta caduta mentre è in lotta per il 2° posto. Lo spagnolo subisce una frattura all'omero destro -
Marc Marquez, caduta e infortunio a Jerez
21 LUGLIO, BARCELLONA: LA PRIMA OPERAZIONE - Marc Marquez viene operato dal dottor Mir: viene inserita una placca per ridurre le tre fratture subite all'omero del braccio destro
Operazione ok: il nervo è integro
25 LUGLIO, GP ANDALUSIA: IL PRIMO TENTATIVO DI RIENTRO E LO STOP - Marquez torna a Jerez nelle Libere 3 del secondo GP della stagione: chiude con il 19° tempo (1:37.882 a +1.298). Scende in pista anche nelle FP4: 16° tempo (1:38.513, un secondo di ritardo). Nonostante il dolore prova a correre anche in qualifica, ma dopo il primo giro torna al box e decide di rinunciare al GP. Da questo momento in avanti, il collaudatore Bradl prende il suo posto in Honda -
Marquez si ferma in qualifica: "Ci ho provato, non volevo avere rimpianti"
3 AGOSTO: LA SECONDA OPERAZIONE - A distanza di 13 giorni, Marquez torna in sala operatoria: la placca di titanio usata per ridurre la frattura all'omero destro viene sostituita perché danneggiata dall'eccessivo stress accumulato nei pochi giri nel GP di Andalusia -
Marquez rioperato: sostituita la placca danneggiata
LA FRATTURA NON MIGLIORA - Sui social Marquez posta i video che testimoniano la lenta riabilitazione. Qualcosa non va: i tempi si allungano più di quanto previsto, la frattura non migliora -

3 DICEMBRE: LA TERZA OPERAZIONE - A causa dei problemi riscontrati durante il periodo di recupero Marquez decide di tornare sotto i ferri: otto ore di intervento all'omero destro presso la Clínica Ruber Internacional di Madrid per l'otto volte campione del mondo spagnolo -
Marquez, terza operazione: minimo 6 mesi di stop
22 FEBBRAIO 2021, LE PAROLE NELLA PRESENTAZIONE HONDA: "NON SO QUANDO RIENTRERÒ" - È il giorno della presentazione della nuova Honda, al fianco di Marquez c'è la new entry Pol Espargaró. Marc non si sbilancia: "Non abbiamo ancora la data del rientro. Di sicuro non sarò in pista nei test in Qatar. Il primo obiettivo è guidare una moto, poi divertirmi, poi tornare quello di prima" -
Marquez: "Tornerò quando il braccio sopporterà una caduta"
8 MARZO, L'INTERVISTA: "FATICAVO ANCHE A MANGIARE E FARMI LA DOCCIA" - La Honda diffonde le immagini della rieducazione di Marquez e un'intervista (registrata in realtà oltre una settimana prima) in cui il pilota spagnolo rivela: "Facevo fatica anche a farmi la doccia o mangiare, ora sento di poter ricominciare a guidare presto. Aspetto l'ok dei medici per tornare in moto. Non salirò subito su una MotoGP"
Marquez: "Facevo fatica anche a mangiare e farmi la doccia"
12 MARZO: IL VIA LIBERA DEI MEDICI AD ACCELERARE IL RECUPERO - L'ultima visita a cui si sottopone Marquez dà esito positivo, lo annuncia il team Honda attraverso una nota ufficiale: "Il pilota può intensificare il programma di recupero della forza e della mobilità in vista di un rientro graduale alle gare" -
Ok dei medici: "Marquez può tornare in moto"
12 MARZO: I PRIMI GIRI SU UNA PIT BIKE - Nel giorno dell'annuncio della guarigione ossea per la frattura al braccio destro, Marquez torna in pista su una pit bike Bucci sul circuito di Alcarrás -
Marquez torna ad allenarsi: primi giri in pit bike
16 MARZO: LE PROVE IN PISTA SU UNA MOTO STRADALE - Marquez prosegue nel suo programma di recupero: gira al Montmeló con una Honda RC213V-S (una MotoGP depotenziata da 212 cavalli) per testare le condizioni del braccio destro operato. Le prime sensazioni sono positive -
Marquez, test al Montmeló con la Honda RC213V-S
19 MARZO: IL TEST DI PORTIMAO - Dopo i giri svolti a Barcellona, Marquez scende in pista a Portimao e testimonia l'uscita con un video postato sui social. La moto è la stessa: una Honda RC213V-S, ossia una MotoGP depotenziata da 212 cavalli) -
Marquez, la ricostruzione del recupero dall'infortunio
22 MARZO: LO STOP DEI MEDICI PER IL QATAR - La Honda attraverso un comunicato ufficializza l'assenza di Marquez nelle prime due gare della stagione, in programma in Qatar. Nonostante i miglioramenti delle condizioni dell'omero del braccio destro, i medici ritengono infatti più prudente posticipare il rientro. Viene fissato un nuovo controllo per il 12 aprile -
Marquez salterà le prime 2 gare in Qatar
10 APRILE: L'ANNUNCIO DEL RIENTRO - A sorpresa, l'annuncio tanto atteso arriva due giorni prima di quanto previsto. Marc ha il definitivo via libera dall'equipe medica e annuncia di poter tornare in pista a Portimao, nel primo GP europeo della stagione: "Sono felicissimo, finalmente potrò tornare a fare ciò che più mi piace" -
Marquez, ritorno in pista nel GP del Portogallo
16 APRILE: IL RITORNO IN PISTA A PORTIMAO - Dalle parole ai fatti: Marquez affronta le prime prove libere dopo l'assenza di 9 mesi e sorprende subito: 3° nelle FP1, 6° a fine giornata -

18 APRILE: LA GARA E LE LACRIME - Gara spettacolare di Marc a Portimao: il campione del mondo spagnolo della Honda chiude 7°. L'impresa si conclude con il suo pianto liberatorio al rientro ai box
Marquez 7°: lacrime liberatorie a fine gara
L'INTERVISTA - Marquez chiude così una delle settimane più importanti della sua carriera: "Sono tornato a sentirmi un pilota. Il braccio destro non è ancora al 100%, faccio fatica, ma mi sto liberando mentalmente. Il pianto a fine gara? Non erano lacrime di dolore, era un pianto per tutto il periodo di assenza. L'osso adesso è a posto, ma è meglio non stressarlo troppo" -
GP Portogallo, le cinque parole chiave della gara