Il team di Valentino Rossi, Mooney VR46, al Teatro Rossini di Pesaro ha svelato tutti i dettagli delle moto con cui quest'anno farà il suo debutto in top-class (prima gara il 6 marzo in Qatar): sono giallissime le livree delle Ducati Desmosedici GP di Marini e Bezzecchi, il giallo fluo e nero di VR46 si mescolano al giallo ocra e al grigio scuro di Mooney ridisegnando in maniera più aggressiva la veste grafica dell'intero team
Per Luca Marini una GP22 identica a quella dei piloti ufficiali, a Marco Bezzecchi una GP21 . Bellissima la livrea ispirata a uno stile vintage e caratterizzata dal giallo (colore classico di Valentino Ross) in due diverse tonalità e da un grigio che fa da sfondo. Alla presentazione spazio anche alle Kalex con cui Celestino Vietti e Niccolò Antonelli affonteranno il Mondiale di Moto2
Rossi: "Si chiude un cerchio"
A fare gli onori di casa al teatro Rossini di Pesaro, dove si è svolta la presentazione della squadra, Valentino Rossi, Team Owner: "È stata una lunga strada dalla Moto3, ma ora siamo pronti ad esordire in MotoGP con un Team targato VR46 e quattro giovani piloti che so daranno il massimo. È la chiusura di un cerchio per me e anche per tutte le persone che in questi anni hanno lavorato con tanta passione a questo progetto"
Rossi: "Si chiude un cerchio"
"Allo stesso tempo è un grande debutto e l’inizio di un nuovo capitolo di questa bella storia in MotoGP. Siamo qui grazie anche al supporto di tutti i noi nostri partener e sono contento di dare il benvenuto a Mooney: ci siamo incontrati questo inverno al Ranch, c’è stato subito feeling e ora ci ritroviamo qui su questo palco con queste bellissime moto con i nostri colori"
Rossi: "Si chiude un cerchio"
La scheda tecnica della Ducati, partendo dal motore: 4 tempi, V4 a 90°, raffreddato a liquido, distribuzione desmodromica con doppio albero a camme in testa, 4 valvole per cilindro. Cilindrata 1000 cc, potenza massima oltre 250 cv, velocità massima oltre 3560 km/h
Rossi: "Si chiude un cerchio"
Trasmissione Ducati Seamless Transmission, alimentazione iniezione elettronica indiretta, 4 corpi farfallati con iniettori sopra e sotto farfalla. Farfalle controllate da doppio sistema Ride By Wire
Rossi: "Si chiude un cerchio"
Lubrificante: Bardahl Maroil, scarico Akrapovič, trasmissione finale: Catena D.I.D, telaio: Doppio trave in lega di alluminio
Rossi: "Si chiude un cerchio"
Sospensioni: Forcella rovesciata Öhlins con foderi in carbonio ed ammortizzatore posteriore Öhlins, con regolazione di precarico e freno idraulico in compressione ed estensione. Elettronica: Centralina Marelli programmata con Software Unico Dorna.
Rossi: "Si chiude un cerchio"
Pneumatici: Michelin, su cerchi anteriore e posteriore Ø17”. Cerchioni: Marchesini in lega di magnesio. Impianto frenante: Brembo, doppio disco anteriore in carbonio da 340mm con pinze a quattro pistoncini. Disco posteriore singolo in acciaio con pinza a due pistoncini. Peso a seco: 157 kg
Rossi: "Si chiude un cerchio"
Ingegnere di pista di Bezzecchi: Matteo Flamigni; capo meccanico: Miguel Perurena
Il team manager, Pablo Nieto: "Luca Marini scenderà in pista con una moto Ducati GP22 factory, può e deve divertirsi prima di tutto. Marco Bezzecchi invece può aspirare ad essere Rookie of the Year, ha un bel potenziale, anche se sarà difficile perché si misurerà con una concorrenza di piloti molto talentuosi e velocissimi, provenienti dalle classi inferiori"
"Al nostro fianco ci sarà Ducati, con cui abbiamo iniziato a costruire un bellissimo rapporto: ci hanno accolto nella loro famiglia, parliamo una lingua molto smile. Il gruppo di lavoro ha il DNA di VR46: molti dei tecnici e meccanici di questo Team arrivano dalla Moto2 e lavorano con noi da moltissimi anni. Un’opportunità di crescita per tanti dei nostri ragazzi, un ulteriore motivo di orgoglio per me"
Alessio Salucci, Team Director Mooney VR46 Racing Team: "Era il momento giusto per fare questo salto, un nuovo capitolo di questo libro sempre all’insegna dell’italianità e del DNA della VR46 e di Valentino che è coinvolto al 100%. È sempre stato al passo con i tempi, innovativo e anche qui c'è la sua impronta"
Luca Marini correrà con una GP22 Factory. Ingegnere di pista: David Munoz; capo meccanico: Federico Pecci
Marini: "Sarà una stagione molto importante per me e tutto il team : ho iniziato a prendere confidenza con la nuova Ducati GP22 e a capirne il potenziale negli ultimi test. Le sensazioni sono più che positive, l’obiettivo è riuscire a stare costantemente nel gruppo di vertice, lottare per la Top5 e rimanere sempre nella Top10"
"Mi piacerebbe salire sul podio poi, so che è un obiettivo molto ambizioso ma ho fiducia nella squadra. Il clima è ottimo, mi sono trovato bene con tutti, ci siamo divertiti e si respira una bella aria"
"Anche i colori della moto mi piacciono molto, sono quelli della VR46 da sempre”
Prossimo appuntamento a Losail: il 6 marzo in programma la gara in notturna che apre il Motomondiale. Uno spettacolo che poterte seguire interamente su Sky
La storia continua: la stagione MotoGP 2022 su Sky