Ducati, la nuova moto di Bagnaia e Miller per il Mondiale MotoGP 2022. FOTO
La Ducati ha svelato la livrea della Desmosedici GP22 affidata a Pecco Bagnaia e Jack Miller. Salta subito all'occhio il ritorno al colore Ducati originale, un rosso più intenso che rappresenta un ritorno alle origini. Un dettaglio cromatico che riporta alla mente la tradizione italiana per la velocità e il motorsport (inevitabile il collegamento con la Ferrari). Grazie allo "scongelamento" dello sviluppo per il 2022, la casa di Borgo Panigale ha rivoluzionato anche motore e aerodinamica
Attraverso un video pubblicato sui propri canali ufficiali, la Ducati ha svelato la nuova livrea della Desmosedici GP22
Il colore principale, naturalmente, è sempre il rosso. Ma rispetto al passato c'è una novità importante a livello cromatico...
Quest'anno la casa di Borgo Panigale scenderà in pista con il colore Ducati originale, un rosso più intenso che rappresenta un ritorno alle origini
Questo ritorno al vecchio rosso Ducati riporta alla mente la tradizione italiana per la velocità e il motorsport. E quando metti insieme le parole rosso, Italia e motorsport, è inevitabile far scattare il collegamento tra la Ducati e la Ferrari
Grazie allo "scongelamento" dello sviluppo per il 2022, la Ducati ha introdotto novità importanti a livello tecnico, dimostrandosi ancora una volta all'avanguardia nell'evoluzione della moto
La novità principale riguarda il cuore della Ducati, il nuovo motore, una vera rivoluzione rispetto alla passata stagione, come spiega l'ingegnere Dall'Igna: "Si tratta di un motore completamente nuovo. L'obiettivo era sempre quello di trovare più cavalli, questa resta la nostra principale filosofia, mantenendo la guidabilità del motore vecchio, da questo punto di vista onestamente avevamo raggiunto un bel livello"
VIDEO. L'intervista completa dell'ingegnere Dall'Igna
Pecco Bagnaia ha mantenuto il proprio numero: correrà ancora con il 63, che possiamo notare anche dai dettagli della sua moto
Bagnaia è stato grande protagonista nel finale di stagione 2021, chiudendo il campionato da vice-campione del mondo con 252 punti (a distanza di 26 punti dal campione del mondo Quartararo). Un'ottima base da cui ripartire, per provare a strappare il titolo a Fabio Quartararo nel 2022
"Quartararo è sicuramente il favorito - ha dichiarato Bagnaia ad Antonio Boselli -. Ma c'è anche Marquez, Mir, Miller, Morbidelli, ci sono tantissimi piloti candidati al titolo. Senza dimenticare che Bastianini avrà la moto più aggiornata, poi ci saranno Marini con la ufficiale, Martin… Ma noi cercheremo di essere un po' più veloci di tutti"
VIDEO. Bagnaia certo del rinnovo con Ducati: "Ci siamo scelti insieme"
Il "codone" affusolato della nuova Ducati Desmosedici GP22
Oltre al motore, anche l'aerodinamica ha subito una piccola rivoluzione
L'ingegnere Dall'Igna, intervistato da Sandro Donato Grosso, presenta le novità della Ducati a livello aerodinamica: "Già nei test di Jerez avevamo provato un prototipo di quello che vedremo in maniera definitiva a Sepang, poi lo abbiamo ulteriormente evoluto e, se possibile, migliorato. I nostri piloti erano già abbastanza contenti, anche da questo punto di vista sono curioso di ascoltare i loro primi commenti"
Al fianco di Pecco Bagnaia ci sarà ancora Jack Miller
Miller ha chiuso il campioato 2021 al quarto posto con 181 punti (con 97 punti di distacco dal campione del mondo Quartararo)
Anche Miller, proprio come Bagnaia, ha confermato il numero usato nel 2021: correrà ancora con il suo 43
Vedremo per la prima volta in pista la nuova Ducati nei test in Malesia, in programma il 5 e il 6 febbraio sul circuito di Sepang
Dopo i test di Sepang, la Ducati presenterà ufficialmente il proprio team per il Mondiale 2022: l'evento è in programma lunedì 7 febbraio, sarà possibile seguire la presentazione su skysport.it
Dopo le sessioni di test a Sepang, i team avranno a disposizione altri tre giorni di test ufficiali, da venerdì 11 a domenica 13 febbraio in Indonesia
Per la prima volta, quest'anno la casa di Borgo Pangale schiererà ben otto Ducati sulla griglia di partenza in MotoGP: oltre al team ufficiale, ci saranno anche il team Pramac, il team Mooney VR46 e il team Gresini Racing
Quella che scatterà il prossimo 6 marzo sarà la stagione più lunga di sempre, con la bellezza di 21 Gran Premi in calendario
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