
Marquez, caduta nel GP Spagna: la foto sequenza dell'incidente di Jerez in MotoGP
Jerez si conferma pista maledetta per Marquez che cade nello stesso circuito dove aveva subito la frattura all'omero del braccio destro il 19 luglio 2020. Per fortuna questa volta nessuna grave conseguenza, a parte un "colpo di frusta" che non gli ha impedito di tornare in sella per Libere 4 e qualifiche, dopo una TAC in ospedale. Honda completamente distrutta nell'impatto in curva 7. Le sue prime parole a fine giornata: "Sono vivo grazie agli air fence". Partirà 14°

Ecco il momento in cui Marc Marquez perde il controllo della sua Honda nel finale delle prove libere 3 del GP di Spagna

La caduta di Marc Marquez è avvenuta alla curva 7

Marc Marquez è caduto a Jerez, nella stessa pista dove iniziò il suo calvario nella passasta stagione: fu proprio nel circuito intitolato ad Angelo Nieto infatti che lo spagnolo subì la frattura dell'omero del braccio destro il 19 luglio 2020
Rivedi la caduta di Marquez a Jerez il 19 luglio 2020
La moto di Marquez si danneggia rotolando sulla ghiaia e va in frantumi nell'impatto con le barriere

Marc Marquez mette le braccia nella corretta posizione per proteggere il corpo durante le cadute

Il momento in cui Marquez realizza di essere caduto

Per Marquez si tratta della prima caduta dal suo rientro in MotoGP, avvenuto il 16 aprile 2021 nelle prove libere di Portimao, dopo aver subito tre operazioni all'omero del braccio destro fratturato proprio su questa pista nel luglio 2020

I commissari di pista accorrono subito sul punto dell'incidente

Per fortuna Marquez riesce subito a rialzarsi con le proprie gambe

La testa di Marc gira un po' dopo un impatto del genere, a questa velocità, ma per fortuna non ci sono gravi conseguenze per il pilota della Honda

Marquez si dirige a testa bassa verso l'esterno della pista

Marc chiude gli occhi, sia per il dolore dovuto alle contusioni, sia per il grande spavento

La Honda di Marquez distrutta dopo l'impatto con le barriere

Santi Hernandez, capotecnico di Marquez e grande amico del pilota spagnolo, è visibilmente preoccupato dopo la caduta di Marc

Marquez torna lentamente al box della Honda e, dopo aver tolto la tuta sporca per la caduta, si cambia per andare alla Clinica Mobile del circuito di Jerez

Marquez si dirige in scooter al centro medico: è proprio lui a guidare, dimostrando da subito di essere in buone condizioni. Il passeggero alle sue spalle è il dottor Angel Charte, responsabile medico del Motomondiale, che ha seguito da vicino il rientro di Marc in MotoGP

Marquez si sottopone ai primi controlli presso il Centro Medico di Jerez, lo stesso posto dove aveva ricevuto le prime cure dopo il grave infortunio del 19 luglio 2020. Qui lo spagnolo discute con il dottor Angel Charte e con il dottor Michele Zasa della Clinica Mobile. Entrambi diranno poco dopo che Marc è in perfette condizioni, ma per precauzione è stato scelto di portarlo all'ospedale di Jerez per una TAC, a causa di una piccola distorsione del rachide cervicale (il classico "colpo di frusta")

Intanto i commissari di pista portano via la Honda di Marquez, distrutta dopo l'impatto

Anche i controlli effettuati da Marquez all'ospedale di Jerez vanno bene, Marc torna regolarmente al box Honda del circuito "Angelo Nieto"

Marc è ancora un po' scosso, ma deciso a tornare in pista per la quarta e ultima sessione di prove

Marquez è famoso per la sua tempra e il suo grande coraggio: dopo essere caduto nella stessa pista in cui si infortunò un anno fa, Marc indossa il casco e senza paura (o almeno, senza dimostrare alcun timore) torna in sella per le Libere 4

Oltre alle Libere 4, Marquez scenderà in pista anche per le qualifiche del GP Spagna

Avendo chiuso al 12° posto nella classifica combinata, Marquez non riesce ad accedere al Q2

Nonostante la caduta, Marquez resta in sella per l'intera durata del Q1, chiudendo le qualifiche al 14° posto
La giornata di Marquez: dalla caduta al rientro
Al termine delle qualifiche, Marquez commenta così la sua giornata da brividi: "Sapevo che sarebbe arrivata la prima caduta, per fortuna adesso sono qui. Ora non sto correndo per andare forte, ma per essere sicuro".
L'intervista completa di Marquez dopo la caduta
Marquez ringrazia le protezioni che hanno attutito il suo impatto: "Grazie agli air fence sono qui a parlarvi. Nelle qualifiche ho usato la gomma soft all’anteriore, mentre io di solito vado con la dura. Anche il setup non è il mio, i semi-manubri sono alti e la moto non è come voglio io. L’idea è di cambiarla più avanti". Marc sarà quindi regolarmente in pista per la gara del GP di Spagna, che scatta domenica 2 maggio alle 14: diretta tv su Sky Sport MotoGP (canale 208) e aggiornamenti in tempo reale con il live-blog di skysport.it
GP Spagna, la guida tv su Sky Sport