MotoGP, test di Sepang. I risultati e i tempi dalla Malesia: Bastianini è il più veloce

Sandro Donato Grosso

Sandro Donato Grosso

©Getty

La seconda giornata di test a Sepang, condizionata dalla pioggia, si è conclusa con tre moto italiane davanti a tutti: il più veloce è Bastianini con la Ducati 2021 (record con 1:58.131), secondo posto per l'Aprilia di Aleix Espargaró (+0.026), terzo tempo per la Pramac di Martin (+0.112). Bagnaia migliora rispetto al day-1: Pecco ha chiuso 6° davanti a Quartararo. I risultati degli altri italiani: 11° Marini, 16° Bezzecchi, 20° Di Giannantonio, 22° Dovizioso, 24° Morbidelli

TUTTE LE NOVITA' DEI TEST DI SEPANG

Sará una stagione dove potremmo avere davvero tanti protagonisti. La sensazione dopo due giorni di test al caldo della Malesia è questa. Bastianini ha chiuso davanti a tutti battendo anche il record della pista. Si è allenato bene durante l’inverno pro giro secco grazie al motocross e con la Ducati 2021 gli viene tutto facile. Sorrisi anche in Aprilia con una moto ben progettata, sulla quale ci sono novità interessanti nelle diverse aree. Aleix Espargaro e Vinales sono attesi alla prova del nove nei prossimi test a Mandalika, in Indonesia, su una pista dive tutti partono da zero. Il passo più interessante però lo ha la Suzuki di Rins, che sfrutta un motore finalmente piu potente con una ciclistica da sempre efficente. Mir non è tra i primo solo perchè è stata sbagliata la strategia gomme. Marquez è andato via stanco ma contento della nuovissima Honda, con codone di ispirazione Ducati. "Quando spingo i tempi arrivano", sottolinea Marc, che vede nei tempi del Alex dei segnali di sviluppo.

I dubbi al box Yamaha

Facce perplesse invece in Yamaha perchè la M1 non soddisfa pienamente Quartararo e Morbidelli. Fabio il tempo l'ha comunque fatto mentre Franco, il cui ginocchio sta bene, ha lavorato sullo sviluppo senza pensare al time attack.

Ducati, focus sull'elettronica

In Ducati occorre adattare l'elettronica la nuovo super motore anche per avere meno problemi di grip.  La nuova rossa puó solo che migliorare, per questa ragione occorre solo un minimo di tempo fisiologico. Gigi Dall'Igna come Fausto Coppi in fuga solitaria nel tour dello sviluppo tecnico.

Abbassatore, Ducati accende i test

Il pacchetto aerodinamico funziona eccome, ma il tema riguarda una nuova diavoleria…Trattasi dell’abbassatore anteriore evonche puó essere azionato non solo in partenza ma anche all’uscita dalle diverse curve. La concorrenza preannuncia battaglia come successo con le ali ed il cucchiao, ma di fatto capisce che Borgo Panigale non ha infranto le regole (il meccanismo è idraulico/meccanico e non elettronico) e che è destinata a rincorrere. Col fiato che rimane in salit,a il gruppone puó pensare di appigliarsi solo alla politica.

1 nuovo post
Bene le Suzuki: terzo Rins, settimo Mir. Attenzione alle news di mercato: Mir sempre più vicino a Honda. IL MESSAGGIO
- di Redazione SkySport24
Due italiani in top ten: 4° Bastianini, 10° BezzecchiI TEMPI
- di Redazione SkySport24
Bastianini ha sottolineato la forza della Ducati 2021: "Va molto bene, è più stabile, riesci a frenare tardissimo. Con la gomma nuova sul posteriore posso aprire il gas con maggiore aggressività rispetto alla 2019, in più con questo motore Sepang diventa un circuito fantastico dove posso spingere tantissimo". L'INTERVISTA
- di Redazione SkySport24
Nuovo casco per Bastianini: "Siamo partiti dalla bozza di Aldo Drudi, il suo disegno mi è piaciuto subito, non ho voluto cambiare nulla. C'è un personaggio che arriva dallo spazio, un mix tra bestia e alieno, che poi sono i soprannomi che mi hanno dato in questi anni". VIDEO
- di Redazione SkySport24
Lontane dalla vetta le Ducati ufficiali: ieri Bagnaia 19°, Miller 22°. Ma guai a parlare di allarme rosso: "La moto è nuova, ci vuole tempo per capirla. Con la 2021 sarei andato più veloce, è ovvio, ci siamo concentrati sull'accumulare giri con le gomme più dure possibili, abbiamo fatto solo passi avanti", ha chiarito Bagnaia. L'INTERVISTA
- di Redazione SkySport24
Ieri c'è stato il rientro in pista su una MotoGP di Marc Marquez. "Sono molto contento di come mi sono sentito con la moto nuova, la velocità c'è. Ho commesso qualche errore, sono anche caduto, ma sono soddisfatto. Arrivare al top in Qatar? Ho un mese davanti per prepararmi al meglio, sono fiducioso". IL RITORNO
- di Redazione SkySport24