Valentino Rossi, ultima conferenza in MotoGP a Valencia: "Da lunedì la mia vita cambierà"
Rossi protagonista a Valencia della sua ultima conferenza da pilota MotoGP: "Ho sempre pensato a questo momento della mia carriera, sto provando sensazioni strane. Ho provato ad affrontare questi giorni in modo normale, ma chiaramente da lunedì sarà tutto diverso, la mia vita sarà completamente differente, sto cercando di non pensarci". Poi Valentino si commuove di fronte a un video di tifosi che lo ringraziano
L'ULTIMA GARA DI ROSSI LIVE - IL RITIRO DI VALENTINO: LO SPECIALE
La MotoGP si è fermata per un giorno, erano tutti presenti nel paddock per rendere omaggio a Valentino Rossi, che si è emozionato per il calore e l'affetto di cui è stato circondato. La Dorna, la società che organizza il mondiale, ha voluto ringraziare Rossi con la prima sorpresa del fine settimana: su un palco sono state portate le moto con cui Valentino Rossi ha vinto i nove titoli mondiali. Le Aprilia 125 e 250, le Honda con cui ha vinto il mondiale 500 e MotoGP e poi quattro Yamaha M1. Un regalo per Rossi ma anche per tutti gli appassionati, che hanno potuto vedere queste moto bellissime che hanno segnato la storia della MotoGP. Pecco Bagnaia, uno dei piloti dell'Academy di Rossi, ha persino detto che la sua gara di domenica passerà in secondo piano rispetto al saluto al nove volte campione del mondo. Certo che se Pecco vincesse, sarebbe forse il miglior modo di salutarlo, con un giro d'onore tra il passato e il presente guardando al futuro. Dopo gli scatti sul palco con le moto dei 9 titoli iridati, Valentino si è reso protagonista in una speciale conferenza stampa. Il prossimo appuntamento è in pista: venerdì alle 9.50 al circuito Ricardo Tormo scattano le prime prove libere di MotoGP.
Valencia, l'ultima di Rossi:
- FOTO Vale posa con le moto con cui ha vinto 9 titoli
- Omaggio dei tifosi, Rossi si commuove
- VIDEO. Vale sulle nove moto
- VIDEO/2. Foto finale con tutti i piloti
- "Da lunedì la mia vita cambierà"
- Rossi firma il suo poster nel circuito di Valencia
- Meda si toglie le cuffie e va a fare una foto con Vale
- Valencia, un murale e un poster dedicati a Rossi
"Il fatto che le nonne di 80 anni e i bambini piccoli abbiano visto le mie gare, siano cresciuti con me, è una grande soddisfazione, è la cosa più bella".
"Giornata lunga...Bello, bisogna cercare di fare un weekend normale e fare anche la corsa domenica, anche se è difficile, ci sono tante cose... L'atmosfera è bella, bello il tributo, bello vedere le moto dei 9 titoli tutte insieme...Rende l'idea di quanto tempo sia passato".
"Mi rimane una vita qui dentro, ma soprattutto delle grandi soddisfazioni e un grande divertimento a guidare la moto. E' stato bello lavorare con Honda, Yamaha, Aprilia, tutti i miei team".
Dopo la conferenza, Valentino viene intervistato da Sandro Donato Grosso.
Valentino abbraccia uno ad uno i piloti della MotoGP saliti sul palco per salutarlo. E con i baci alla telecamera di Valentino si conclude la sua ultima conferenza da pilota di MotoGP.
Valentino fa una foto con tutti i piloti: "Grazie per essere venuti, ragazzi!"
Siamo alla fine di un'era, dalla sala arriva un grazie generale. Vale: "Grazie a voi! Facciamo una foto tutti insieme".
Valentino con gli occhi lucidi
"Grazie, Vale!": in sala viene proiettato un video con i saluti dei tifosi che provengono praticamente da ogni parte del mondo, intervallati da immagini dei successi di Rossi.
Petr, dalla Repubblica Ceca: "Ho sempre avuto una moto, ero un poliziotto, a causa di un incidente vivo su una sedia a rotelle. Nei momenti difficili ho pensato a te, ricordo il tuo complesso 2010, molto dicevano che sportivamente sarebbe stata la tua fine, ma hai combattuto e sei tornato in tempi record in pista, tornando anche a vincere. Questa è stata la prova che un Dottore come te possa fare molto più di tanti dottori in ospedale...".
Sempre dall'Italia, Sara: "Mi hai fatto innamorare della MotoGP. Pe me sei un'eroe, ti ammiro da sempre, credo nei miei sogni grazie a te".
Martina, dall'Italia: "Ho iniziato a seguirti a 7 anni. Per me rappresenti la domenica. Mi hai insegnato a non smettere mai di crederci e non perdere mai il sorriso, fai tutti i giorni tantissimo per me, sarai sempre il mio eroe".
Rossi: "Possiamo dare un grande divertimento anche a chi ha una vita difficile, tutti possono fermarsi e per un'ora non pensare, seguire la gara e godersi lo spettacolo".
I messaggi dei tifosi sono molto toccanti: "Devo a te la vita, senza di te non ce l'avrei mai fatta, mi hai dato la forza di continuare", dichiara una tifosa dal Regno Unito.
"Vedere la passione negli occhi dei tifosi è sempre stato bellissimo".
In sala vengono proiettati i video di alcuni tifosi che ringraziano Valentino e spiegano l'importanza che ha avuto Rossi nella loro vita.
"Fisicamente sono stato fortunato, anche se ormai sono una persona grande sto bene, mi sento ancora abbastanza giovane. Mi è sempre piaciuto correre in moto, guidare, gareggiare e lavorare con il mio team. Quando poi la domenica vai forte è unna goduria speciale, il pensiero positivo è stato sempre questo, essermi divertito. Farò delle altre cose da marzo, penso e spero che la mattina al risveglio non cambi tanto la sensazione che proverò...".
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