MotoGP, Miller prima del GP Qatar: "Leggo un sacco di cavolate sul mio rinnovo"

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Jack Miller, intervistato alla vigilia del GP Qatar, ha risposto stizzito alle domande dei giornalisti sul suo rinnovo con Ducati: "A ogni inizio stagione mi chiedete sempre le stesse cose e poi leggo un sacco di cazzate. Vengo messo sempre in discussione, scrivono che rischio il posto, ma io non posso farci nulla". Il contratto dell'australiano con la casa di Borgo Panigale scade al termine del Mondiale 2022

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Il contratto è il nervo scoperto di Jack Miller. Ai giornalisti che giovedì mattina gli hanno chiesto aggiornamenti sul prossimo rinnovo ha risposto in maniera piccata: "A ogni inizio stagione mi chiedete sempre le stesse cose e poi leggo un sacco di cazzate". L’australiano svicola così la questione contrattuale. Entro la fine del 2022 lui e la Ducati dovranno per forza incontrarsi e decidere se proseguire o meno. Di norma questo avviene a stagione inoltrata, ma dal momento che Borgo Panigale ha già bloccato il suo pilota di punta, Pecco Bagnaia, con un contratto biennale che lo lega fino a tutto il 2024, è lecito domandarsi che cosa intende fare con il secondo pilota ufficiale. "Ogni volta vengo messo in discussione, scrivono che rischio il posto ma non posso farci nulla", ha tagliato corto Jack che ha chiuso il 2021 al quarto posto, con due vittorie all’attivo. L’anno scorso il rinnovo è arrivato dopo la doppietta in Spagna e in Francia, il momento migliore del suo campionato, mentre Jorge Martin, possibile candidato al passaggio nella squadra ufficiale, era fermo per l’incidente in Portogallo.

Miller non è in discussione, ma la concorrenza incombe

 Jack non è in discussione, per ora, ma la concorrenza dei giovani piloti che corrono nelle squadre satellite è un pericolo da cui deve guardarsi. Jorge Martin è al centro delle attenzioni, è cresciuto nella seconda parte di stagione, ha vinto in Austria e ottenuto due podi, sempre in Austria nella gara successiva e poi a Valencia. Il suo compagno di squadra in Pramac, il francese Zarco, è stato persino in testa al Mondiale nelle primissime fasi, salvo perdersi in seguito. Ma anche Enea Bastianini è in crescita: si è messo in luce con il team Esponsorama con due podi al debutto in MotoGP, mentre Bezzecchi e Di Giannantonio sono le nuove scommesse della Ducati, appena sbarcati in top class, il primo con il neonato team di Valentino Rossi, il secondo di fianco a Bastianini. E non va dimenticato Luca Marini, che con un anno di esperienza alle spalle e una Desmosedici ufficiale può solo migliorare. Insomma, la concorrenza è forte e Miller dovrà dare il massimo per meritarsi ancora la fiducia della casa bolognese.

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